Dopo cena Harry si offrì per sparecchiare,ma mia mamma glielo vietò. Così ci trovammo spaparanzzati sul divano a guardare un film. Ero accucciata su di lui per il freddo che iniziavo ad avere, nonostante la coperta di lana. Lui mi strinse a se portando il suo braccio dietro le mie spalle. Appoggiò la mano sul mio fianco, permettendomi di appoggiarmi contro di lui. Mi addormentai. La mattina seguente mi ritrovai nella stessa posizione in cui mi ero addormentata,solamente senza Harry. Mi alzai,stirandomi la schiena e sbadigliando.
«Copriti la bocca con la mano coccodrillo!»disse Harry divertito passando in boxer nel mio salotto.
«Oh Dio! Harry ti prego copriti!»gli dissi mettendomi una mano davanti agli occhi.
«Perché?! Sto comodo io così!»
«Ma la mia vista no! Poi se mia mamma ti vede..»
«È già uscita!»mi disse bloccandomi. Feci una faccia interrogativa. Alzò le spalle e si diresse in cucina preparando due tazze di latte. Mi alzai dal divano e lo seguii. Mi sedetti al tavolo,aspettando che mi porgesse la tazza. Dopo un po' che lo fissai,si giró e mi guardó.
«Fai con comodo eh!»mi disse ironico.
«Mi piace bollente»gli dissi sorridendo,mentre indicai la teglia sul fornellino. Fece una smorfia e mi porse la tazza.
«Accontentati»
mi disse. Il latte era tiepido, ma non mi lamentai. Quando Harry ebbe finito, andò in salotto a riprendere i suoi vestiti sul divano e io feci la strada bagno-armadio per vestirmi. Mi misi dei jeans blu scuro abbastanza attillati. Poi quando presi la maglia, Harry entrò di colpo in camera mia. Urlai dallo spavento e dall'imbarazzo al fatto che mi vedesse in reggiseno.
«È arrivato Josh (?)»
mi disse mantenendo lo sguardo basso.
«Ok..Grazie..»riuscii a dire. Chiuse la porta e io presi un sospiro. Scossi la testa e mi continuai a vestire. Misi una linea di matita nera e scesi le scale di fretta. Quando Josh mi vide si alzó dal divano,mentre Harry si giró a guardarmi.
«Andiamo?»chiesi confusa. Annuirono e uscimmo di casa. Harry si mise nel posto davanti cominciando a scherzare con Josh per tutto il tempo. Non fui presa in considerazione neanche un secondo. Al mio arrivo mi avviai in aula di scienze,ma fui interrotta da una ragazza che mi venne contro accidentalmente. Allo scontro le cascarono tutti i libri e,a me,il cellulare.
«Oddio scusa!»
disse raccogliendo i libri.
«Tranquilla!»le risposi mentre cercavo di riprendere il cellulare che aveva perso la batteria.
«Te lo ripago!»disse scusandosi.
«Nono tranquilla! È tutto integro!»
dissi cercando di confortarla. La guardai e capii che era la ragazza dell'autobus.
«Piacere Jenny»dissi porgendole la mano.
«Eleonor»disse stringendomela. Le sorrisi,poi mi avviai verso l'aula. Continuai a ripetermi il suo nome nella mia mente.
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Nothing can come between.
FanficJenny? Ragazza simpatica, intelligente e fortunatamente fortunata a incontrare 5 ragazzi che le hanno cambiato le giornate. Innamorata, ma confusa. Sognatrice ad occhi aperti e chiusi. "Vivi la vita al momento perché tutto il resto è incerto."
