Io+te=Noi

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“Ahaha no ti ho detto che devi metterla prima la radice quadrata!»gli dissi ridendo.

«Scusa ma allora quante ce ne sono?!»mi chiese confuso.

Io e Zayn stavamo facendo matematica in camera mia, dato che fui cosi cortese da invitarlo a pranzo da me. Odiavo la matematica, ma me la cavavo e farla con Zayn era la cosa piu divertente che si possa fare un sabato pomeriggio.

Eravamo seduti sul letto,con tutti i libri aperti,sparsi a caso sul letto ben fatto.

«Pensavo fossi più intelligente di me!»gli dissi facendo la linguaccia.

«Hai osato fare la linguaccia a Zayn Malik ragazzina?!»mi disse divertito.

«Ragazzina a chi scusa?!»dissi scattando in piedi.

«Qualcuno si è offeso qui!»gli dissi.

Mi affacciai alla finestra e rimasi a guardare gli alberi spogli,il vento e i bambini che tenevano la mano ai nonni. Mi mancava essere piccola, non crearsi problemi,giocare,ridere. Non sentivo papà da quattro mesi. Direi un record visto che se ne é andato 6 anni fa. Ma i miei pensieri furono interrotti dalle leggere parole di Zayn che a quanto pare aveva capito a cosa stavo pensando. Mi sdraiai sul letto a pancia in su. Chiusi gli occhi per godermi quel leggere filo di vento gelido che filtrava dalla finestra semichiusa. Poi sentii delle mani accarezzarmi il viso e delle labbra appoggiarsi sulla mi guancia sinistra. Rabbrividii a quel gesto. Cosi aprii gli occhi e iniziai a giocherellare con le dita di Zayn. Lo facevo sempre con mio padre. Era diventata ormai un'abitudine. Zayn mi guardò, mi sorrise e mi bació la fronte.

«Che succede?»mi disse osservando come giocavo con le sue dita.

Alzai le spalle,poi guardai l'orario sullo schermo del telefono. Erano le 5.30. Il cielo stava diventando ormai buio,così la mia tristezza nasceva ancora di piu. Odiavo la sera. La odiavo veramente.

«Perché non mi disegni qualcosa?»mi propose Zayn.

«Lo sai che ho abbandonato l'arte anni fa»gli risposi.

Lui mi bloccó le mani.

«Puoi sempre recuperare!»

«No grazie.»risposi.

Zayn fece segno di apprendimento e uscì dalla mia stanza, dirigendosi alla porta di ingresso. Scesi metà scalini,poi mi fermai a guardarlo.

«Zayn ma quanti anni ha Louis Tomlinson?»gli chiesi.

«Due anni in più di noi.»mi sorrise e uscì.

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