Un Amore Sotto Controllo

30

●Blake●
Ore 10:00.
Squilla il cellulare e mi sveglio.
È mio padre.
«Papà, che succede?»
Dominic «Come stai?»
«Tutto bene finché non hai chiamato tu. Stavo dormendo.»
Dominic «Di sabato? Hai detto che ti alzavi presto tutti i giorni.»
«Si, ma c'è stato un cambio di programma.»
Dominic «Che vuoi dire?»
«Ci siamo ritirati tardi ieri sera, tutto qui.»
Dominic «"Siamo"?»
«Papà, per carità, lasciami in pace. Io e la ragazza che devo sorvegliare, ricordi?»
Dominic «Ah.»
«Ti richiamo quando avrò tempo. Ciao.» chiudo subito la telefonata e affondo la testa sul cuscino.
Che stress.
Mi giro versi Isabel che si è appena svegliata.
«Buongiorno.»
Isabel «Buongiorno.» dice assonnata «Chi era al telefono?»
«Mio padre.»
Isabel «Che voleva?» sbadiglia e poi lentamente si alza dal letto.
«Sapere come stavo.» mi alzo anch'io e inizio a vestirmi.
Isabel «Oh, okay.»
Appena finiamo di vestirci, andiamo in cucina da sua madre e Grace.
Io e Isabel ci scambiamo qualche sguardo.
È così bella quando sorride.
Ashley «Tesoro mi sono ricordata di dirti che domani sera abbiamo una festa di beneficenza.»
Isabel «Beneficenza? E devo venire per forza?»
Ashley «Certo che si. Non vorrai mica farmi andare da sola.»
Isabel sbuffa «Va bene.»
Ashley «Sarà dopo cena. Ah, e vestiti elegante. Ci sarà gente importante.»
Isabel annuisce e dopo aver finito di mangiare si alza da tavola.
Grace «Io non voglio andarci.»
Ashley «Grace, ci sarà anche tua sorella. Starai con lei.»
Grace «Mi lascerà sola.»
Ashley «Isabel, prometti per favore di stare con tua sorella?»
Isabel «Certo che ci starò.» sospira.
Ashley «Perfetto. Ci sarà anche Blake quindi è ottimo.» sorride e poi si alza per sparecchiare.
Grace «Come no.» sbuffa.

Dopo pranzo io e Isabel andiamo in un museo d'arte.
Mano nella mano osserviamo i quadri e la ascolto mentre me li descrive.
«E questo qui?» indico un altro quadro.
Isabel «Questo è Pan e la ninfa. È davvero bello, non trovi?»
«Si...È bellissimo.» guardo lei e poi la avvicino per la vita «Ma tu lo sei molto di più.»
Isabel sorride e lo guarda negli occhi  «Più bella di opera d'arte? È troppo.»
«No. Non è abbastanza.»
Dopo aver visitato il museo, ceniamo fuori ed infine torniamo a casa per poi addormentarci insieme.