Hazel's POV
Mi stringo il petto senza rendermene conto.
"Xander..." Mi ci vuole un respiro profondo per riuscire a chiamare quel nome.
Mi sorride ma vedo che è stanco e sfinito. Il suo viso era un disastro ma i suoi occhi grigi hanno ancora quel misterioso luccichio dentro.
Dio, mi è mancato.
Mi sento tirare il polso e vedo Ian serrare le labbra in una linea sottile.
"Cosa cosa ci fai qui?" Chiede Ian.
Gli occhi di Xander si bloccano per un momento sulle nostre mani unite prima di distogliere lo sguardo da esse.
Ignora il ringhio di Ian e mi guarda. "Hazel, ora devi tornare al branco. Sei in pericolo." Mi dice.
Mi acciglio. "Che cosa succede...?"
Si lecca nervosamente le labbra. "Vampiri".
Mi mordo le labbra mentre chiudo gli occhi.
Xander sapeva tutto.
E questo è ciò che l'ha fatto soffrire di più.
Perché sapeva tutto. Questa è una prova che ciò che dice è tutta la verità.
Che non è il mio compagno.
Riapro gli occhi e vedo Ian che ci fissa incuriosito.
"Lo spiegherò più tardi." Dico mentre gli stringo forte la mano.
In qualche modo sento Xander piagnucolare, ma debolmente. Lo ignorato.
Non è il mio compagno.
È la realtà.
Il mio cuore si stringe e la mia lupa abbaia, implorandomi di confortare Xander.
Gli do un'ultima occhiata prima di girarmi.
"Andiamo." Stringo la mano di Ian, trascinandolo via. Il mio cuore sanguina ogni volta che faccio un passo indietro.
Arrivederci Xander...
Ma so che non è il nostro ultimo incontro.
E stranamente, c'è un piccolo pezzo di speranza che si aggrappa al mio cuore al solo pensiero di rivederlo.
Ma lo rinchiudo prima che il piccolo pezzo diventi qualcosa di più.
QUANDO TORNIAMO, Ian mi porta direttamente in salotto. I lupi lo salutano lungo la strada ma lui li ignora e basta. Mi chiedo quale sia il suo vero ruolo di Alfa qui. L'Alpha del branco non dovrebbe essere occupato?
Allontanandomi dai miei pensieri interiori, mi rendo conto che Ian finalmente lascia andare la mia mano e lo vedo sollevare un sopracciglio.
"Cosa?" Gli chiedo sollevando anche io un sopracciglio e abbracciandomi sulla difensiva.
Sembra pensarci per un po' prima di sedersi sulla sedia. "C'è qualcosa non va qui." Commenta.
Sollevo le spalle. "No, non c'è niente che non va."
Mi osserva di nuovo e improvvisamente mi tira con forza per farmi cadere sul suo grembo.
"Non mentirmi, Hazel. Non mi piacciono le bugie. So che è successo qualcosa tra te e quel Xander." Mi sussurra in un orecchio.
Alzo gli occhi al cielo.
"Almeno non sono come qualcuno che ha imbrogliato qualcuno che non è la sua compagna." Dico sarcasticamente.
Lo guardo.
"Smettila di punirmi per il mio unico errore." Mi tiene il viso in modo che siamo occhi negli occhi.
Gli metto una mano sulla mano e sorrisi.
"Eppure quell'errore mi ha lasciato una cicatrice per sempre, Ian." Dico piano e gli accarezzo la guancia.
Piagnucola.
"Ma ora ti amo, Hazel." Mi porta le labbra sulla fronte prima di riportare lo sguardo sui miei occhi.
I suoi occhi sono meravigliosi e, in fondo alla mia mente, un paio di occhi grigi incappucciati si inondano e non posso fare a meno di confrontare i loro occhi.
Entrambi i loro occhi sono belli, ma quali sono quelli sbagliati?
Faccio un respiro profondo e apprezzo la calda sensazione tra le braccia di Ian.
Sicuramente non è lui.
Ian è il mio compagno.
E devo imparare ad accettarlo.
Fatto.
"Hazel?" Mi chiama dolcemente mentre mi abbraccia quando non rispondo alla sua dichiarazione.
"Hmm?" Canticchio come risposta.
"Dimmi. Cos'è successo tra te e lui?" Sento il suo cuore battere forte a questa domanda. Questo deve significare che è nervoso.
Increspo le labbra. "Molto." Commento. "Solo molte cose."
Sembra capire dal mio modo riluttante di rispondere e passa alla domanda successiva.
"Come sapevi che tuo padre vuole ucciderti?"
Cerco di staccarmi dalle sue braccia in modo da potermi sedere correttamente, ma mi tira indietro e mi stringe saldamente contro il suo corpo caldo.
"Resta qui, così. Amo quando siamo vicini." Spiega.
Annuisco. È il mio compagno e mentirei se dicessi che essere tra le sue braccia è scomodo perché è il contrario. È davvero comodo stare tra le sue braccia in questo modo.
Gli spiego dei miei sogni, di come ho incontrato la mia vera madre e di come so tutto ciò. Tranne che non gli ho parlato della mia attuale situazione con Xander. Ancora.
"Che cosa intendeva tua madre quando ti ha detto che uno dei tuoi compagni sarà la tua morte?" Chiede mentre cerca i miei occhi.
"Nemmeno io lo so. Sembra che ormai io non riesca più a vederla nei miei sogni. È strano. Mi chiedo persino se era la verità o se era solo un sogno?" Borbotto, più per me stessa.
Sono successe molte cose. Ma il mistero è ancora lì. E ancora non riesco a capirlo.
Bene, c'è un modo in realtà.
E quello è trovare il mio vero padre.
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I Have Two Mates
Werewolf{STORIA SOSPESA MOMENTANEAMENTE} "È stata rifiutata ma poi amata." Ogni bambina sogna il suo principe azzurro. Hazel Evelyn non è un'eccezione. Essere un lupo mannaro significa solo che in realtà ha la possibilità di trovarlo. Oggi compie diciotto a...