Xander's POV
Sbircio dall'albero per vederla con lui. Sta guardando il cielo senza stelle ma mi chiedo come possa essere felice con lui. All'inizio sembrava odiarlo ma tutto cambia quando Ian le va accanto.
Ian le dice qualcosa che la fa sorridere. Sono così invidioso di lui. Hazel sembra così spensierato in questo momento.
Quando vedo la loro vicinanza, posso sentire il mio cuore accecato dal dolore.
Ma ciò che mi fa più male è che Hazel sembra così a suo agio con quel ragazzo.
Ha fiducia in lui.
Ma non ha fiducia in me.
La prova è che è scappata da me. Non voleva affrontare i suoi problemi con me. Ma ora eccola lì, in piedi fianco a fianco con quel ragazzo, che sorrideva felice.
E sembra che si fidi abbastanza da raccontargli tutti i suoi problemi.
Bene, chi sono in confronto a Ian? Ian è un Alpha, uno dei più forti da aggiungere. Mentre io sono una canaglia. Nessuno vuole una canaglia. Ho una storia che non conosce, quindi ovviamente è dubbiosa su di me.
Ma presto.
Le dirò tutto.
È IL SUO PRIMO GIORNO di sua scuola o dovrei dire, il suo ritorno. Non mi preoccupo per niente quando vedo alcuni dei ragazzi che la fissano con lussuria. Sento la rabbia bruciare dentro di me. Se dovessi seguire il mio istinto di lupo, la loro testa dovrebbe essere strappata via dal corpo.
Ma a Hazel non piacerebbe.
Quindi non lo farò.
A volte, penso che Hazel riesca ad avvertirmi quando continua a voltarsi, come se stesse cercando qualcosa. Vorrei davvero essere lì, con lei. Ma Ian non la molla un attimo.
E continuo a farmi una domanda.
Una domanda a cui non posso rispondere da solo.
Hazel ha bisogno di me? O non ne ha bisogno?
Dopotutto, non sono lei...
Non importa.
LA PROSSIMA CLASSE DI HAZEL è una classe che ha bisogno dei bagni per indossare degli abiti sportivi. Penso che la lezione si chiami ginnastica o qualcosa del genere. Non so davvero nulla di questa attività umana. Non mi sono mai mescolato con loro. Demone, streghe e vampiri? Sì, mi sono mescolato con loro da quando sono una canaglia. Un sacco.
Ad ogni modo, seguo di nuovo Hazel, in modo da passare inosservato, ovviamente. Sto per seguirla quando si volta per entrare in una stanza, ma mi fermo immediatamente e guardo verso l'alto.
Spogliatoio per ragazze.
Suppongo che non posso entrare lì.
Quindi aspetto e aspetto che appaia la sua silhoutte, ma le altre ragazze erano quelle che uscivano da lì e indossavano... uno shorts.
Questo non mi è mai successo prima, ma Hazel non lo indosserà, giusto?
No, certo che lo indosserà.
Un misto di dispiacere si solleva dentro di me mentre mi precipito via da lì. Non c'è modo all'inferno che le lasci indossare quel tipo di vestiti che rivelano la sua pelle bianca e liscia di porcellana ai quei pazzi con gli ormoni a palla che e pensano solo a una cosa.
Quindi cosa faccio?
Ovvio, li sostituisco.
MI SIEDO LONTANO, fissandola in silenzio. Sono orgoglioso di me stesso perché posso proteggere il suo corpo. Il suo corpo solo io posso vederlo.
Quando il suo insegnante emette un fischio un po' troppo forte, lei rabbrividisce al suono il che mi fa alzare automaticamente. Come osa quel tizio far rabbrividire la mia Hazel.
Ma non posso fare niente. Se prendessi a pugni quel tizio dal nulla, Hazel saprà che sono qui e non lo farò. Mi soni ripromesso di essere lì per lei ovunque, ovunque e in qualsiasi momento, ma non mi presenterò di fronte a lei. Perché... temo che mi rifiuterebbe.
Dopo tutto, sembra che non le dispiace affatto per me.
Ignorando il doloroso dolore al petto, focalizzo nuovamente la mia attenzione su di lei. Sta gemendo subito dopo che quel tipo con la camicia attillata dice qualcosa prima che si dividano in due gruppi. Mi acciglio. Che razza di gioco è questo mi chiedo? Vedo Hazel cercare di proteggersi nascondendosi tra le persone e voglio davvero essere lì per proteggerla. Sembra spaventata. Quindi, quando quel tizio emette di nuovo il suo fischio, tutti sembrano correre verso la palla, come se la loro vita dipendesse da essa.
Sembra divertente.
Rido quando la faccia di qualcuno viene colpita dalla palla, ignorando il fatto che mi sono completamente dimenticato di Hazel mentre mi immergo fino in fondo nel gioco umano. Ma in seguito riprendo la concentrazione quando vedo che è rimasta solo Hazel dall'altra parte e ho la sensazione che sia in pericolo.
Mi alzo, ma prima che possa fare qualsiasi cosa, quel fottuto ragazzo ha già lanciato la palla nella sua direzione. Ringhio alla vista e mi preparo, ma con mia grande sorpresa, Hazel riesce ad evitare la palla!
Noto che anche lei è sorpresa e sta cominciando ad essere orgogliosa di se stessa. Certo, anche io sono orgoglioso di lei. Lei è la mia ragazza. Il mio amore. Naturalmente sarà brava in tutto. Il mio cuore si riempie di calore quando vedo il suo viso raggiante di felicità.
Fino a quando quel ragazzo lancia di nuovo la palla.
La quale Hazel non ce la fa ad evitarla.
Oh, ho intenzione di schiacciare le palle di quel bastardo.
SBIRCIO attraverso il lato del suo profilo. Hazel è sdraiata sul letto. Il suo viso è così calmo. Fortunatamente non ha alcun segno sul viso, altrimenti quel ragazzo peggiorerebbe molto di più dopo quello che Ian gli ha dato. Per ora, lascerò che sia Ian a gestire quello stupido essere umano e mi godrò questo momento con Hazel. Tuttavia, non posso essere al suo fianco.
"Ehi." Il mio corpo si irrigidisce quando sento una presenza dietro di me.
"Fantastico, non ho intenzione di fare nulla." Alza entrambe le mani in aria. I suoi capelli sono di colore viola, ma attraverso il suo odore so già cosa sia, una strega.
"Cosa vuoi?" Sbuffo.
Fa un sorriso innocente. "Vuoi vederla, vero?"
Non le rispondo né muovo gli occhi.
"Facile, non ho intenzione di fare nulla. Voglio solo aiutare Romeo a incontrare la sua Giulietta." Scrolla le spalle. Quando non dico nulla, lei alza gli occhi al cielo.
"Bene, hai perso."
"Aspetta!" La richiamo il che la fa sorridere per il mio fastidio.
Incrocia le braccia. "Metterò un incantesimo o dovrei dire una barriera in modo da avere abbastanza tempo per incontrarla."
"Perché mi stai aiutando?" Chiedo, per curiosità. Bene, in questo mondo, niente è gratuito. Occhi per occhi, vite per vite.
Lei sorride. "Perché sembra che tu abbia la chiave del suo destino. È divertente."
Ridacchio mentre mi passo le mani tra i capelli. Sicuramente una ragazza strana. Beh, penso che nel suo caso, sia solo un gattino curioso. "Grazie, restituirò il favore più tardi. Cioè, se sono ancora vivo." Faccio un sorrisetto, poi faccio un respiro profondo prima di entrare nella stanza.
"Xander." Spalanca gli occhi.
Le faccio un debole sorriso. Dio, mi è mancata. Male.
"Hazel." La mia Hazel.
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I Have Two Mates
Werewolf{STORIA SOSPESA MOMENTANEAMENTE} "È stata rifiutata ma poi amata." Ogni bambina sogna il suo principe azzurro. Hazel Evelyn non è un'eccezione. Essere un lupo mannaro significa solo che in realtà ha la possibilità di trovarlo. Oggi compie diciotto a...