POV'S Karper
Dopo che Givon mi spiega cosa devo fare, inizio a vestirmi come mi è stato ordinato: gonna nera, camicia bianca e tacchi."Io non ci so andare su questi cosi", rispondo ridandoli a Carred.
"Non è tanto difficile, bellezza, puoi sempre imparare", risponde lui ridandomeli.
"Sei proprio antipatico."
"È arrivato il medico", risponde Givon entrando.
Dopo la visita e qualche puntura, la mia gamba sta già meglio. "Prova a renderti presentabile", risponde Carred consegnandomi una poschette di trucchi.
La apro guardando dentro. "Ma qui non c'è nulla, nemmeno il correttore."
"Io non so cosa sia un correttore, perciò arrangiati con quello che hai."
"Molto carino", rispondo cercando di fare qualcosa di decente.
Finisco non appena arriva Gevon . "Vedo che sei pronta."
"Vedo che sei venuto a rompere."
"Mi piace farlo, soprattutto a te", risponde lui accucciandosi fissandomi negli occhi; è troppo vicino, cerco di allontanarmi ma lui mi ferma, prendendomi dalla camicia allacciandomi i primi due bottoni. "Devi fare la cameriera, non la puttana."
Lo spingo via andando verso Givon che mi porta in una macchina guidata da Gevon stesso, che mi fissa dallo specchietto retrovisore ogni 2 minuti.
Arrivati a destinazione, mi fanno entrare sul retro del locale,bussò alla porta e mi viene aperto da una donna. "Buongiorno, sono Caterina Vincenzi."
"Piacere, la aspettavamo", risponde lei facendomi passare. "Questo è il tuo pass", risponde lei mettendomi un cartellino al collo con il mio falso nome. "Ti presenterei tutto il resto del personale, ma non c'è tempo, perciò puoi iniziare a lavorare."
"Okay", rispondo ricevendo un vassoio in mano e uscendo dalla cucina. Fuori ci sono un sacco di persone; sarà difficile trovare chi sto cercandoDopo aver consegnato a più persone da bere, una persona mi chiede di portarle un Jack Daniels. Io accetto e mi ritrovo in una stanza privata direttamente davanti a un uomo intento a baciarsi con due ragazze che gli ha mandato Gevon. Bene, ora che sono sicura che è distratto, posso procedere.
Vado verso la porta, ma lui mi ferma. "Sei veramente bella, vuoi unirti?"
"Credo che rifiuterò."
"Perché?" Perché mi fai schifo,quanto avrei voluto dirlo
"Non credo che un uomo brillante come lei apprezzi navigare nel mar rosso."
"A me il mare da nausea, che sia rosso o blu", risponde lui fissandomi male. "E allora tenga lontano la nausea, non vorrei mai che lei stesse male", rispondo uscendo Subito dopo
mi fa schifo più di Gevon stesso
Gevon è molto, molto più bello; hai visto quei muscoli, quei bicipiti.
"Stai zitta", rispondo alla mia coscienza cercando di trovare le scale, che trovo dopo 3 giri interi della casa.
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AMORE MAFIOSO Pallottole di dolore
RomanceGevon e Karper sono due personaggi intrappolati in un intricato gioco di potere e violenza. Gevon, un mafioso russo senza cuore, rapisce Karper in un impeto di gelosia e desiderio di controllo. Inizia a renderle la vita impossibile, torturandola fis...