Capitolo 4

1.9K 55 2
                                        

CHER'S POV

Mi svegliai infreddolita cercai di alzarmi, ma avevo un dolore nel basso ventre e al sedere, che mi impediva di camminare in maniera eretta.

Trovai il mio intimo sparso per la stanza lo indossai, poi mi rivestii a fatica uscii dalla camera.

Sentii parlare nel salone, sbirciai.

C'era Zayn con un altro ragazzo biondo, alto, muscoloso, con occhi marroni e molti tatuaggi.

Zayn mi vide, tremai e cercai di scappare ma lui mi acchiappò da dietro e mi spinse fino al divano sorridendo maligno io avevo la testa abbassata.

-È lei e Cher?- domandò il ragazzo.

-Sì smettila di guardarla Justin!- ringhiò Zayn, sussultai quando alzò la voce.

-Calmo amico..- disse Justin continuando a guardarmi.

Alzai la testa e lo guardai negli occhi lo vidi sussultare quando mi guardò in viso e un'espressione di sorpresa gli si dipinse in volto.

-piccola vieni qui immediatamente- disse irritato Zayn.

Lo feci e lui mi prese sotto la vita dove avevo dolore e strinse così forte che urlai.

-Non la voglio non c'è bisogno di stringerla così- disse Justin freddo.

-Bravo Bieber,ognuno le proprie donne.-.

Il ragazzo annui sorridendo, poi si alzò e si sistemò i vestiti.

-ok javaad io vado ho una bambolina per le mani si chiama Rosy è davvero bella capelli castani e occhi scuri da pantera... non me la lascio scappare! Ciao a stasera Malik!- disse Justin.

-ok vai pure a stasera Bieber io la mia gattina cel'ho qui..- disse Zayn.

Il ragazzo se ne andò.

Guardai Zayn che mi sorrideva, abbassai lo sguardo.

-Dormito bene piccola?- disse ghignando.

-Vaffanculo Zayn!- dissi piena di odio.

Si alzò e prendendomi il viso mi bacio con forza poi mi portò in camera da letto.

-Lasciami in pace!- Urlai.

Lui mi guardò e poi mi diede un vestitino nero era attillato e provocante dei tacchi altissimi e dell'intimo sembrava nuovo.

-vai a farti una doccia e scendi in cucina per cenare non obbiettare e taci.- chiuse la porta e se ne andò.

Mi spogliai e feci un bagno caldo cercando di eliminare tutti i miei dolori guardai in giro c'erano trucchi una piastra e dei profumi.

Ha avuto Attenzione ai minimi particolari.

Scesi dalla vasca mi asciugai, mi vestii e mi preparai e poi lo raggiunsi in cucina notai che erano le 20.30.

Sul tavolo c'era pollo con patatine e una coca cola lui mi guardò.

-Sei una favola tra tante ragazze hanno fatto bene a darmi la più bella.-.

Sorrisi falsamente e mi sedei a mangiare sotto il suo sguardo attento.

Cosa significava quello che aveva detto?  Dei dubbi mi assalirono ma cercai di scacciarli.

- dove andiamo?- dissi con timore.

-Usciamo con Bieber e la sua ragazza Rosy, adesso mangia in silenzio.- disse Zayn seccato.

****

Erano ormai le 23.00 e Zayn scese le scale con una camicia a quadri begie e blu, un pantalone aderente blu, delle vans nere a pelle di coccodrillo e una giacca di pelle nera era bello quanto cattivo.

-Andiamo al Boo-marl ok piccola?- disse lui mettendo la macchina in moto.

- come vuoi.-.

-non parlare con nessuno non farti toccare da nessuno non guardare nessuno le conseguenze sono tue.Non aggiungo altro.- disse freddo.

Arrivammo e vidi Justin con Rosy.

Lei alta robusta e formosa, era stupenda occhi nocciola e capelli castani lisci come seta, aveva un eyeliner nero, ed un rossetto rosso, che le rendeva il viso stupendo, aveva un vestito nero con scomparti zebrati stupendo con zeppe abbinate.

Mi sorrise cordiale e mi porse la mano.

-Posso andare a ballare con lei?- disse Rosy a Bieber che annui.

Io guardai Zayn che a sua volta mi guardò nervoso ma poi mi accenno un si col capo.

Andammo ed iniziammo a ballare.

- anche tu ti sei ritrovata in una casa senza sapere il perché vero?- dissi a Rosy lei sgranò gli occhioni marroni.

-Non e proprio lo stesso ma diciamo...- sussurrò poi sorrise - non è così male!- e continuò a ballare.

Lei sapeva qualcosa di cui io non ero a conoscenza.

Ballavamo e vedevo zayn fumare e sorridermi poi mi girai e non c'era più, mi sentii tirare per la vita.

-ecco perché non ti vedevo!- dissi girandomi poi rimasi impietrita, non era zayn ma un ragazzo riccio dagli occhi verdi.

-piacere io sono Harry e tu sei stupenda- disse malizioso.

-Rosy dove sei?- dissi cercando di liberarmi ma la ragazza era abbracciata al suo Justin e non riusciva a sentirmi.

Harry mi tirò fuori al locale coprendomi la bocca con una mano poi mi spinse nella sua auto io urlai e lui mi colpi con forza il dolore era così forte che iniziai a vedere sempre di meno poi svenni.

ECCO IL QUARTO CAPITOLO FATEMI SAPERE CHE NE PENSATE BACIIIIII

i tuoi occhi parlano...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora