Something has changed

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TAEHYUNG'S  POV

Dopo aver accompagnato Jennie a casa, mi sono subito messo a dormire ma la mia testa non ha smesso di pensare a cosa avesse ultimamente Jungkook. Non penso che io abbia detto o fatto qualcosa a lui ma non riesco a capire il perché di questo suo comportamento. Guardo l'orario sul telefono e alla fine mi convinco di riprovarci, magari adesso con più calma mi dirà cosa gli sta accadendo.

Arrivo davanti alla sua stanza e dopo un sospiro busso due volte -" Jungkook? Dormi?" Dall'altra parte della porta sento che sta scendendo dal letto e infatti poco dopo mi apre, mi guarda con confusione e si gratta il dietro del collo -" che c'è Tae?" Si sposta ed io ne approfitto per entrare e sedermi sul letto invitandolo con un cenno di mano a fare lo stesso, si siede e inizia a torturarsi la pellicina delle dita, metto una mano sulle sue per interrompere l'azione.              -" smettila ti fare uscire il sangue così" tolgo la mia mano dalle sue e con uno sguardo triste si gira a guardarmi, sospiro prima di riprendere il discorso.   -" Kook, mi dice cosa c'è per favore?" Lo vedo mordersi il labbro inferiore nervosamente -" Tae ho già detto che-" alzo una mano per interromperlo      -" Non è vero che non hai niente, ti conosco troppo bene non mentirmi jungkook " il mio tono sembra duro ma è perché sono solo preoccupato, io voglio bene a questo ragazzo e non voglio vederlo così.  Passa un po' di tempo in silenzio con la testa bassa e poi riporta i suoi occhi nei miei, noto che li ha leggermente lucidi e inizio ad andare in panico senza farlo vedere a lui. -" Hyung..." mi richiama con voce che trema, così riprendo le sue mani e mi giro di più verso di lui -" Kook avanti lo sai che di me ti puoi fidare e che puoi dirmi qualunque cosa, si tratta di problemi d'amore?" Cerco di tirare a caso sperando di capirne qualcosa; dopo questa mia domanda incomincia a muovere il piede insistentemente sul pavimento -" è così?" Annuisce piano e cerca di scacciare via una lacrima solitaria che ha attraversato la sua guancia, mi avvicino e con il pollice glie la asciugo -" e qual'è il problema?" Prende un respiro e si sistema meglio sul letto, sembra un piccolo bambino adesso -" non... non posso provare quello che provo Tae " alzo un sopracciglio confuso e poi mi si accende una lampadina -" ho capito Kook" lui sbianca di colpo e ricomincia a torturare quelle povere labbra, prova a parlare ma rimane a bocca aperta senza dire una parola così continuo io per non farlo andare in panico -" è fidanzata vero?" Torna meno rigido e fa una risatina quasi nervosa -" già è fidanzata" si mette su un lato del letto e si sdraia e io lo seguo -" ma lei ti ha dato qualche segnale? Cioè sembra starci?" Gli chiedo interessato, lo guardo e gli sposto un ciuffo di capelli che gli copriva l'occhio; lui guarda il soffitto e sembra pensare alla mia domanda poi lentamente si gira verso di me e sorride amaramente scuotendo la testa -" no Tae non mi ha dato alcun segno" si passa due dita sugli occhi e poi mette le braccia incrociate dietro la testa. -" mmm..." passo l'indice sul mento pensando a come aiutarlo -" ma lei lo sa che ti piace?" Lui scatta seduto con gli occhi spalancati.      -" ma non mi piace cioè..."  mi metto nella sua posizione e aspetto che continui -" penso sia solo...  a-attrazione "  inchino il capo di lato non capendo il suo discorso -" bhe ma Jungkook attrazione o no se stai così male vuol dire che ti piace no?"  Lui abbassa di nuovo la testa e annuisce, sorrido e con un braccio lo faccio avvicinare per abbracciarlo, sembra così un piccolo a volte che un senso di protezione si manifesta su di me. Gli accarezzo la schiena con una mano e con l'altra i capelli; noi siamo soliti ad abbracciarci ma stranamente adesso lo sento rigido come se non fosse a suo agio, così mi allontano e lui torna sdraiato evitando il mio sguardo, decido di non darci troppo peso.  -" stai tranquillo Kook si risolverà tutto, se lei non ti degna di uno sguardo probabilmente non è quella giusta" gli scompiglio i capelli e mi alzo per uscire dalla porta, metto uno mano sulla maniglia e prima di aprire mi giro verso di lui, mi sta guardando in un modo strano come se le mie parole gli abbiano fatto male -" Kook" sospiro lui fa in un mugolio per farmi continuare -" io ci sono lo sai vero?" Annuisce -" si lo so Tae " sorrido e ed esco per tornare nella mia stanza e cercare di prendere sonno. Domani è venerdì quindi tutti e due abbiamo il turno la mattina anche se lavoriamo in due posti diversi ma abbiamo gli stessi orari, lo avevamo deciso all'inizio così poi potevamo passare del tempo insieme, anche se da quando la mia relazione con Jennie è diventata così seria di solito i weekend li passo con lei, e questo mi dispiace perché probabilmente lui si sentirà solo visto che il suo migliore amico abita in Giappone da sei mesi.
Mi butto nel letto e prima di addormentarmi decido che questo fine settimana dirò a jennie che lo passerò con lui per farlo divertire un po' visto la sua tristezza.

Il suono della sveglia mi fa imprecare e svogliatamente mi alzo per andare in bagno a lavarmi e vestirmi per la mattinata di lavoro. Dopo essermi preparato scendo le scale e arrivo in cucina per bermi una tazza di latte freddo e qualche biscotto; mentre finisco di mangiare vedo Jungkook scendere di fretta mentre si sta finendo di allacciare la camicia, scoppio a ridere e lui si gira a fissarmi.    -" non ridere sono in ritardo" alzo le mani in segno di difesa e mi avvicino a lui dopo aver messo la tazza nel lavandino. -" vieni ti accompagno in macchina che con i mezzi ci metteresti il doppio " annuisce e dopo aver preso tutto il necessario, usciamo e saliamo nella mia auto. -" dovrei fare la patente " lo sento dire mentre si mette la cintura e io accendo il motore -" bhe si in effetti è comodo ma finché posso  darti un passaggio io sfruttami no?" Gli faccio un occhiolino ridacchiando mentre sfreccio per le strade di busan. Per fortuna il suo posto di lavoro non è così distante e in 15 minuti arriviamo a destinazione. Mi giro verso di lui che si sta slacciando la cintura          -" grazie Tae-hyung " apre la portiera e prima che scenda lo afferro per polso facendolo girare -" questo weekend rimango con te, stasera andiamo a mangiare sushi e poi vediamo ok?" Sorride leggermente e annuisce, mi saluta e chiude la porta della macchina, rimango un po' fermo a guardarlo finché Jungkook non è più nella mia visuale, scuoto la testa per ricompormi e riparto dirigendomi al lavoro in perfetto orario ma con mille pensieri nuovi nella testa. Cosa mi sta nascondendo?

I primi capitoli fanno un po' pena, lo so ma poi migliori giuro 😂