Domenica

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Fu una voce maschile, troppo familiare a svegliarmi. Che ci faceva Josh alle 10 di mattina in casa mia?! Spalancò la porta della mia camera, aprì le finestre e mi tolse le coperte. Io mi coprii la faccia con il cuscino e lo insultai.

«Che ci fai qui brutto rompi scatole?!»gli urlai.

«Mlml ma buongiorno!»disse facendo il leccaculo avvicinandosi a me per darmi un bacio sulla guancia. Lo spostai ma lui continuava.

«Non mi rompere le palle Josh!!»

protestai.

«Ma quanto sei gentile!»disse ironico.

Alzai gli occhi al cielo e mi alzai dal letto avviandomi verso la cucina.

«Buongiorno tesoro! Dormito bene?»

mi disse mia madre.

«Da dio!»

dissi convinta.

«Allora ho saputo che siete andate da Niall ieri sera!»

Fu mia madre a rispondere alla sua affermazione. Io giocherellavo con il cucchiaio immerso nel latte caldo.

«Vieni al lago con me? Ci sono anche i miei amici!»disse facendomi l'occhiolino.

«Neanche per sogno! Poi sono da Liam!»dissi sorridendo.

«Uff sciattona!»

«Taci tu che irrompi in camera mia la domenica mattina! Mi vado a fare la doccia va! Vuoi irrompere anche nel bagno?!»dissi ironica. Feci finta di non sentire il suo "magari" e mi avviai in bagno. Mi spogliai e prima di entrare in quella cascata di acqua calda mandai un messaggio a Zayn. Gli chiesi se gli andava di andare a pranzo fuori. La sua risposta però fu negativa. Era a pranzo da Tresy. Te pareva che non ci fosse in mezzo lei! Mi fiondai sotto l'acqua calda e mi lavai per bene. Passai circa mezz'ora lì dentro. Poi uscii con il telo legato al seno e i capelli bagnati lungo la schiena. A piedi nudi mi diressi in camera mia pentendomi, al mio arrivo, di quello che stavo facendo.

«Che ci fai tu qui?!»chiesi imbarazzata.

«Mi mancavi.»disse guardandomi.

Zayn seduto sul letto esattamente di fronte a me. Che cosa imbarazzante.

«Mi ha fatto entrare tua madre.»si giustificò.

Sussurai un "okey, non fa niente" ma invece faceva eccome. Si alzò in piedi e mi prese i fianchi.Mi scostò i capelli bagnati dal viso.

«Sei bellissima»disse sorridendomi. Guardai le sue labbra così perfette che mi venne voglia di baciarle. E così feci. Mi alzai in punta di piedi per arrivare meglio alla sua altezza. Di conseguenza mi si sollevò anche il telo che mi copriva. Lui mi toccò la schiena ancora coperta. Poi mi staccai.

«Non voglio bagnarti!»dissi ridendo e strofinandogli la maglia bagnata.

«Nahh sarebbe solo un onore!»disse e mi accarezzò la schiena andando sempre più in basso mentre riprese a baciarmi.

«Quando dirai a Tresy che..insomma..di noi due..?»chiesi.

Si grattò la fronte e mi fece una faccia di scuse.

«Lo faró devi solo darmi tempo..»

mi disse.

«Oh..ok..»risposi abbassando lo sguardo.

«Jenny, l'importante è che lo sappiamo noi!»mi disse. Mantenni lo sguardo basso. Mi sollevò il mento obbligandolo a guardarlo. Mi sorrise e mi strappò un ultimo bacio.

«Ciao..»dissi quando ormai era già fuori..

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