Can vampires love? || Taekook

[32] Dangerous

Pov. Taehyung
Sono incazzato con JungKook.
L'idea che sia stato fuori di sera, a fumare e a bere con ragazzi più grandi mi tappa la vena.
Ho io il comando della città, tutti i vampiri ubbidiscono a me e anche gli umani visto che ora sanno della mia esistenza ma ovviamente ci sono anche i malfattori.
Quelli che non rispettano le regole.

Li punisco, è vero, ma per punirli devono prima violare le regole e ciò significa che devono fare del male a qualcuno e quel qualcuno potrebbe essere JungKook.

L'ho mandato in camera sua come se avesse cinque anni, fosse rimasto qui lo avrei morso e probabilmente non sarei riuscito a fermarmi.
L'idea di perderlo mi distrugge.

Lo sento piangere, urlare e dimenarsi, è già successo altre volte ma stasera mi sento così in colpa, lui sta così a causa mia.
Sospiro e mi avvicino alla porta di camera sua.

«JungKook?» busso delicatamente alla porta ma lui non sembra avermi sentito.
Busso ancora ma niente.
Continua ad urlare e dimenarsi.
Mi fa male al cuore.
«JungKook apri per favore. Sono preoccupato» lo prego bussando ancora.
Niente. Urla. Pianti. Si dimena.

Il silenzio. Solo il suo respiro affannato.
La porta è chiusa a chiave così dicendo di rompere la chiusura per entrare, basta una leggera pressione con la mano.

Apro la porta e cerco di richiuderla silenziosamente. Mi avvicino al letto dove JungKook mi da le spalle e mi siedo vicino al suo corpo.

«amore?» sussurro accarezzandogli il braccio. «va via stronzo» mi risponde con un filo di voce ormai esausto.
«JungKook mi dispiace per aver reagito in quel modo ma ero preoccupato e la preoccupazione si stava trasformando in rabbia per quello che sarebbe potuto succedere, ho preferito mandarti in camera piuttosto che prendere il controllo e morderti.»
Momenti di silenzio passano. Sospiro pesantemente e faccio per alzarmi ma la sua mano attorno al mio polso mi blocca.

«a me piace quando mi mordi, mi fai sentire più tuo...» si gira lentamente verso di me mostrandomi il suo viso rosso.

«lo so piccolo ma avrei perso il controllo, avrei potuto uccidere e non me lo sarei mai perdonato» gli bacio i capelli soffermandomi ad inspirare il suo buonissimo profumo.

Lui mugola tirando su con il naso e si stringe più a me «ti amo hyungie» sussurra nascondendosi nel mio petto.
«ti amo anche io tesoro. Mi hai cambiato la vita.»
Avvicino lentamente il viso al suo collo dove gli lascio un bacino. Apro la bocca e mordo leggermente un pezzo di pelle per poi leccarlo e soffiarci sopra.

«non mi piace il fatto che tu abbia il loro odore addosso.» finalmente affondo i miei denti nella sua carne gustandomi il sapore del suo sangue.
Un piccolo gemito scappa incontrollato dalle sue labbra e io sorrido compiaciuto, staccandomi.
«a qualcuno sta piacendo il mio essere rude mh?» subito lo rimordo sentendolo annuire e sussurrare parole sconnesse, troppo confuso per mettere insieme una frase di senso compiuto.
Lo faccio distendere sul letto, senza staccarmi, e gli do dei colpettini sulle cosce per fargliele aprire.
Una mia gamba si insinua tra le sue e il mio ginocchio prende a strusciarsi contro il suo pene coperto.
«io... Merda hyungie... Dio... Ah... Amore...» geme alcune parole sconnesse.
Nonostante il momento molto poco dolce continua a chiamarmi in modi dolci come se non stesse accadendo nulla.

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Ehyo bella gente. Oggi mi sono alzata alle 4 e mezza per andare a scuola a vedere uno spettacolo obbligatorio per poi scoprire che avevano letto male la circolare e lo spettacolo era alle 11 c:
Ora sono bloccata a "fare" i compiti di spagnolo ma sono una schiappa :p
Bah voglio iniziare a firmarmi perciò bella raga
-tata 🍉