i tuoi occhi parlano...

Capitolo 2

CHER'S POV

Entrai in aula vidi due banchi vuoti in fondo alla stanza e mi diressi verso di essi.

Mi accomodai in quello accanto la finestra, e appoggiai i piedi sull'altro per non far sedere nessuno.

Guardai fuori dalla finestra e mi incantai a guardare il cielo.

Era stupendo grigio, carico, minaccioso, sembrava quasi me...

Questo pensiero mi fece sorridere, ma d'un tratto il sorriso si spense sul mio viso, e fui bruscamente strappata dal mio pensiero.

Una mano mi aveva tolto brutalmente le gambe dal banco di fianco al mio.

Era lui.

-Mi posso sedere vero? Comunque io sono Zayn...- disse passandosi la lingua sulle labbra.

- A me non fotte un cazzo di come ti chiami.- dissi guardandolo negli occhi e vidi un cambio di colore dal caramello passarono a un nero molto cupo, rabbrividii.

-Sei una piccola stronzetta Cher...- sussurrò Zayn al mio orecchio, il suo fiato mi solleticò il collo.

- Come sai il mio nome Zayn? - dissi sottolineando il suo nome.

- Inizia ad accettare che sei mia cherì- disse con un tono possessivo.

Odiavo quel soprannome francese l'avevo sempre odiato.

Come faceva a sapere chi ero?

Entrò l'insegnante di matematica ed iniziammo a fare lezione ero molto annoiata da quella materia, ci chiese di studiare per l'interrogazione poi suonò la campanella.

-signorina Payne, Cher Payne si fermi, dato che è nuova eccole una mappa della scuola così evita inconvenienti. - disse l'insegnante di matematica.

- Grazie Mr.Willows è gentile da parte sua.- Dissi con una finta gentilezza abbozzai un sorriso forzato e uscii dall'aula.

Ero ancora nei corridoi ed avevo un forte bisogno di fumare così frugai nella tasca prendendo una sigaretta dal pacchetto, la accesi aspirando e piano piano mi avviai fuori. Mi guardavano come se fossi un'aliena mi venne da ridere e lo feci, delle ragazze iniziarono a starnazzare prendendomi in giro era ormai la seconda volta in un giorno e decisi di agire.

-Qual'è il tuo problema puttanella?- dissi andando da una di loro

-N-nessuno... n..non ho detto niente scusami- disse lei prima di impallidire.

Io mi girari annuendo e sentii la sua amica che ridendo disse -troia! - mi girai e la colpii in pieno viso rompendogli il naso. Cadde a terra, sorrisi avvicinando la sigaretta alle labbra, me ne andai guardando Zayn che mi scrutava divertito.

ZAYN'S POV

Quella ragazza mi intrigava da morire, mi eccitava e io la volevo, mi era stata venduta ormai era mia.

Mi avvicinai a lei che subito alzò lo sguardo impaurito per vedermi bene la osservai.

-Che occhi..-cazzo i suoi occhi erano bellissimi così limpidi ...e così selvaggi... d'altronde lei era un pò così... limpida e selvaggia.

Lei mi guardò stranita dalle mie parole poi se ne andò.

Andai a casa e preparai il dovuto per accoglierla, sistemai la stanza, e mi feci una doccia.

Andai girando un pò per Londra ma non la trovai in nessun bar o locale, ebbi un idea.

-Pronto Liam, sono Zayn senti sto cercando tua sorella, si Liam mi sapresti ricercare il suo cellulare? Ok perfetto vado subito- riattaccai.

Andai nel parco indicato da Payne e la vidi era bellissima.

I capelli le svolazzavano al vento, aveva le cuffie nelle orecchie e i suoi bellissimi occhi erano concentrati a guardare il cielo. Era il momento.

La afferra da dietro mentre lei urlava, piangeva e si dimenava e la addormentai con un sonnifero, la caricai in auto e la trasportai nel mio appartamento.

Finalmente mia.

ECCO A VOI IL SECONDO CAPITOLO SPERO VI PIACCIA CONTINUO A 2★ E UN COMMENTO BACI CIAO :)