Un Amore Sotto Controllo

18

●Isabel●
Ore 11:20.
Mi sveglio e provo ad alzarmi.
Che mal di testa...
Mi porto una mano alla tempia e nel frattempo mi accorgo della mia guardia che sta rovistando tra la mia roba.
«Ehy, ma cosa stai facendo?» attiro la sua attenzione.
Si gira di scatto e va a sbattere contro la libreria facendo cadere tutti i miei libri «Sei un guaio!» mi avvicino.
Blake «Scusami! Non volevo. Mi dispiace...» inizia a sistemare.
Lo aiuto a prendere i libri e appena ci alziamo per posarli sbattiamo la testa insieme «Ahi!»
Blake «Che dolore!»
Mi passo la mano sulla fronte «Non mi bastava solo il mal di testa ma adesso pure questo!»
Blake «Perdonami.»
Mi sposta i capelli dal viso e controlla la fronte «È diventata rossa? C'è qualcosa che non va?»
Blake «Non c'è nulla. Sei...sei perfetta.»
«Menomale.» prendo un sospiro di sollievo «Comunque...non mi hai ancora detto che cercavi tra le mie cose.»
Blake «Nulla. Cercavo di mettere a posto.»
«Oh, okay.»
Che strano...
Lascio perdere e poso gli ultimi libri.
Dopodiché si sposta e continua a guardarmi.
«Vado a fare colazione.»
Di rimando annuisce e mi segue al piano di sotto.
Preparo la colazione e nel frattempo chiamo Daniel.
Dopo minuti mi risponde «Ehy. Buongiorno.»
Daniel «Ehy, dimmi.»
«Ehm, volevo sapere se potevi venire a pranzo da me.»
Daniel «A pranzo? Bel, non posso. Ho da fare.»
«Ah, capisco.» dico delusa.
Daniel «Possiamo vederci stasera. In discoteca.»
«Non possiamo cambiare?»
Daniel «Perché mai? Sarà divertente.»
«Vorrei qualcosa di più...calmo come una passeggiata.»
Daniel «Ah, certo si.»
«Davvero?»
Daniel «Si, mi va bene. Ci andremo un'altra volta in discoteca.»
Sorrido «Perfetto. Dopo cena, alle 21:00?»
Daniel «Si, va bene. Adesso vado, ci sentiamo più tardi.»
Ci salutiamo e poi chiude.
Lo comunico alla mia guardia e nel frattempo mangio i miei amati waffle con la Nutella.
«Ho altri waffle, se ne vuoi.»
Blake «No, non posso accettare. Sono in servizio.»
«Avanti. Che sarà mai? Solo uno.»
Blake «Non dirai nulla a tuo padre?»
«Puoi fidarti di me.» mi alzo e poi gli porto due waffle con Nutella.
Blake «Grazie. Non li ho mai assaggiati.»
«Mai?» chiedo scioccata.
Ma dove è stato per tutto questo tempo?
Blake «Mai.» conferma.
«Allora come ti sembrano?» lo guardo mangiare il primo boccone.
Blake «Sono deliziosi!»
Li finisce in pochi minuti e anch'io «Sono piena.»
Blake «Grazie.»
«Tranquillo. Se ne vuoi altro basta chiedere.» levo i piatti e li lascio sul ripiano della cucina.
Blake «Hai fatto già troppo per me.»
«Solo perché ti ho dato dei waffle?» sorrido e mentre cammino mi segue.
Blake «Beh, si.»
«Se lo dici tu. Comunque adesso vado a prepararmi, devo andare dal parrucchiere.»
Blake «Lo sai che vengo con te.» sorride.
«Si, lo so.» entro in stanza e lui mi aspetta fuori.
Decido di indossare un maglioncino e dei jeans aderenti.
Perfetta.
Infine prendo la borsa della Moschino ed esco dalla mia camera «Fatto tutto.»
Dopodiché usciamo da casa e mi accompagna con la vettura dal parrucchiere.
Non faccio nemmeno il turno che la signorina mi fa accomodare.
Le dico come vorrei farli e lei annuisce.

Dopo una mezz'ora finisce di asciugare i capelli e passa alla piega.
«Allora, li vorrei lisci e poi sulle punte dei boccoli.»
Parrucchiera «Certamente.» armeggiare sia con la piastra che con la spazzola.
Appena finisce mi guardo allo specchio e sorrido «Sono meravigliosi!»
Mi giro verso la mia guardia «Secondo te come sono?»
Blake «Bellissima...Cioè bellissimi.»
«Menomale. Voglio fare colpo su Daniel.» sorrido e poi vado a pagare.
Blake «Su Daniel.»
«Si, sono sicura che gli piaceranno.» mi tocco i capelli e poi usciamo dalla parrucchieria
Successivamente andiamo in centro e giro i negozi in cerca di un vestito adatto per stasera.
«Entriamo da Chanel! Vieni!» cammino velocemente e lui cerca di stare al passo.
Entriamo dentro al negozio e adocchio subito un abito color cipria «Oddio, è favoloso. Ma anche quello accanto!»
Li prendo entrambi e vado in camerino.
Provo il primo vestito color cipria e poi apro la tendina «Allora?»
Blake «Ti sta d'incanto.»
«Mh, provo anche l'altro e mi dici come sto. Alla fine scelgo.»
Rientro in camerino e indosso il vestito rosso.
Provo a chiudere la cerniera ma non riesco «Che odio!»
Apro di poco la tendina «Avrei bisogno di una mano.»
Blake «Tieni.» le dà la sua mano
Lo prendo per mano e lo faccio entrare in camerino «Sei davvero simpatico sai?» mi giro di spalle «Mi devi aiutare con questo. Non ci riesco.»
Blake «Hai sempre problemi.»
Mentre alza lentamente la cerniera mi tocca con le sue mani calde la schiena e sospiro per il contatto.
Mi guardo allo specchio e lui fa lo stesso incrociando il mio sguardo «Ehm...grazie.» dico a disagio.
Blake «Figurati.»
Dopodiché esce e mi lascia in camerino.
Successivamente esco anch'io e gli faccio vedere il vestito «Secondo me è meglio quello di prima. Tu che dici?»
Blake «Stai bene con qualsiasi cosa.» sorride.
«Bene, allora, prendo il primo!» entro nel camerino e, dopo che mi sono sistemata, esco con in mano l'abito color cipria.
Vado alla casa e poi pago.
Si offre per portarmi il sacchetto e poi andiamo dentro la vettura.
Attraverso lo specchietto mi guarda e io faccio lo stesso.
Sospiro e poi lui mette in moto.