L O U I S

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«Fa ancora più schifo della prima!» urlai buttandomi sul letto coprendomi la faccia con le mani per non scoppiare a piangere. Stavo scegliendo cosa mettermi per andare a cena da Zayn,ma piu roba mi provavo piu non sapevo cosa mettermi. A quell'urlo mamma scattó in camera preoccupata.

«Che é successo?!»

«Dimmi come cavolo mi devo vestire!»

Guardó i mille vestiti lanciati per terra e l'armadio sottosopra.

«Ti piace il suo amico?» mi chiese.

«Cosa?! Mamma ma ora che c'entra?! 1. Non mi piace 2. Si chiama Louis 3. Non lo conosco neanche!» risposi su una crisi di nervi.

«Allora Zayn?» mi chiese tranquilla.

Non risposi. Mi alzai solamente a rimettere in ordine i vestiti che si trovavano sul pavimento. Invece di lasciarmi da sola,lei prese un abito dall'armadio e me lo porse.

«Non metto vestiti.» dissi continuando a raccogliere con lo sguardo basso.

«Dovresti provarlo. Ti sta molto bene» mi rispose. La guardai, guardai il vestito,lo presi,mi spogliai e me lo misi. Mamma mi aiutó a chiudere la lampo e mi guardai allo specchio. Non stavo male,solo non mi sentivo a mio agio. Per cui uscii comunque con quell'abito,accetando la sfida. Se Louis avesse osato fare commenti penso che lo avrei buttato fuori a calci.

Suonai il campanello e mi aprii una delle sue sorelle.

«Jenny!» mi salutó abbracciandomi.

Entrai,mi tolsi il cappotto e seguii Safaa fino alla cucina.

«Buona fortuna con questi!» mi auguro.

Zayn stava cucinando mentre Louis assaggiava quello che Zayn preparava.

«Wow! Devi venire più spesso a casa mia se inizi a vestirti cosi!» disse scrutandomi dall'alto al basso.

Alzai gli occhi al cielo.

«Louis lei é Jenny!» disse presentandoci. Gli allungai la mano e lui me la strinse guardandomi con uno sguardo in cerca di risposte.

«Non ti ricordi di me eh!» dissi ridendo.

«Sei per caso la tipa che non sa guardare avanti mentre cammina?!» disse.

«Quello sei tu.» risposi.

Zayn ci guardava mentre mescolava il sugo nel pentolone.

«E dimmi questo bel vestitino era nella busta che ti era caduta?» disse masticando la cicca.

«No me l'ha regalato mio padre.» dissi con aria di sfida.

«Ok ok è pronto da mangiare!» disse Zayn evitando che saltassi addosso a Louis per prenderlo a botte.

Zayn cucinava davvero bene. Ma nel frattempo della cena Louis continuava a farmi domande provocative sulla mia vita. Dire che volevo strozzarlo era davvero poco.

«Perché tuo padre ti ha regalato questo vestitino? Scusa ma ha dei pessimi gusti per una 16enne.»

Strinsi i denti dalla rabbia. Chiusi la mano in un pugno,presi un sospiro e gli risposi.

«Lui ha dei bellissimi gusti. Sei tu quello strano qua dentro!»

Zayn mi prese la mano per tranquillizzarmi. Nessuno poteva nominare mio padre se non io.

«Prova a nominare mio padre ancora una volta e ti strozzo.» fu quello che gli dissi.

«Vedo che perde il controllo facilmente la tua amichetta.» disse rivolgendosi a Zayn.

«Ok ragazzi ora..» ma non fece in tempo a finire la frase.

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