i tuoi occhi parlano...

Capitolo 30

CHER' POV

Poi vidi Harry avvicinarsi al mio corpo rilassato dalla nicotina.

- davvero pensi ciò che hai detto?- domandò serranda i pugni.

No. Non lo pensavo. Ma Harry aveva bisogno di soffrire almeno la metà di quanto stavo soffrendo io.

-si ti odio Harry, te e tutti gli altri in questa casa.- sbuffai il fumo e gettai il mozzicone.

-lo sai che nonostante questo resterai comunque mia vero? Non permetterò che tu mi lascia!- disse girando il mio corpo verso di lui.

- come vuoi Harry non me ne importa un cazzo di niente- risposi acida.

-continuerai a baciare SOLO me a scopare SOLO me e a guardare SOLO me chiaro?- precisò.

Scrollai le spalle in segno di noncuranza.

- adesso basta.. di sopra ho una voglia matta stanotte piccola mia.- ghignò.

-No! Vaffanculo Harry! Sono stata male tutto il fottuto giorno e nemmeno di uno sguardo mi hai degnata!- scattai.

-mmh allora la tua è gelosia dolcezza..- sussurrò sensuale.

Mi morsi le labbra per non urlargli in faccia.

Mi prese in braccio e mi lascio solamente quando si sdraio sul mio corpo.

Lentamentemi spogliò godendosi ogni contatto con la mia pelle che bruciava sotto al suo tocco.

Il suo sorriso, i suoi ricci lunghi.. Mi faceva impazzire, d'un tratto avevo dimenticato la rabbia e la collera nei suoi confronti, era la mia droga.

Con le labbra; che prima toccavano il mio ventre sali fino alla mia bocca e impazientemente spinsi la lingua nella sua calda bocca inarcando la schiena sotto il suo tocco rude e mascolino.

Si spogliò grugnendo tra un bacio e l'altro indossò il condom e lentamente entrò in me.

Gemetti il suo nome chiudendo gli occhi, era lento e profondo mentre leccava e baciava il mio collo.

Piantai le unghie nella sua schiena mordendo il suo labbro inferiore quando accelerò andando veloce molto veloce facendomi perdere la ragione.

-Harry!- Alitai.

Lui alzò lo sguardò -guardami piccola guardami cazzo! Fammi vedere i tuoi bellissimi occhi oh..- ansimò.

Lo guardai implorandolo con gli occhi di aumentare la velocitá e con un grido raggiunsi l'apice, lui mantenendo un contatto visivo si riversó nel profilattico e si accasciò sudato e nudo.

E fianco a fianco ci addormentammo stanchi.

***

Mi svegliai e guardai le mie gambe che erano ricoperte di rose rosse.

Oddio! Per me? 

Non era possibile! Un sorriso si dipinse sulle mie labbra.

Il mio cuore stava esplodendo dalla gioia, da quando avevo conosciuto Harry Styles erano stati troppo pochi i momenti felici, quasi inesistenti quindi volevo godermi quel momento così romantico.

Le lacrime minacciavano di uscire e quando Harry arrivò con in mano un vassoio con la colazione non riuscii a trattenermi e scoppiai in lacrime, lacrime che per la prima volta non portavano dolore ma solo tanta tanto gioia.

-Buongiorno Amore! Hei.. perché piangi piccola? Qualcosa Non va?- domandò preoccupato sedendosi sul letto e porgendomi il vassoio.

Scossi la testa e sorrisi asciugandomi le lacrime.

-No.. è tutto perfetto.. Non ero così felice da troppo, grazie Harry..- sussurrai abbracciandolo lui mi strinse e poi mi sorrise sincero per la prima volta.

HARRY'S POV

Ieri sera mentre guardavo i suoi bellissimi occhi mi sono ripromesso che avrei fatto il possibile per darle più attenzioni, perché a dirla tutta Cher stava soffrendo anche troppo.

Vederla piangere di gioia aveva ripagato tutti i miei sforzi quella mattina e quando incontrai i suoi occhi pieni di gocce di gioia sorrisi felice.

-mangia se no si fredda..- dissi accarezzandole una coscia.

Lei mi guardò -mangia con me su!- disse gioiosa sorprendendomi, non mi aspettavo un invito a fare colazione con lei ma ovviamente  Cher era così, aveva un cuore troppo grande.

-le mie parole ti sono servite a quando sembra Harry. - disse guardandomi intensamente.

-si molto piccola, non voglio che tu mi detesti- sussurrai leggermente afflitto.

Lei rise e notai quanto fosse bella la sua risata, i suoi occhi si illuminavano e le sue labbra si stendevano mentre mandava la testa leggermente indietro.

-hai un sorriso bellissimo piccola- dissi come incantato dal suo volto.

-grazie... ma sei davvero Harry Styles? - domandò posando una mano sul mio viso e mi guardò velata da un po di sospetto.

Aveva ragione ero sempre così crudele con lei.

-No penso di avere un po di febbre piccola perché non mi curi tu?- sussurrai sensuale ghignando.

Lei alzò gli occhi al cielo e scosse la testa - sempre il solito!-disse.

-ascolta piccola..- dissi tornando serio

-Ti va di uscire stasera? Solo tu ed io senza armi ne droga ne affari.. che ne dici?- proposi.

Lei riflettè per qualche secondo -mh si ok.. mi va- disse sorridendo.

In quel momento fui l'uomo piu felice del mondo.