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POV'S Karpen
Mi sveglio per via dei schiaffi in faccia "ma sei cretino Jake"rispondo urlando

"non sono Jake" rispondo seria questa voce maschile.

sbatto diverse volte le palpebre per capire chi si cela dietro quella voce ,e ci trovo l'ultima persona al mondo che potevo immaginarmi di trovare, il nuovo professore

"tu eri il professore di fisica hahahhah" scoppia a ridere "facevi schifo come professore" rispondo onestamente
"Gevon non ci hai detto che era una delle tue alunne" risponde uno dei due ragazzi, adesso il nuovo professore a un nome
"ero la sua preferita" risponde io sarcastica rivolgendomi al ragazzo "la mia preferita era Jessica" rispondo lui guardandomi con odio "ah si certo perché lei ti succhiava il cazzo e molto brava a succhiare vero?, ma almeno avevi qualcosa da farle succhiare"

Lui si avvicina a me ridendo "gelosa perché lei ci e arrivata e tu no?"
"certo" rispondo io sorridendoli "hai ragione tu Gevon giusto? Posso darti del tu adesso signor professore?"
"Ti piace rompere il cazzo a te?" Risponde lui attaccandosi al mio collo stringendolo "sai cosa io non so nemmeno perché sei qui e perché io non ti abbia uccisa"
"Fallo allora" risponde io senza avere paura anzi la paura non so nemmeno cos'è

Lui aumenta la presa sul mio collo poi si stacca per prendere la pistola e puntarmela in testa

"hai delle ultime parole da dire"
"mi fai schifo" rispondo io sputandogli Addossò

Senza che melo aspettasi mi spara nella gamba, meglio in testa sarebbe stato meno doloroso

"Adesso rimani qui e muori dal dolore una bella morte lenta e dolorosa"
"Perché non mi hai sparato in un colpo secco" risponde io urlando dal dolore, scusate ma il peggior dolore fisico che io abbia provato in tutta la mia vita era un mal di dente
"perché cara signorina park non si dorme nelle ore di lezione se lo ricordi" risponde ridendo con una risata che mi dà nel odio, lo odio.

Uno dei sue ragazzi si avvicina aiutandomi non appena il caro Gevon si allontana "non ho bisogno di aiuto sopratutto del tuo"

"se non vuoi perdere una gamba io mi farei aiutare"
"perché dovresti aiutarmi"
"perché so cosa può sanificare una pallottola"
"allora lo fai per te non per me" lui inizia a prendere bende, fasce e pinze "credimi che se Gevon sa che io ti sto aiutando mi spari anche a me perciò bambola sto rischiando la mia vita per te"
"io non lo farei mai"
"grazie" risponde lui ridendo, sembra simpatico, sopratutto rispetto a Gevon "ma lui e veramente tuo amico?"
"ti può sembrare strano ma si"
"perché lo siete cioè guarda te e guarda lui"
"bambolina ricorda che ogni diavoletto cattivo ha un angelo buono al suo fianco e quello sono io che poi credimi sotto sotto Gevon non e cattivo come sembra ricorda tutti hanno un cuore"
"io credo che tu ti droghi se pensi che abbia un cuore"
"già che ti abbia risparmiato per tutto il viaggio senza buttarti giù dal aereo e una prova"
"preferivo che lo facesse allora"
"sei la prima persona che conosco che ha avuto coraggio e ha tirato fuori i coglioni credimi non lo mai visto cosi incazzato di solito le persone lo Implorano di lasciarli vivere"
"La pietà non e roba per me" risponde io lasciando che lui sistemi le ultime cose.

Subito dopo mi aiuta ad sdraiarmi nel letto "grazie..."
"Givon mi chiamo Givon, comunque ringraziami dopo non appena ti avrò portato il McDonald's" risponde lui scomparendo tornando poco dopo con due borse di cibo

"ma se sapevo cosi mi sarei fatta sparare un po più prima essendo che stavo morendo di fame"
"mi raccomando non te ne Approfittare, non e molto divertente togliere proiettili"

Sembra la persona più umana qua dentro

"allora non sei la classica ragazza a qui piace solo il rosa il tuo colore preferito e il nero"
"come fai a saperlo"
"ho letto il dose che aveva Carred su di te" lo guardo senza capire "Gevon ha cercato informazioni su di te perché credeva che tu eri una persona che stava cercando poi hai visto quella cosa che non dovevi vedere"
"non avrei detto nulla comunque, odio i infami"
"Gevon non ti avrebbe mai creduto tu non sai quante persone ha ucciso per sto motivo"
"ma perché non poteva uccidere senza farsi vedere"
"a lui piace farsi vedere e far capire a tutti chi e comanda qui in Russia lo chiamano il uomo della morte"
"come Russia"
"si bambolina siamo in Russia"

AMORE MAFIOSO Pallottole di doloreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora