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●Isabel●
Osservo ogni suo gesto e poi sposto lo sguardo sul suo viso.
«Bene.»
Siamo così vicini...
Blake «Dovresti andare.»
«Si, giusto. Devo studiare e...beh io vado.» indietreggio e subito sgattaiolo fuori dalla stanza.
Che situazione imbarazzante.
Mi chiudo nella mia stanza e cerco di distrarmi studiando un po'.

Sabato, ore 21:20.
Mi preparo per la discoteca e indosso un vestito nero aderente che mi lascia scoperto di poco il decoltè.
Infine metto i tacchi e poi prendo una pochette.
Perfetto!
Esco dalla stanza e trovo Blake lì davanti.
«Sono pronta.»
Blake «Questo vestito sta benissimo addosso a te.»
«Grazie.» sorrido.
Dopodiché usciamo da casa e andiamo direttamente in discoteca dove noto Daniel all'ingresso che mi aspetta.
Daniel «Che splendore.»
Sorrido per il complimento e lui mi bacia «Dai, entriamo. Ho voglia di divertirmi.»
Daniel «Okay.»
Entriamo e Blake ci segue.
Andiamo al bancone e dopo aver preso i cocktail  balliamo insieme.
Daniel comincia a toccarmi e a baciarmi e io sposto lo sguardo su Blake che mi guarda dritto negli occhi.
Sospiro e indietreggio di poco.
Daniel «C'è qualcosa che non va?»
«No...scusa. Va tutto bene.» metto le braccia attorno al suo collo.
Daniel «Okay.» la bacia.

Dopo mezz'ora.
Daniel va in bagno e io lo aspetto.
Sbuffo e poi vedo Blake avvicinarsi a me.
Blake «Ti diverti?»
«Certo, perché non dovrei?»
Blake «Giusto.»
«Tu invece? Ti stai annoiando, non è vero?»
Blake «No.»
«E invece scommetto di sì. Non mi sembra molto divertente stare in un punto a fissarmi.»
Blake «Invece mi piace guardarti.»
«Ti basta così poco.»
Blake «Non lo definirei poco.»
Dopo 5 minuti mi guardo intorno ma di Dan nessuna traccia.
«Ma dov'è finito?»
Blake «Mentre lo aspetti, vuoi ballare con me?»
«Ballare? Insieme?»
Blake «Si.»
Lo guardo incerta ma poi accetto di ballare con lui.
Poco dopo si allontana e dice qualcosa all'orecchio del DJ.
Ma cosa fa?
Lo osservo da lontano e il DJ senza esitare cambia il brano della canzone.
Ha messo un lento? Sul serio?
Guardo Blake e lui viene da me.
Blake «Così si balla con una donna.»
Mi prende per i fianchi e mi avvicina a lui.
Sorrido e metto le braccia attorno al suo collo.
Ci guardiamo negli occhi e balliamo dolcemente.
Mi guarda le labbra e io guardo le sue.
Vorrei così tanto baciarlo...
Ci avviciniamo e, appena siamo a un soffio dal baciarci, arriva Daniel che ci interrompe.
Daniel «Bel, cosa stai facendo?!»
Indietreggio e lo guardo «Io...niente. Stavamo solo ballando.»
Blake «Hai finito con la tua amica?»
Con la sua amica?
Di che parla?
Guardo Daniel confusa.
Daniel «Non so di che stai parlando.»
Blake «Ti ho visto. Inutile che lo neghi.»
«Dan, di che parla?»
Daniel «Nulla di importante. Si sarà confuso.»
Blake «Brutto stronzo. Ti spacco la faccia! Dille la verità!»
«Daniel...»
Daniel «Bel, non lo so. Credi a lui e a me no? Non ho fatto nulla. Si sarà confuso con qualcun'altro.»
Blake «Basta. Andiamo via Bel.»
«Blake, voglio rimanere. Sono venuta per passare la serata con Daniel.»
Blake «Sei impazzita? Io so ciò che ho visto.»
«Come anche il messaggio di ieri?»
Blake rimane in silenzio.
Ci lascia soli e io sto finalmente con Daniel.
Dopodiché mi bacia e io faccio lo stesso.
Daniel «Finalmente siamo soli.»
«Già, vero.» sorrido.
Daniel «Vieni con me.» mi prende per mano ed entriamo dentro una delle stanze che ci sono al piano superiore.
Daniel «Ho aspettato così tanto per stare solo con te.» gli bacia il collo.
Oh mio dio...
Cerco di stare calma e lui mi fa indietreggiare fino a farmi stendere sul letto matrimoniale.
«Forse dovremmo aspettare. Sai, siamo in una discoteca.»
Daniel si mette sopra di lei «Qual è il problema? Il luogo non è importante.» gli abbassa la zip del vestito.
«Non mi sembra il caso.»
Daniel «Bel, rilassati. Tutte le ragazze lo fanno.»
«Lo so...ma-»
Non mi fa continuare e mi toglie il vestito.
«Dan, non l'ho mai fatto. Non mi sento pronta.» mi sposto prima che lui possa togliermi la lingerie.
Daniel «Sei vergine? Bel, è da sfigati esserlo.»
«La prossima volta rimedierò va bene? Stasera non riesco...»
Daniel «Okay. Me l'hai promesso.»
Annuisco e subito mi vesto.
Dopodiché ci sistemiamo e poi usciamo dalla stanza.

L'indomani, ore 11:20.
Sento il cellulare squillare e subito rispondo alla chiamata di mio padre.
Dylan «Piccola mia, come va?»
«Ehy papà, va tutto bene. Tu invece come stai?»
Dylan «Bene. Il solito. Tu con quel ragazzo?»
«Stiamo ancora insieme. Mi trovo bene con lui.»
Dylan «Sono contento. E voi avete...capito?»
«Papà! No!»
Perché deve farmi queste domande?
Dylan «Menomale. E la tua guardia fa un buon lavoro?»
«Si, sta facendo un buon  lavoro.» guardo Blake voltato di spalle che mi ignora palesemente.
Dylan «Perfetto. Tua sorella? Matt, smettila di disturbarmi. Sto parlando con Isabel.»
«È in camera sua. C'è lo zio con te?»
Dylan «Si. È impossibile liberarsene.»
Rido e poi dico «Vuoi che ti passo la mamma?»
Dylan «No. La chiamo io. Ci sentiamo piccolina.»
Ci salutiamo e poi chiudiamo la chiamata.

Ore 16:00.
Mi organizzo con mia madre e mia sorella e usciamo per andare in centro.
Blake non mi parla e io sospiro.
Ashley «Tesoro, vieni. Ho visto un abito perfetto per te.»
Entriamo dentro il negozio Versace.
«Mamma non mi piace. É troppo accollato.» sospiro e invece di guardare il vestito guardo Blake.
Ashley «Vedi se c'è qualcosa che ti piace. Io e Grace andiamo nel reparto accanto.»
Annuisco e poi rimango sola con Blake.
Speriamo che la smetta.

Un Amore Sotto ControlloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora