Capitolo 27: Gelosia portami via

288 9 0
                                    

"Una semplice conversazione può trasformarsi in un piano d'omicidio. Causa? La gelosia ovvio. "

JASMINE POV

- Dannazione, Mamma! Hai rincretinito il mio prof di educazione fisica; più di quanto già non fosse. Quello non fa che rompermi le palle di convocarti per poterti vedere. - Si lamentò Reid schifato dal ricordo.

Papà entrò tutto pimpante bloccandosi sentendo la frase. Oh oh, prevedevo guai. Velocemente lanciai un occhiata di ammonimento a mio fratello, che bellamente ignorò non considerandolo importante.

Papà rizzò le orecchie come un cane da caccia, dando la massima attenzione a quanto si diceva. La mamma, ignara della presenza di papà, rispose: - digli pure che passerò per il colloquio settimana prossima. - Sorrise innocentemente non badando alle parole di Ray. Probabilmente pensava che stesse scherzando, ma era vero, per una volta tanto Reid non stava sparando cavolate da urla bocca larga creata appositamente per combinare guai.

- Chi è interessato a vostra madre? - Cercò di mantenere un tono di voce puramente curioso e neutrale, ma la vena che pulsava violenta sulla sua tempia contradiceva quando stava tentando di fare.

Mamma e Ray si girarono in contemporanea. Mamma si irrigidì, probabilmente immaginando la mia stessa identica scena d'omicidio con un papà fuori dai gangheri, e un prof stecchito. Reid invece sorrise maligno, prendendo l'occasione al volo per stuzzicarlo; essendo uno dei suoi hobby preferiti.

- Il mio prof di ginnastica si è preso una sbandata colossale per la mamma. Vuole incontrarla al più presto al colloquio. Sono convinto che creda che sia single e vuole provarci. - Ridacchiò sinceramene divertito.

Senza farmi vedere da nessuno, e in modalità silenziatore, diedi un calcio allo stinco di Reid, per farlo smettere. Doveva chiudere il discorso il prima possibile se non voleva vedere papà una volta al mese da dietro le sbarre.

- Ahia! - Si lamentò seccanto lanciamomi un'occhiataccia. Papà cambiò colore dell'incarnato una decina di volte; passando da un bianco pallido e un rosso sangue, approfondendo ogni sfumatura di colore esistente.

- Cosa? - chiese con voce roca. - Dì al tuo professore che passerà tuo padre, suo marito, a parlare ai colloqui. - Strinse la mascella facendo scricchiolare pericolosamente i denti, prima di stamparsi sul viso il sorriso più falso e malefico che avessi mai visto.

Un brivido gelato percorse la mia schiena rappresentando nella mia mente i scenari peggiori possibili; e tutti si concludevano con papà dietro le sbarre a scontare una pena per tentato omicidio, e se tutto fosse andato bene, solo per tentativo d'aggressione.

Quando era geloso, il che accadeva più spesso di quanto normale, dava di matto. Con conseguente inalberamento di mamma; quando la gelosia di papà lasciava il posto ad un'ossessiva possessione, tanto da sentire la necessità di mettere in chiaro e ribadire la sua posizione coniugale: tirando fuori il discorso sul femminismo.

E vederli litigare in quei momenti si rischiava un collasso ai polmoni, dalle troppe risate; ovviamente se il tutto veniva visto da una distanza di sicurezza. La mamma, alta un metro e cinquantacinque e mezzo — come ci teneva a specificare quando l'argomento "altezza" usciva fuori — faceva una lunga lavata di testa a papà, reggendo gloriosamente il confronto con i suoi sei piedi più che abbondanti.

Solo lei poteva mantenere una posa dignitosa ed elegante e sembrare minacciosa allo stesso tempo, vantando quell'altezza minuta. Per fortuna io e Reid avevamo ereditato i geni di papà in fatto di altezza.

Mentre io, a 15 anni avevo già un metro e sessantacinque, Ray aveva già un metro e settanta. Onestamente speravo di riuscire ad arrivare come massimo ad un metro e settanta, non di più.

Oltre sarei stata troppo alta, e volevo rientrare nella categoria "normale", non in quella "molto alte". Anche se sospettavo che mio fratello avrebbe superato papà in altezza, visto come cresceva ogni anno a vista d'occhio.

Missing Moments: Eryn x Will = Chimica combinazione Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora