Un Amore Sotto Controllo

1

●Isabel●
Mi sveglio non appena sento il rumore della sveglia e scivolo lentamente fuori dal letto.
Che sonno...
Guardo l'orario e noto che sono le 7 e mezzo.
Perfetto.
Esco dalla mia stanza e scendo al piano di sotto dove trovo mia madre e mia sorella Grace.
«Buongiorno.»
Ashley «Tesoro, ho preparato i pancake e ho fatto anche una spremuta d'arancia. È il tuo primo giorno all'università! Sono così contenta.» sorride.
«Mi accompagna sempre Greg?» sbuffo.
È sempre tra i piedi.
Mi giro e lo trovo silenziosamente rivolto di spalle.
Ashley «Certo che si. Poi all'uscita verrà a riprenderti.»
«Ma posso ritornare anche da sola. So la strada.»
Ashley «Ne abbiamo già parlato e sai cosa ne penso.»
«Sisi. Potrebbe succedermi qualcosa bla bla.» ripeto le sue parole e comincio a fare colazione con mia sorella accanto.
Grace «Potresti anche smetterla di lamentarti ogni tanto, Bel.»
Ashley «Ha ragione tua sorella. Dovresti apprezzare quello che facciamo per te. Non è sicuro camminare da sola.»
«Ma è qua vicino! Non mi rapiscono mica.»
Ashley «Isabel.» la guarda seria.
«Va bene!» spalanco le braccia infastidita e mi alzo andando al piano di sopra.
Dopo che entro in stanza prendo i vestiti e indosso un jeans, una t-shirt con lo scollo e infine delle converse.
Appena sono pronta scendo giù e saluto sia mia madre che mia sorella.
Ashley «A più tardi.» le stampa un bacio sulla guancia.
Ricambio e poi esco fuori con Greg.
Sospiro ed entro dentro la vettura.

Ore 8:00.
Arrivo all'università e scendo dalla vettura per dirigermi dentro la struttura.
Entro e vengo sommersa da non so quanti studenti.
E adesso dove si va?
Mi guardo intorno e scorgo un grande cartellone con su scritto "Accoglienza matricole"
Ecco!
Mi avvicino e subito vengo accolta da alcuni professori che ci invitano a scegliere i corsi di studio.
Avanzo verso un tavolo con gli itinerari e, nello stesso minuto, vedo una ragazza accanto a me che prende per prima il foglio con su scritto le diverse materie per la facoltà di moda.
«Ehy, anche tu moda?» prendo poi anch'io l'itinerario.
Ragazza «Stai parlando con me?»
«Si, ho visto che hai preso anche tu l'itinerario. Come ti chiami?» sorrido.
Ragazza «Juliette Dubois»
«Io sono Isabel. Isabel Harris.»
Juliette «Piacere.»
«Allora...sei già sicura di iscriverti qua? Ci sono delle materie davvero interessanti.»
Juliette «Si. Tu?»
«Si, penso proprio di sì. Non vedo l'ora di iniziare.»
Juliette «Anch'io. Sono un po' in ansia.»
«Tranquilla, andrà benissimo. Se vuoi possiamo anche sederci insieme durante le lezioni.»
Juliette« Oh, davvero?»
«Davvero.» sorrido «Mi stai già simpatica anche se parliamo da poco.»
Juliette «Oh, grazie.» dice timidamente.
«Comunque cosa vorresti fare dopo aver finito l'università?»
«Non so ancora. Tu?»
«Vorrei diventare una stilista. Ho sempre desiderato farlo.»
Juliette «Bello. Almeno hai le idee chiare.»
«Già, spero di raggiungere il mio obiettivo.» sospiro.
Continuiamo ancora a parlare delle varie materie, delle nostre idee dopo che finiamo il percorso di studi e successivamente decidiamo di scambiarci i numeri telefonici per contattarci.
Infine, all'ora di pranzo, ci salutiamo e io vado via con Greg, la mia guardia del corpo.
Non appena arrivo a casa mi siedo a tavola e mia madre ci sommerge di domande sia a me che a Grace.
Ashley «Allora? Che avete fatto oggi?»
Grace «Mamma le solite cose, lo sai!»
Ashley «E tu Bel?»
«Ho scelto la facoltà di moda e già ho fatto amicizia con una ragazza del mio stesso corso.»
Ashley «È fantastico. Ricorda di avvisare tuo padre, ci tiene molto.»
«Si mamma lo so. Quando verrà? È da un mese che è in tour...»
Ashley «Verrà presto. Per adesso ci sono molte partite e non può mancare.»
Annuisco e lei mi sorride prima di andare nel suo studio a lavorare ad alcuni articoli di giornale.
Mi giro verso Grace «Oggi deve venire Dustin con la zia Audrey?»
Grace «Non lo so, perché?»
«Se viene possiamo guardarci un film.» propongo.
Grace «Guardalo tu.»
«Scusa se voglio fare qualcosa per passare il tempo.» mi alzo dal tavolo «Se vuoi stare sola con Dustin, fai pure.»
Grace «Sei scema? Lo odio.»
«Vuole solo instaurare un rapporto d'amicizia, tutto qui.»
Grace «È uno sfigato!»
«Se lo dici tu. Vado in camera.»
Resta in silenzio e ritorna di nuovo a guardare il telefono mentre io salgo in camera.
Mi butto sul letto e abbraccio il cuscino.
Quanto mi è mancato!
In seguito prendo anche il cellulare e guardo un po i social.
Che noia...
Sospiro e passo il pomeriggio a guardare la tv o a sistemare la stanza.

Vi è piaciuto il primo capitolo?
Scriveteci il vostro commento e lasciate una stellina! ❤️