Nothing can come between.

Festa (pt 1)

Pronta per partire. La festa doveva essere iniziata da almeno mezz'ora. Mi piaceva arrivare in ritardo, cosi ti facevi notare. Gia da fuori si poteva dedurre che c'era molta gente. Entrai in quella casa che si trasformó in discoteca e mi tolsi la giacca. Troppa gentebper i miei gusti. La musica rimbombava nelle mie orecchie e intanto mi guardavo intorno per vedere se trovavo Josh. Mi avvicinai al tavolo delle bibite. C'era ogni tipo di alcolico e io non bevevo. Cosi presi un po' di acqua che trovai.

<Due bicchieri anche per me signorina!> Mi voltai per capire chi è che mi aveva chiamata signorina.

<Wow! Non me la ricordavo Jenny in versione festaiola!> si mise a ridere e io lo seguii.

<Zayn Malik pensa che però tu abbia una maglietta un po' troppo scollata e trasparente!> disse mordendosi il labbro.

<Beh a Jennifer Hurton piace molto cosí! > risposi.

<Okok, ma fammi prendere da bere che se non Tresy mi uccide!> disse.

Prese due bicchieri di alcolici. Uno per lui e uno per la sua odiosa fidanzatina. Se lo era ancora. Dopo aver bevuto il suo bicchiere tutto d'un sorso, venne da me.

<Mi concedi l'onore di questo ballo?> mi chiese sorridendo. La musica era quella da discoteca quindi non era proprio adatta per me. Ma accettai. Mi prese la mano e ci lanciammo in pista. Proprio in quel momento però il Dj mise un lento. Guardai chi era quel coglione alla console. Ecco dov'era Josh! Quel cretino mi fece l'occhiolino e un sorrisetto malizioso. Zayn mise una mano sul mio fianco mentre l'altra la intrecciò con la mia. Appoggiai la mia testa sulla sua spalla. Chiusi gli occhi per godermi quella bellissima sensazione.

<Tresy ci ammazza!> gli sussurrai. Lui mi zittì e continuammo a ondeggiare. Ad un certo punto pero arrivò Josh che mi prese per un braccio e mi portò via. Nel mentre mi portava dai sui amici, mi faceva la ramanzina per esser stata cosi vicina a Zayn.

<Loro sono Niall, Ben e Paul!> Allungai la mano in segno d'intesa.

<Niall Horan, amico di Josh, 17 anni, onorato di conoscerti!> disse stringendomi la mano. Mi scappò una risata. Cazzo che begli occhi che aveva! Penso di esser restata cinque minuti ad ammirare quelle meraviglie. Mi inventai una scusa però per tornare da Zayn.

<Hey! Scusa per prima!> gli dissi.

<Niente nin preoccuparti! Senti non è che sai dov'è il bagno? Mi sono sporcato la maglia di pizza..> mi disse imbarazzato. Mi misi a ridere.

<Dai vieni!> Gli presi la mano e salimmo le scale che portavano al secondo piano. Entrammo in bagno, presi un fazzoletto e iniziai a tamponare la macchia. Eravamo cosi vicini che potevo sentire il suo fiato sul mio collo.