ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 8 - ɴᴏɴ ᴘᴏssᴏ ᴘᴇʀᴅᴇʀᴛɪ

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Pov. Taehyung
"24 ore prima dell'arrivo di Hoseok nella città di Min Yoongi - Posizione, al momento, sconosciuta"

Apro gli occhi di colpo dopo un brusco strattone <<Svegliati, frocetto del cazzo>> mi dice un uomo, dopo avermi preso per un braccio con violenza, subito un altro uomo mi afferra per l'altro braccio, poi iniziano a camminare verso un sotterraneo.

Conosco quel sotterraneo, ci sono dei cannibali assassini rinchiusi dietro un enorme cancello.

Al solo pensiero che Jungkook possa essere buttato lì dentro mi viene da piangere <<Oh, la ragazzina sta piangendo, starà pensando al suo fidanzatino morto tra i cannibali>> ridacchia uno di loro, e l'altro lo segue a ruota.

Dopo un po' un terzo, a guardia del cancello, appena ci vede prende una chiave e fa scattare la serratura, aprendolo, e appena lì vicino, i due uomini mi buttano malamente per le scale della "casa" dei cannibali, lasciandomi poi da solo.

Mi alzo subito, anche se dolorante, e mi guardo intorno terrorizzato, sento alcuni versi in lontananza, e attorno a me ci sono resti di cadaveri e scheletri.

Cammino per un po', con l'ansia a mille e col cuore che palpita da morire, osservo l'ambiente e spero di trovare Jungkook, il mio Jungkook.

Mi blocco di colpo sentendo nuovamente i versi dei cannibali e, appena mi giro, uno di loro mi salta addosso, quasi gracchiando <<AH!>> urlo cadendo a terra.

Lui cerca di mordermi mentre io cerco di bloccarlo, ma è troppo forte <<Ti prego, no! TI PREGO!>> inizio a piangere terrorizzato, attirando l'attenzione di altri cannibali.

Sono finito...morirò...

Chiudo gli occhi, ma i cannibali si bloccano all'improvviso, morti, così ne approfitto a spostarmi.

Appena alzo gli occhi vedo lui <<J-Jungkook...>> balbetto, con gli occhi lucidi <<Piccolo>> dice lui, avvicinandosi a me e abbracciandomi stretto <<Sei vivo>> piango disperatamente, stringendolo forte <<Nessuno può uccidermi così facilmente>> dice lui, accarezzandomi i capelli.

Dopo un po' ci alziamo da terra, lui mi afferra una mano e mi porta non so dove <<Kookie...dove stiamo andando?>> gli chiedo agitato, guardandomi intorno <<Ho trovato un'uscita dentro una piccola grotta>> mi spiega <<Quindi loro possono entrare ed uscire??>> chiedo spalancando gli occhi, lui ridacchia <<Sono stupidi, Tae>> <<Oh>>

Di colpo si blocca, facendo bloccare anche me, e ci stringiamo forte le mani <<Cazzo, stanno arrivando>> <<Cosa?!>> <<CORRI!>> iniziamo a correre come dei matti, e di colpo un gruppo di cannibali inizia a seguirci.

Sono maledettamente veloci!

<<Jungkook, ci raggiungono!>> urlo, lui si guarda indietro, e all'improvviso mi spinge di colpo verso una rientranza della parete <<Ma cosa-...NO! NO JUNGKOOK!>> urlo disperato appena lo vedo allontanarsi con tutti i cannibali alle calcagna.

Dopo alcuni minuti si sente un'esplosione, Jungkook ha fatto scoppiare una bomba, uccidendo l'intero gruppo dei cannibali.

Mi alzo e raggiungo lentamente il luogo dell'esplosione, mi guardo intorno, tutti morti carbonizzati.

<<Jungkook...>> dico, cercandolo <<JUNGKOOK!>> urlo, agitandomi perché non lo vedo da nessuna parte.

Inizio a piangere continuando a cercarlo con lo sguardo <<Merda>> sento subito dopo, facendomi bloccare, da una fessura vedo la mano di Jungkook, e poco dopo vedo lui risalire, arrampicandosi.

Corro da lui e lo aiuto, è visibilmente ferito <<Kookie...oh mio dio, sei ferito, dobbiamo scappare da qui, moriresti>> gli dico, preoccupato, mentre lui si mette seduto contro il muro ansimante, ha una ferita sulla fronte, vicino all'attaccatura dei capelli, dei graffi sul petto e uno squarcio alla gamba.

Mi levo immediatamente la camicia di sopra, rimanendo in canottiera, la strappo e la avvolgo stretta alla sua gamba, così da fermare l'emorragia, con il restante della camicia premo sul suo petto, facendolo mugulare per il dolore.

Mi metto affianco a lui, e lo osservo, gli occhi socchiusi, il viso pallido e sudato, con i capelli che gli ricadono sugli zigomi.

Decido di rimanere lì con lui, almeno il tempo di riprendersi, tanto qua sotto non verranno mai a controllare, non sapranno mai se siamo vivi oppure no, per loro ormai siamo nemici morti.

Pov. Jungkook

Apro gli occhi dopo non so quanto tempo e mi guardo intorno confuso, dopo un po' vedo Taehyung addormentato sulla mia spalla, ha il viso stanco e sconvolto, ha dei piccoli tagli e dei leggeri lividi.

Cos'hanno fatto al mio piccolino?

Mi controllo la gamba e provo a muoverla, fa male ma ci riesco, poi mi controllo il petto, e, spostando delicatamente la camicia insanguinata di Taehyung, vedo i graffi che quelle bestie mi hanno fatto prima.

Poi mi ricordo, dobbiamo fuggire da qui, così accarezzo il viso del mio ragazzo per svegliarlo <<TaeTae?>> lo chiamo, lui si sveglia lentamente e poi mi guarda <<Jungkook, sei vivo>> dice, sorridendo <<Non morirò tanto facilmente>> gli rispondo, ridendo leggermente <<Dobbiamo scappare>> gli dico, alzandomi con fatica, per via del dolore delle ferite, e lui mi aiuta subito.

Dopo un po' raggiungiamo l'uscita da quell'inferno, prima esce Taehyung, e poi, non con poca fatica, esco io.

<<Perché non sei scappato subito non appena hai trovato l'uscita? Sei rimasto qui...>> mi chiede, una volta trovata una strada buona per camminare <<Perché? Non lo so, credo che il mio sesto senso mi ordinava di restare, come se sapesse che ti avrei rivisto, e guarda un po', eccoti, in tutta la tua magnificenza>> gli rispondo sorridendo, facendolo arrossire lievemente.

Il resto del percorso verso l'uscita dai sotterranei la facciamo senza parlare molto, lo so, le persone normali avrebbero parlato dopo che non si sono viste per parecchio, ma noi preferiamo raggiungere un posto sicuro prima di poter fare qualsiasi altra cosa.

Il mio obiettivo, dopo essermi ripreso completamente, sarà uccidere quel pezzo di merda di mio padre. Per tutti i crimini orribili che ha commesso, per tutte quelle persone uccise senza una ragione, come la mamma, e per aver cercato di ammazzare il mio Taehyung e poi me, suo figlio.

Non l'avrai vinta, brutto stronzo.

Hope RaiderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora