i tuoi occhi parlano...

Capitolo 5

CHER'S POV

Mi svegliai in un capannone lurido e vidi il riccio con una bottiglia di birra, intento a scolarsela appoggiato al cofano della sua auto.

Finì la birra buttando la bottiglia e si girò verdi di me.

Mi ero già rotta il cazzo la ragazza indifesa non doveva impadronirsi di me.

-passami una fottuta sigaretta!-gli ordinai.

Lui lo fece sorridendo.

La accesi rilassandomi all'istante, non mi avrebbe nemmeno sfiorata quel riccio sarei stata capace di ucciderlo.

Mi si avvicinò e mi guardò ghignando malizioso.

-Hey non sembri così aggressiva puttanella, dove è uscita tutta questa grinta tigre?- disse lui.

Mi toccò le labbra con un dito lo morsi facendolo urlare.

-piccola troia adesso ti faccio vedere io- cercò di colpirmi ma lo scansai e sorridendo maligna lo presi per un braccio, girandolo dietro la schiena.

-adesso mi accompagni a casa capito?-dissi lui annui ridendo non aveva paura di me mentre io stavo morendo dentro a causa sua.

Gettai la sigaretta a terra e cercai di farlo camminare, ma ero pur sempre una donna non riuscivo a spingerlo e dopo essermi sforzata lui si liberò, lo guardai terrorizzata lui rise.

-adesso ti faccio assaggiare la mia specialità... -disse harry sbottonandosi i pantaloni.

Ero in preda al panico.

HARRY'S POV

Era stupenda, che voglia che avevo di lei alzò lo sguardo la luna le illuminò i suoi bellissimi occhi, e lei non poté che sembrare un felino pronta ad attaccare.

- Vieni qui dai ti piacerà ne sono sicuro- le dissi per scioglierla, ma non c'era niente da fare.

Si allontanava sempre di più, la guardai il suo seno si alzava a ritmo del suo respiro, e il suo sguardo era misto tra paura e follia e questo mi eccitava da morire, lei doveva essere mia.

-lasciami stare o giuro che ti taglio quel fottuto cazzo!- disse con disprezzo.

Volevo a che i suoi occhi brillassero ad ogni mia spinta in lei.

La vidi prendere la bottiglia di birra vuota e spaccarla. Di certo non era codarda. Avvicinò la bottiglia al mio collo graffiandolo, e facendo guizzare un po di sangue sorrisi.

-Sei dura Cher, ma io ti avrò lo giuro.-. Dissi più a me stesso che a lei.

-portami a casa- disse come se non avesse sentito.

-ok puttanella...- dissi io la spinsi in auto e la accompagnai.

Non volevo davvero scoparla non in quel momento almeno volevo solo averla mia.

Arrivammo sotto le sue indicazioni scese e gettò la bottiglia davanti casa sua guardandomi con disprezzo i suoi occhi erano pieni di lacrime, ma nonostante ciò, era fin troppo coraggiosa.

Le sorrisi e sfreccia con la mia BMW.

CHER'S POV

Finalmente a casa mia.

Entrai chiudendo la porta alle mie spalle e lasciai scorrere libere le mie lacrime.

Dov'era Liam? Andai in cucina e vidi un biglietto scritto da lui attaccato al frigo.

Hey micina, senti sono dovuto partire per lavoro, ma non è per molto solo due settimane ok? Bada a te niente alcool ne droga NO RAGAZZI e non tornare a casa tardi!
Ti amo piccola da Liam

Asciugai le lacrime. Oh Liam! se solo sapessi cosa mi è successo! Pensai distrutta.

Mi spogliai, feci una doccia bollente e misi una felpa enorme di mio fratello, ero stanca chiusi tutte le porte e le finestre, mi assicura che erano chiuse a prova di ladro, e mi andai a sdraiare sul letto coprendomi con le coperte. Quel dolce tepore, mi guidò presto tra le braccia di Morfeo.

****

Era passata una settimana, io avevo deciso di non andare a scuola, non era un problema per me ansi volevo ritirare l'iscrizione.

Di Zayn nemmeno l'ombra e questo mi preoccupava da morire ma nonostante ciò, decisi che quella mattina sarei andata a scuola per poi non andarci più, una settimana intera di assenza aveva calmato i bollenti spiriti o almeno credo.

Mi feci una doccia veloce e mi vestiti con un maglione largo nero un leggins (?) Di pelle e stivaletti a mo di miliare borchiati il mio chiodo di pelle e uscii.

Londra era gelida e cupa d'altronde era novembre.

Arrivai fuori scuola e mi sedetti su un muretto nascosta dal resto del studenti mi accesi una sigaretta guardando il cielo che si scuriva ogni secondo sempre di più minacciando pioggia pensai che finalmente ero libera di non studiare più.

Mi sentii toccare la spalla e persi un battito.

ECCO IL CAPITOLO 5 CHI SARÁ AD AVER TOCCATO CHER??? E ZAYN CHE FINE HA FATTO?? SPERO VI PIACCIA UN BACIOOO☆☆★★