15 /Adrenalina/

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3 settimane dopo 

Sono seduta sul divano e sto leggendo un libro, ho appena finito di pranzare e sono passate ormai tre settimana da quando Steve, Scott e Nat si sono avventurati per andare a riprendere il resto del gruppo. Con Bruce non ho un rapporto molto regolare, ci salutiamo, parliamo qualche volta a pranzo o a cena ma poi la cosa finisce là e rientra nel suo studio e lavorare, le cose sono cambiate molto nel corso di questi 5 anni, prima avevamo un rapporto molto bello, mi aiutava se avevo bisogno di aiuto con i miei poteri, mi dava qualche consiglio, insomma si comportava da amico ed io beh ricambiavo la cosa, andavo a trovarlo nel suo studio, gli preparavo qualcosa da mangiare mentre lui lavorava, chiacchieravamo del suo passato e che anche lui sotto l'effetto del siero doveva controllare molto le sue emozioni, ci capivamo molto mentre invece adesso le cose sono cambiate e sinceramente non mi và di indagare a fondo, ho altro a cui pensare. Mi dispiace, certo ma adesso è meglio pensare e fare altro. 


 Decido di alzarmi ed uscire fuori dalla base, sono in giardino e continuo a pensare se Tony e il resto del gruppo accetterà mai la proposta di aiutarci con questa faccenda della macchina del tempo. Continuo a scervellarmi fino a quando i miei pensieri vengono interrotti da  una macchina nera che si è fermata proprio davanti all'entrata della struttura. Riconoscerei ovunque queste frenate brusche, si tratta di Tony Stark.

Mi avvicino alla macchina e vedo Tony con i suoi occhiali da sole uscire con in mano una valigetta nera "Alla fine hai cambiato idea?" dico io con le braccia sotto il seno, e con un aria ansiosa di sapere la sua risposta "Hai capito bene, ma sempre a quella condizione, Non sei stata la sola ad aver perso qualcuno 5 anni fà. Peter per me era come un figlio e per anni ho provato ad ignorare questo dolore, ma adesso che c'è una speranza per riportarlo indietro. Beh allora giochiamocela" Dice con una voce quasi soffocata. 

istintivamente lo abbraccio forte "Grazie Tony, veramente " dico singhiozzando, e sento Tony ricambiare l'abbraccio e noto la sua assenza di battute sceme, o almeno per ora. Mi distacco dall'abbraccio e vedo anche altre due macchine arrivare, Sono Steve e Nat! Spero con tutto il mio cuore che ci siano anche Clint e Thor. "Sono loro!" dico correndo verso la direzione delle macchine ormai parcheggiate, vedo sia Thor che Clint, continuo la mia corsa e praticamente salto addosso a Thor "Ciao Thor!"dico mentre sono aggrappata a lui come un Koala, "Ciao Hope da quanto tempo!" mi dice tenendomi in braccio, facendo un giro su sè stesso con me in braccio. Scendo da Thor e noto solo ora quanto si sia trascurato, ha la barba ed i capelli lunghi ed una bella pancia da ubriacone, "Sei cambiata tantissimo, lascia stare il mio aspetto, vuoi una birra?" mi dice sorridendo, "Ehm no grazie sto bene così" dico sorridendo, "Vieni Thor seguimi" dice Steve, al chè faccio passare avanti il dio Norreno al nono mese di gravidanza pronto a partorire casse di birra.

Decido di raggiungere Nat e Clint. "Ciao Clint" dico io afferrando la sua mano "Ciao Hope" mi dice lui con un tono abbastanza abbattuto e sconfortato, rivolgo lo sguardo a Nat per cercare di capire il perchè di questo tono di voce "E' molto stanco per via del viaggio" dice guardandomi, "Clint puoi raggiungere gli altri, io devo dire una ad Hope al volo, ti raggiungo subito" Dice Nat a Clint e come risposta lui annuisce e si inizia ad allontanare da noi.

"Ma che è successo?" domando guardando Clint raggiungere il resto del gruppo, "Quando Thanos ha schioccato le dita, tutta la sua famiglia è scomparsa, sua moglie e i suoi figli. Da allora è impazzito e cerca disperatamente qualcosa che lo aiuti a colmare questo suo dolore, che rimanga fra noi questa conversazione. Io non ti ho mai detto niente, adesso andiamo e vediamo cosa ha da dirci Tony" mi dice seria, e faccio proprio come ha detto, la seguo fin dentro la base o meglio fino alla sala riunioni. 


"Ci siamo tutti, mmh si Formichina (Scott Lang) , Broccolo verde (Hulk) , Capitan Ghiacciolo (Steve) , La ragazza delle 1000 emozioni (ovvero io), Capelli al vento (Nat)  l'ubriacone della domenica (Thor) e Robin Hood (Clint), si perfetto ci siamo tutti. Adesso ascoltatemi bene, non lo ripeterò due, tre volte." Dice Tony guardandoci uno ad uno. "THOR MI STAI ASCOLTANDO?" Dice urlando, svegliando Thor dal suo riposino dovuto all'alcool "Oh si eccomi un altra birra?", vedo Tony mettere una mano sulla fronte (Tipo Scar nel Re leone quando dice "Sono circondato da un branco di idioti) e penso che sia stato quello il suo primo pensiero. "Penso di avere l'attenzione di tutti, si Perfetto. Ho fatto delle ricerche approfondite in merito a questo progetto, e volevo assicurarmi al 100% se la cosa funzionasse o meno. Ho progettato un piccolo portale per ritornare indietro nel tempo, ma per far sì che la nostra macchina del tempo funzioni, abbiamo bisogno di alcune particelle presenti nel regno quantico. Questo significa che una persona deve andare a recuperare tali particelle e subito dopo fare una prova con la macchina del tempo, ed una volta recuperate le gemme, schioccheremo le dita riportando tutti quanti noi a 5 anni fà, riconsegneremo le gemme e poi tutti a casa felici e contenti" Dice Tony mostrandoci dal suo bracciale il progetto.

 Ma Bruce interviene dicendo "Tony, una volta recuperate le gemme, come schioccheremo le dita se non abbiamo un guanto?" "Bene vedo che il cervello funziona ancora, tranquilla principessa ci avevo già pensato infatti è già pronto" Dice Tony sorridendo, mostrando il guanto al resto del gruppo. "Perfetto Scott, vuoi andare tu a recuperare tali particelle?" propone Tony guardando Scott "Oh certo, voi però mi dovete far uscire dal regno quantico dopo 10 secondi chiaro?" dice lui. "Certo è tutto chiaro, domani mattina faremo tutto, adesso tutti a nanna che domani è il grande giorno Conclude Tony uscendo dalla stanza, ma Scott lo blocca prendendolo da un braccio dicendo "Mi sono dimenticato di dirti una cosa importante, per entrare nel regno quantico e fare questa specie di viaggio nel tempo è necessaria una tuta apposita, io ne ho solo una ed è nella mia valigia, potresti studiarla e poi farne diverse per ognuno di noi" conclude Scott lasciando il braccio di Tony, "Certo, lascia la tuta nella mia stanza stasera stessa, cosi che io possa lavorare e finire al meglio questo progetto, c'è altro di importante che devo sapere?" domanda Tony guardando ogni componente del gruppo, ma nessuno fiata e allora decide di uscire dalla stanza. 


0re 03:00 

Non riesco a dormire, troppa ansia ed un ennesimo incubo con quel maledetto flashback, ed eccomi qui affacciata alla grande vetrata che mostra il panorama di un grande giardino. "Non dormi?" sento la voce di Scott e sussulto all'inizio poichè non mi aspettavo che un altra persona si svegliasse e venisse qui. "Beh no, ennesimo incubo e ansia per domani" dico io continuando a guardare il panorama circostante. "Non sei l'unica, anche io ho un ansia di ritornare nel regno quantico e sinceramente non mi và proprio" Confessa Scott subito dopo aver sorseggiato il suo bicchiere di latte. "Ti manca?" rompo il silenzio io, guardandolo negli occhi, a questa mia domanda i suoi occhi incrociano i miei "Da morire, ma se penso che domani grazie a quelle dannate particelle, potrei riaverla accanto a me, beh allora non vedo l'ora che arrivi domani. Sai quando sono rimasto bloccato nel regno quantico stavamo facendo un esperimento con lei ed i suoi genitori e quando dovevo rientrare dopo i 10 secondi beh ho capito che c'era qualcosa che non andasse,proprio perchè non sono ritornato, eh infatti è andata proprio così" Conclude Scott, guardando il pavimento. "Scusami non volevo rattristarti" dico mettendo la mia mano sulla sua spalla, "Tranquilla, mi ha fatto bene parlarne, adesso andiamo a dormire, domani dobbiamo essere al 100%" dice lui posando il suo bicchiere ormai vuoto in cucina, decido di seguire il suo consiglio. Dobbiamo essere tutti pronti per domani. 






Eiiii eccomi qui, Poche ore fà mi sono ritirata da Napoli è una città bellissima, faceva veramente caldo! E vi devo raccontare assolutamente una cosa! Camminando con mia mamma lungo "Via Toledo" ci siamo imbattute nel "Disney Store" STAVO MORENDOOOOOOOO. Ho preso una tazza a forma di guanto di Thanos con tutte le gemme, una tazza nera con tutte le scritte Marvel ed una felpa gigante  con la scritta "Stark Industries" e tipo stavo per piangere, perciò ragazzi a breve conoscerete la nuova recluta degli Avengers. Scusate gli errori, ma sto cercando di far coincidere tutto nella storia e ci saranno un bel pò di colpi di scena nei prossimi capitoli, buona lettura! Lasciate una stellina e commentate! 


Peter Parker/ i'm love with you/ ♡♤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora