20 /Cambiamenti/

552 23 28
                                    

3 Anni dopo la vittoria

Hope s'pov

"Sono passati 3 anni dalla Guerra contro Thanos, sono stata in ospedale per circa 4 mesi a causa di fratture e lesioni su tutto il mio corpo, mi sorprendo ancora di come io sia riuscita a sopravvivere durante quel combattimento. 

Adesso sto molto meglio, sono guarita completamente anche se ho ancora delle cicatrici che mi riportano alla mente quei momenti. 

Peter mi sta aiutando molto e mi ha raccontato che durante tutti quei 5 anni di lunga assenza, lui non mi ha perso di vista un solo giorno, perchè appunto tramite un portale lui poteva vedermi.

Questa cosa da un lato mi conforta ma da un lato mi fà' sentire un pò in imbarazzo. Di certo non sono stata un bello spettacolo, mentre piangevo e facevo fatica a prendere aria, ma è acqua passata ormai. 

Subito dopo la guerra ed i mesi avvenire, abbiamo ripreso e concluso i nostri percorsi di studi nel nostro liceo, rivedere Mj, Ned ed anche i professori antipatici mi erano mancati. Le Interviste non sono mancate, e devo dire che la cosa non mi infastidiva affatto, anzi finalmente il mondo si stava accorgendo che esisto anche io, e che per una volta sono riuscita a fare qualcosa di buono.

Il resto degli Avengers? vive nella nuova base ormai ristrutturata, è una struttura veramente imponente, beh alla fine c'è lo zampino di Stark, che cosa mi aspettavo? Sia io che Peter adesso viviamo assieme, in una piccola casetta non poco lontana dalla città e dalla base, qualora dovesse esserci un emergenza, siamo pronti all'azione


Ore 08:00 AM 

I raggi del sole passano attraverso le persiane della nostra camera, segno che una giornata sta iniziando. Apro gli occhi e lentamente cerco di mettere a fuoco la camera,che è in completo subbuglio, mi giro dal lato della persiana e vedo il letto vuoto, Peter non c'è.

Spalanco di colpo gli occhi, me li stropiccio per via del sonno e mi metto seduta sul letto a gambe incrociate. Mi sistemo i capelli e mi avvicino al comodino per prendere il telefono, lo stacco dal caricabatteria e lo accendo.

Nel frattempo mi alzo e mi dirigo verso il bagno, "Peter, dove sei?" dico con ancora la voce impastata per via del sonno. Busso alla porta, ma è aperta e dentro non c'è nessuno. Questa cosa mi preoccupa, ma decido di non pensarci più di tanto, forse è in cucina.

Vado in bagno e mi sciacquo la faccia con l'acqua fredda. Osservo la mia faccia allo specchio, si vede ancora il succhiotto sul collo che mi ha lasciato la scorsa notte, maledetto.

 Esco dal bagno e vado in cucina ma neanche qui di Peter, nessuna traccia. "Peter sta bene è vivo, sarà andato a fare un servizio, stiamo calmi. Manteniamo la calma" dicono i miei pensieri, Prendo il telefono e non ho ricevuto nessun messaggio nè chiamata da parte di Pet, vado sul registro e compongo il suo numero "Avanti, rispondi" dico mordendomi un labbro per via del troppo nervoso, sto facendo avanti e indietro con il telefono all'orecchio che squilla, ma nessuna risposta se non la segreteria, riprovo una terza volta e finalmente sento la chiamata sbloccarsi "Finalmente mi hai risposto, si può sapere dove sei finito? Mi stai facendo preoccupa- dico a Peter a voce alta ma la sua voce interrompe la mia "Scusami se non ti ho detto niente, sto bene, ti racconto tutto nonappena torno a casa, arrivo subito ti amo" e chiude la telefonata. La sua voce era la classica di chi è stato scoperto a fare qualcosa che non doveva fare. 

Finisco di fare colazione e tolgo le cose dalla tavola, proprio mentre vado a mettere il piatto al suo posto, sento un rumore provenire dalla porta ed è Peter. Corro verso di lui e l'abbraccio forte "Ma si può sapere dov'eri finito?" chiedo preoccupata , mi distacco dall'abbraccio e noto la sua espressione di chi sta nascondendo qualcosa "Abbiamo detto basta bugie, no? Sono andato da Stark e purtroppo un organizzazione di persone ti sta cercando, sono le stesse che ti iniettarono il siero quando eri piccola, dobbiamo andare via di quì si muovono in fretta e sono molto silenziosi" Conclude Peter prendendo il mio viso con le mani. Perfetto finisce una guerra e ne inizia un altra, avrò mai pace? 

Mi sento come se avessi un peso sul cuore. Guardo Peter e sposto le sue mani dal mio viso, in modo da cadere fra le sue braccia in cerca di conforto, la mia testa è sul suo petto "Avrò mai pace? Avremo mai pace?" dico ormai persa fra i singhiozzi, sento le braccia di Peter stringermi forte ed una mano accarezzarmi i capelli "No, non avrai mai pace, hai una relazione con me" mi sussurra in tono sarcastico, per sdrammatizzare le situazione.

 Rido per questa sua affermazione e mi distacco dal abbraccio, lo guardo e ringrazio Dio di avere  un ragazzo simile, che riesce a farmi ridere in queste situazioni, che riesce a tranquillizzarmi. Mi avvicino di qualche passo facendo unire le mie labbra alle sue, sento le sue mani scendere sui miei fianchi ed il bacio farsi più profondo, ad un certo punto mi sento mancare la terra sotto i piedi, Peter ha deciso di prendermi in braccio, proprio come quando ad un matrimonio il marito durante il ballo, prende la sposa. 


Mi sento bene e felice che nulla potrà scalfirmi. Ci stacchiamo dal bacio per riprendere fiato, sento i suoi occhi perdersi nei miei e viceversa "Sò che vorresti fare ciò ma dobbiamo prepararci per partire, domani mattina abbiamo l'aereo per Milano, cambieremo completamente la nostra vita, ed io sono pronto a trasferirmi in capo al mondo, l'importante è che io ti abbia accanto, perchè solo con te mi sento a casa Hope" mi dice ad un millimetro di distanza dalle mie labbra, scendo dalle sue braccia e lo abbraccio forte forte, mi distacco e cerco di metabolizzare tutto ciò che mi ha appena detto.


 Il mio sguardo da bambina in preda all'euforia del momento, a ragazza in crisi per la valigia da fare e parenti da avvisare è un attimo. 

Metto le mani fra i capelli "NON HO TEMPO, DEVO PREPARARE LE VALIGIE E TU SOLO ORA ME LO VIENI A DIRE, PORCA DI QUELLA SANTA VACCA" Esclamo urlando, salendo le scale fino alla camera prendendo le valigie e svuotando praticamente tutti i cassetti. Sento Peter salire verso la camera "Okay stamattina non era così tanto in disordine" dice lui ridendo, sullo stipite della porta "AIUTAMI TU PIUTTOSTO CHE RIDERE, PREPARATI LA VALIGIA, QUANTO TEMPO RESTEREMO Lì?"Dico con le mani tremanti e la voce in preda ad una crisi quasi isterica "Amore adesso calmati, resteremo lì forse due, tre mesi se non anni forse, la situazione deve calmarsi e rimanere quì non farebbe altro chè incrementare il pericolo, stai tranquilla, portati solo poche cose. Stark ha trovato una piccola villetta per noi, ti porterò a fare shopping e a comprare tutto quello che vorrai, l'importante è che tu stia bene e al sicuro" mi dice avvicinandosi a me, sento il mio cuore scoppiarmi dal petto, sento una felicità ma allo stesso tempo la paura, quel maledetto brivido di pericolo, i miei poteri  penso che si stiano accumulando, non li sto usando da tempo e tempo ormai, o meglio non si manifestano più come prima.

 Bruce dice che questo avvenimento è stato dipeso dal sovraccarico dei poteri  utilizzato durante la guerra contro Thanos, dal troppo stress e che il siero si sia da una parte indebolito, possono essere tanti fattori. 

i miei poteri potrebbero ritornare forti come il principio, ritornare ma debolmente o non ritornare affatto, sinceramente spero nell'ultima anche se avere dei poteri si è rivelato un ottima riserva, ho salvato Peter, ho salvato l'universo perciò tanto inutili non sono stati. 

Abbraccio Peter e sposto giù dal letto tutti i vestiti e le valigie "Adesso non scappi ragnetto" dico prendendolo dal colletto della maglia avvicinandolo a me, la sua fronte è contro la mia, i nostri nasi si stanno sfiorando e le nostre labbra si stanno unendo, inizio ad indietreggiare fino a finire di schiena contro il materasso con Peter sopra di me, unitile dire che ogni volta con Peter è sublime, riesce ad essere molto dolce anche sotto questo aspetto, lo amo e lo continuerò ad amare fino a quando non esalerò l'ultimo mio respiro...





Ehilaaaa scusate la lunga assenza, ma non riuscivo a continuare la storia ero completamente senza idee. poi il mare il reagge in spiaggia IN UNA PIAZZA PIENAAAAAA...Okay tutto questo è molto imbarazzante, scusate gli errori e vi prego di lasciare una stellina ed un commento se il capitolo vi è piaciuto. Vi amo gente, voi come state passando questa estate? Spero tutto bene, spero di riuscire ad aggiornare il più presto possibile, sciauuu 

Peter Parker/ i'm love with you/ ♡♤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora