Had it all ~ Payton Moormeier

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<Certo, ma tua madre?> <Pay mia ma-madre non è mai tor-tornata dopo...> rientra in casa chiudendo la porta a chiave. Ci dirigiamo in cucina. <Payton mi è venuta fa-fame>
Dopo aver rovistato tra tutti gli scaffali, senza aver trovato nulla di commestibile, decidiamo prendere qualcosa al mc. Quanto mi mancava mangiare!

<Allora io dormo sul divano se hai bisogno di qualcosa chiamami> annuisco prima di dargli la buonanotte. Mi addormento quasi subito.

Mi toglie la maglia mentre piango e urlo. Continuò a dimenarmi sperando di riuscire a scappare ma non riesco. Mi arriva uno schiaffo in faccia prima che le sue mani cerchino le mie mutandine...

Mi sveglio di colpo tutta sudata e con i capelli tutti appiccicati sulla fronte.
Vado in bagno davanti allo specchio. Mi guardo attentamente
<Emma questa non sei tu, sei allegra e non spenta. Non sei pelle e ossa. Tu sei la perennemente felice Emma. Questo non ti farà crollare> dico tutto senza balbettare una volta.
Noto dallo specchio la figura di Payton appoggiato allo stipite della porta. Non ha la maglia. Azz! Complimenti alla mamma.
L'ho già visto così però fa sempre un certo effetto.

<Emma che ci fai già sveglia? Sono le 6:30> <Volevo prepararmi, torno a scuola dopo un mese. Devo essere presentabile>mento <Tu sei sempre bellissima> fa per uscire dal bagno ma si affaccia un'ultima volta. <So che hai mentito ma farò finta di niente> okay non se l'è bevuta.

Dopo aver fatto la doccia metto un jeans e un crop-top nero. Appena esco dalla camera vedo Payton che mi aspetta. Mi guarda dall'alto al basso. Si lecca le labbra. Okay questo ragazzo mi farà impazzire. <Tu non vieni così> lo guardo male <Come scusa?> <Avrai già gli occhi di tutti addosso, non voglio che tutti i ragazzi ti sbavino dietro> mi lancia una sua felpa. <Sei geloso Pay?> chiedo con uno sguardo da pervertita. Ma non sto più balbettando? Cosa? Vabbè molto meglio.
<Non sono geloso, semplicemente ciò che è mio è mio> sorrido e so che sono arrossita.
Metto la sua felpa e ci dirigiamo a scuola chiacchierando.

Sapete la cosa divertente? Mia madre non si è fatta viva per un mese. Un fottuto mese senza mia madre, dopo uno shock del genere. Mi cambiavano le flebo i miei amici. Cazzo!

Scaccio questi pensieri quando arrivo davanti alla scuola e trovo li Avani.
Mi saluta con la mano e mandandomi un bacio con la mano. Ricambio il gesto prima che suoni la campanella.
Sarò in classe senza Pay e questa cosa mi mette paura, ma sono pronta ad affrontare ogni problema. Sono forte.