2. /"Nomignoli"/

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"Ei Peter eccoti!" Dissi sorridendo mentre Peter arrivava all'uscita
"Ei H-Hope com'è andato il tuo primo giorno di scuola?" Chiese sorridendomi.
"È andato molto bene, ho scoperto come aprire l'armadietto grazie a te ahah, poi ho fatto amicizia con un ragazza che si chiama MJ (acronimo di Mari jane) mi trovo un sacco con lei, è super simptica, poi ho conosciuto te e Ned, insomma direi che come primo giorno, va bene" dissi sorridendo
"Sono contento che tu ti sia trovata bene, prendi il bus?" Mi Chiese nel mentre che stavamo camminando vicino alla fermata.

"Ehm credo che devo scendere alla seconda fermata, non ricordo la via di casa ed ho paura di perdermi " dissi sconsolata nel mentre cercavo di ricordare la via di casa
"Se ricordi un bar un punto d'incontro potrei anche accompagnarti io, passeggio molto e conosco i vicoli di questa zona" disse Peter guardandomi negli occhi.

Quello sguardo, quegli occhi per un attimo mi fecero perdere il senso del tempo
"Ei Hope ci sei?" Disse Peter gesticolando con la mano davanti alla mia faccia, ridendo
"Oh scusami ahaha" abbassai lo sguardo imbarazzata.
"Ricordo che c'è un Bar poco più avanti del mio appartamento, che si chiama "Black and Whi-" e prima che potessi concludere la frase
"Black and White sweet Breakfast, ci passo davanti ogni giorno e alle volte vado a fare li colazione, abitiamo vicino mia cara Hope" disse Peter felice
"Benissimo, spero che tu mi faccia da guida anche in questo caso" dissi guardando Peter
"Con molto piacere signorina, mi segua " disse Peter sorridendo.
dandomi il braccio come i cavalieri prima di prendere una donzella al ballo.
Arrivammo davanti al Bar
"Bene Peter grazie per avermi aiutato anche questa volta ,ho un debito con te" dissi gentilmente

"Tranquilla è un piacere, tieni c'è scritto il mio numero, per qualsiasi cosa chiamami, avvisami quando arrivi a casa, adesso scappo che ho da fare, ciao Hope a domani!" Disse Peter lasciandomi il bigliettino, andando via a passo svelto verso un vicolo.

"A domani Peter!" Urlai salutandolo.
Arrivai a casa sana e salva, posai il mio zaino in cameretta, e dalla tasca dei jeans presi il biglietto con il numero di Peter.

/A Peter/
Ehi sono Hope, sono arrivata a casa sana e salva 😂, grazie di tutto a domani.

Mandai quel messaggio e mi sentivo felice finalmente, scesi giù in salotto lasciando il mio telefono sul letto.
Mia madre e mia sorella entrarono a casa insieme

"Ei mamma, Rachel com'è andata? A me tutto bene, vi devo raccontare un sacco di cose!" dissi andando incontro a loro abbracciandole e sprizzando gioia da tutti i pori, saltellando come una bambina di 7 anni per casa.
"Era da tempo che non ti vedevo così felice,quale ragazzo hai adocchiato?" Disse mia sorella scherzando
"Oh ehm ahaha" grattai la nuca per l'imbarazzo, mia sorella sapeva mettermi benissimo in difficoltà.

"A Lavoro è andato tutto bene sia a me che a tua sorella Rachel, i clienti sono gentili ed i responsabili molto disponibili, adesso raccontaci tutto, sono curiosa" disse mia mamma nel mentre che apparecchiava la tavola.

"Oh beh allora ho legato gia con 3 persone, la scuola è grandissima proprio come me l'ero immaginata, apparte l'armadietto che difficile da sbloccare, e fortunatamente un ragazzo mi è venuto ad aiutare" dissi sorridendo per l'imbarazzo quando arrivai a raccontare di Peter.


"Oh oh il ragazzo dell'armadietto" scherzo' mia sorella
"È stato Molto Gentile si chiama Peter, mi ha fatto da guida ed abita anche vicino casa, poi ho conosciuto MJ una ragazza veramente simpatica e Ned nonché il migliore amico di Peter, i professori sono molto gentili apparte quelli di Biologia e Matematica" dissi nel mentre che mangiavo la cena, ad un certo punto, il telefono di mia mamma iniziò a squillare
"Oh certo, capisco, va bene a domani" disse mia mamma.
"È successo qualcosa? Chiese Rachel
"Mi dispiace per te Hope, ma domani mattina non potrò accompagnarti, dovrai arrangiarti, hanno bisogno di me nel reparto" disse guardandomi preoccupata
"Tranquilla mamma! Me la so cavare io lo sai" dissi sorridendo, rassicurandola..

"Appunto Mamma tranquilla, poi c'è questo Peter" disse mia sorella ammiccando, facendomi infastidire
"Non iniziare ti prego, senno' ti tiro un piatto in faccia" dissi guardandola.
Scoppiammo in una risate generale
"Eh va bene signorine, adesso alzatevi aiutatemi a sparecchiare e poi tutte a nanna" disse mia mamma nel mentre che iniziava a togliere i piatti dal tavolo.

Finito di sparecchiare, andai in bagno a cambiarmi per mettermi il mio pigiama rosso e nero. Entrai in camera mia e solo ora mi sono resa conto del fatto che avevo lasciato il mio telefono lì, da più o meno 5h ore
"Chissa' se mi avrà riposto" pensai
E il mio pensiero risultò più che azzeccato.

/A Hope/
Eii menomale! Se vuoi domani mattina andiamo a scuola insieme! Facciamo colazione al Bar dove ci siamo lasciati nel pomeriggio e poi ci incamminiamo come due vecchietti, fammi sapere ahaha

"Oh Peter sei il mio angelo custode" pensai

/a Peter/
"Eiii Peter scusa se ti rispondo adesso, ma avevo abbandonato il mio telefono in camera ahaha, comunque per domani va bene, per le 7:15? E comunque vecchietto sarai tu, non io ahaha.

Spensi il display e subito dopo una notifica arrivo' facendomi sussultare, avevo come un ansia quando parlavo con lui, sbloccai il telefono e sorrisi al suo messaggio

/A Hope/
Va bene Signorina, domani alle 7:15 Buonanotte, da questo vecchietto ahaha.

Sorrisi e quel nomignolo "Signorina" mi piaceva veramente tanto

/A Peter/
A domani vecchietto, Buonanotte ahaha.

Finito di scrivere il messaggio, mi misi sotto le coperte...Sognai Peter, ricordo solo questo





Welaaaa ve gustaaa? A me no, mi fa schifo, vi prometto che i prossimi saranno migliori. mi dispiace se c'è qualche errore grammaticale, ma ho scritto praticamente questo capitolo volando..
Un bacio stellare 😅

Peter Parker/ i'm love with you/ ♡♤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora