I Have Two Mates

6 : Farewell

Hazel's POV

Continuiamo a fissarci l'un l'altro a distanza.  Sono ancora senza parole per la sua improvvisa presenza.  All'improvviso, il vento soffia forte indirizzandomi il suo dolce odore che mi trafigge il naso.  È l'odore di legno e agrumi che mi calma.  È senza camicia, facendo sì che i suoi muscoli siano completamente esposti e io deglutisco alla vista, è così sexy.  Data l'oppurtunità, scannerizzo tutto il suo viso.  A volte, il mondo è ingiusto.  Voglio dire, guardalo.  È così bello con i suoi capelli castano scuro e gli occhi verde-blu mare proprio come i miei.  Inoltre, è l'Alfa.  Scommetto che tutte le ragazze del West Moon vogliono stare con lui ma lui l'ha lei, Rachel. Fortunata Rachel, penso tra me e me.  Deve essere davvero innamorato di lei se la sceglie anche a me, la sua compagna. Espiro pesantemente.  Non so dove sia Rachel in questo momento, ma sono contenta che non sia vicina a lui.  Non posso più assistere alle loro scene d'amore tortuose: mi fa male.  Faccio un respiro profondo e inizio ad avvicinarmi a lui.  Se questa è l'ultima volta che lo vedrò prima che si sposi con lei e vivano per sempre felici e contenti, allora ne traggo il massimo.  Mi fermo perché siamo a pochi centimetri di distanza.  È così alto ed enorme che devo guardare in alto per poterlo guardarlo in faccia. Faccio comparire un sorriso falso sul mio viso.

"Ehi." Lo saluto. 

Non dice niente.  Invece, sembra totalmente confuso su cosa fare.  Scrollo le spalle.  Beh, non è che mi aspettassi che dicesse qualcosa, poiché temo che quando mi parlerà, pronuncerà solo quelle parole di rifiuto.  So che ama Rachel e quelle labbra l'hanno sempre baciata, ma solo per questa volta lo voglio.  Faccio un respiro profondo e faccio una mossa schietta. Gli prendo la faccia tra le mani.

Sembra che al mio lupo piace perché mi chiede di continuare.

"Questo..." Dico, sempre sorridendo anche se il mio cuore sanguina "...è un bacio d'addio." Poi lo tiro per il collo e mi metto in punta dei piedi prima di mettere le mie labbra sulle sue.  Sembra sbalordito da questo mentre i suoi occhi si spalancano, ma ignoro il suo sguardo scioccato e lo bacio con tutto ciò che ho. 

Nel mio cuore, continuo a chiedere a lui di rispondere ai miei baci.  Sono consapevole che non sono la sua dolce Rachel né so come compiacere un ragazzo con i baci, ma questo è il meglio che posso fare, per favore, per questa volta, guardami e baciami per quella che sono. 

Aspetto che risponda, ma non lo fa. Apro gli occhi e lentamente inizio a staccarmi, delusa e imbarazzata dal fatto che non gli sia piaciuto il mio bacio.  Immagino di essere stata una cattiva baciatrice, ridacchio al mio pensiero.

Proprio quando sto per staccarmi, la sua mano destra mi afferra improvvisamente per il collo e approfondisce il bacio mentre la sua mano sinistra mi avvolge intorno alla vita, avvicinandomi a lui.  Sbatto le palpebre più volte prima di rompere il sorriso.  Ringrazio la Dea Luna per aver permesso che sia lui il mio primo bacio come ho sempre desiderato.  Gli avvolgo le braccia attorno al collo mentre la mia mano destra gli corre indaffarata tra i capelli.  Emette un gemito mentre mi assaggiava con la lingua.  Le sue labbra sono calde e sembrano adattarsi perfettamente alle mie.  Posso sentire piccole scintille sparare attraverso il mio corpo mentre continua a incantare la mia bocca.  Questo è al di là delle mie aspettative poiché mi sento come se mi stessi tuffando nell'estasy dai suoi baci.  Rimango senza fiato, bisognosa di aria.  Comincia a staccarsi mentre mi lecca le labbra per l'ultima volta prima che mi rimetta a terra. Wow, non mi ero nemmeno resa conto di stargli addosso.  Ci appoggiamo l'un l'altro sulla fronte mentre respiriamo affannosamente. Guardo dritto nei suoi occhi e la mia lupa ringhia mentre sa cosa farò dopo.

"Addio." Gli sussurro nell'orecchio prima di spingerlo bruscamente per il petto, facendolo cadere a terra con forza.  Mi volto e distolgo lo sguardo da lui mentre le lacrime cominciano a confondermi la vista.  Poi mi imbatto nel bosco.  Corro più veloce che posso, di nuovo da zia Grace.  Le lacrime mi stanno sfocando la vista ma ciò non mi impedisce di correre veloce.  Quando arrivo, sono grata quando vedo che mio padre è già nel camion. Salto dentro, senza fiato e, naturalmente, papà mi guarda come se fossi una specie di alieno.