Basketball.

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Il risultato finale della partita fu una vincita di 64 a 62 per la nostra squadra.  Mentre mi incamminavo fuori dal campo Niall mi saltó addosso prendendomi poi sutto braccio.

«Ti posso dare un bacio?» mi chiese felice. «Siamo terzi i classifica. Se vinciamo la prossima secondi!» disse dandomi un bacio sulla guancia. Mi misi a ridere.

«Non ti ho dato il permesso di baciarmi!! In più sei sudato fradicio! Che schifo!!» gli dissi morendo dalle risate. Lui mi fece l'occhiolino e corse verso gli spogliatoi. A quel punto mi sentii altre due persone crollarmi addosso.

«Guarda chi fa basket ora! Prima su dedica alla danza irlandese..»

«Poi a chimica..»

«E fa vincere la squadra!»

Harry e Liam mi sollevarono permettendomi di appoggiare il peso delle braccia sulle loro spalle.

«Oh che idioti che siete!»

Quando mi misero a terra diedi un bacio sulla guancia anche a loro. Quando mi voltai vidi il primo viso perplesso di quella giornata.

«Quando te lo chiedo io di giocare a basket la risposta è sempre no. Ora c'é il biondo e ti si illumina la mente.» disse tranquillo.

«Avevano bisogno di una persona Zayn.» gli risposi.

«E allora perché non me, o Louis, o quegli sfigati là in fondo?!»

Mi aveva appena dato della sfigata?!

«Non ti puoi arrabbiare per una cosa del genere! Dovresti essere felice per me! Per loro.» dissi dura.

«Pensavo pensassi a me. Aspettavo una tua chiamata,un tuo messaggio e invece.. ti ritrovo in palestra circondata da ragazzi. Se vuoi lasciarmi basta dirlo.»

«Ma chi ti ha detto niente?! Non siamo mai stati insieme per colpa tua. Vuoi lasciarmi? Non puoi neanche. Vuoi metterti insieme a me? Allora molla quella vipera.» Dopo il mio fantastico poema contro le cose dette da Zayn uscii dalla palestra aspettando che Josh mi riportasse a casa.

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