i tuoi occhi parlano...

Capitolo 15

CHER'S POV

In che guaio mi ero cacciata.

Harry accostò l'auto e mi guardò nervoso.

-scendi!- ringhiò furioso

-lasciami stare!- sussurrai ad Harry che mi rivolse uno sguardo di fuoco e mi tirò per un braccio trascinandomi in casa.

Quando entrai vidi i ragazzi guardarmi con aria sorpresa ma gli occhi di Zayn seguiti da quelli di Liam divennero subito incandescenti di rabbia.

Nello e Louis erano preoccupati per lo più.

I ragazzi fecero atto di avvicinarsi a me ma Harry allungò una mano per farli fermare.

-Cher ha bisogno di una m.i.a lezione..- disse scendendo le parole.

Tremai terrorizzata e gli lanciai uno sguardo carico di suppliche.

- sali sopra e va in camera mia muoviti! - mi gridò -voi rallegratevi fra 3 giorni ci sara il cenone e Cher farà da cameriera ed intrattenimento- disse poi ai ragazzi che sorrisero divertiti all'annunciazione.

Salii in camera di Harry.

Non sarei dovuta scappare, Harry mi aveva sempre difesa ma dopo il mio tradimento avevo scatenato in lui una reazione così brutale da lasciarmi in pasto a zayn e liam.

Stronza.. si sono stata una fottuta stronza.

Sentii un tonfo mi girai di scatto e vidi Harry appoggiato allo stipite della porta con un sorriso maligno sulle labbra lo guardai e notai delusione nei suoi occhi.

Merda.

-allora...-disse chiudendo la porta con un calcio alle sue spalle.

Si avvicinò a me afferrandomi per i capelli urlai.

-sei scappata dopo che abbiamo scopato in quel modo stupida puttana...-disse tra i denti mollandomi uno schiaffone che mi apri maggiormente la ferita al labbro.

-io.. n-non.. mi d-dispiace..- balbettai cercando di ignorare il sapore metallico del sangue che fuoriusciva dalle mie labbra.

Lui rise di me ironicamente abbassando la testa e scuotendola -ti dispiace? Tsk ma vaffanculo troia! -gridò colpendomi ancora in viso.

Prese una cintura in cuoio e mi strappò di dosso i vestiti spingendomi sul letto iniziando

a frustarmi. Era un dolore lancinante. Urlavo in lacrime stringendo le lenzuola tra le dita per sopportare ma era troppo doloroso non resistevo.

-basta non resisto..-sussurrai girandomi dolorante verso di lui prima di essere colpita ancora con il dorso della sua mano.

Con un ennesimo ceffone il suo anello mi aprì un piccolo squarcio sul collo che iniziò a sanguinare terribilmente.

Lo guardai terrorizzata e vidi nei suoi occhi un pizzico di senso di colpa misto a preoccupazione ma forse erano allucinazioni per i troppi colpi ricevuti.

Si avvicinò a me e io mi riparai con le mani ad eventuali schiaffi che non arrivarono stranamente mi prese per un braccio portandomi in bagno -lavati togliti sto sangue di dosso e poi va a dormire. - concluse uscendo dal bagno.

Mi lavai stando attenta alle ferite bruciavano da morire mi asciugai e indossai una maglietta di Harry mi misi nel letto ero stanca la paura di Harry che mi avrebbe trovata non mi aveva lasciato dormire un attimo nei giorni precedenti e allora in poco tempo mi lasciai andare nelle braccia di morfeo.

***

HARRY'S POV

Erano passati tre giorni da quando l'avrevo picchiata così brutalmente e non volevo vederla odiavo ammetterlo ma la sua fuga dopo essere stati a letto mi aveva infastidito e non poco.