Something has changed

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JUNGKOOK'S POV

-" Come sto?" Mi giro verso Darren, abbiamo appena finito di prepararci per il matrimonio dei miei amici; dall'addio al celibato sono passati tre giorni e in questi giorni ho fatto fare un giro al mio amico straniero per le strade di Busan, gli ho fatto provare il cibo coreano e siamo anche usciti con gli altri, ma di Taehyung in questi giorni neanche l'ombra. Devo essere sincero, rivederlo, per quanto io non lo voglia ammettere, mi ha fatto un certo effetto. L'ho trovato più magro ma sempre bellissimo, i capelli gli sono cresciuti leggermente e anche il suo modo di fare o di vestire è cambiato, è diventato più fine ed elegante. Io al contrario, sento di essere diventato più rude e sicuro; ho cambiato il mio modo di approcciare con la gente, sono diventato un provocatore ma comunque con le persone a cui tengo sono sempre rimasto il vecchio e gentile Jungkook. -" stai benissimo Darren" sorrido al mio amico e finisco di chiudere i bottoni della camicia guardandomi un'ultima volta allo specchio. Che il matrimonio abbia inizio.

-" i tuoi amici stanno insieme da tanto giusto?" Parcheggio l'auto nel parcheggio di questa enorme location e sorrido -" si stanno insieme da quando io ho memoria" scendiamo e iniziamo ad avviarci all'interno. Essendo in Corea il matrimonio non sarà una vera e propria cerimonia, non ci sarà un prete o un sindaco a sposarli, ma per il resto sarà un matrimonio vero, anche se non scritto su carte, e sarà soprattuto sentito visto il grande amore che lega Namjoon e Jin. Attraversiamo il grande portone che ci porta ad una sala abbellita con tanti fiori rosa e bianchi, qui Jin ci ha messo lo zampino, penso mentre continuo ad avvicinarmi alle varie sedie riposte davanti ad un arco bianco. C'è già parecchia gente, i colleghi di Nam, i genitori di entrambi e i familiari. -" kook lì ci sono i tuoi amici" guardo nella direzione che Darren mi sta puntando con un dito e lo prendo per mano avvicinandomi al mio gruppo -"oh kookie" Jimin mi abbraccia e io sorrido a tutti -"ciao ragazzi" faccio vagare il mio sguardo tra di loro fermandomi sul Taehyung che è girato di spalle mentre cerca qualcosa nella sua piccola borsa -"Jungkook" una voce femminile mi richiama e una Jennie più bella che mai mi sorride quasi intimorita, il mio occhio, pur non volendo, si fissa sulla grande pancia e una piccola morsa allo stomaco mi fa mordere le labbra -" ciao Jennie ti trovo bene" mi abbraccia quasi soffocandomi ma posso sentire il suo senso di colpa e mi intristisco -"bhe sono una balena" sorride e io faccio lo stesso toccandole piano la pancia; non so perché di questo mio gesto, ma non noto nessun tipo di fastidio e così continuo ad accarezzare la sua pancia sentendo subito dopo un calcio che mi fa spalancare gli occhi incredulo -" oh bhe sta bimba è già stronzetta da me non si fa mai sentire lo ha fatto solo con Jennie e Taehyung e adesso te" mi sorella fa la finta offesa e io alzo lo sguardo incrociando quello del mio ex coinquilino; rimaniamo a fissarci intensamente; sono quasi sicuro che tutti se ne sono accorti -" emm andiamo a sederci?" Hoseok mi riporta con la testa sulla terra e tutti annuiamo iniziando a sederci sulle sedie  assegnate a noi. -" kook" faccio un verso di consenso al mio amico per farlo continuare  -"io vorrei che tu stasera dopo la cena parlassi con Taehyung " aggrotto le sopracciglia mentre inizio a sentire una musica suonata da un piano forte -"non ho niente da dargli Darren lo sai " tutti ci alziamo e con mia sorpresa noto che dietro l'arco, seduto sullo sgabello di un gran piano bianco c'è proprio Taehyung che sta suonando. Namjoon è già su quel rialzo che possiamo chiamare altare mentre Jin in tutta la sua bellezza con uno smoking bianco sta camminando insieme alla sua mamma. La cerimonia ha inizio e Taehyung viene a sedersi in mezzo a me e a Jennie -" perché stai piangendo?" La sua voce è bassa e lo sento ridacchiare -" gli ormoni stupido" Jennie si tocca la pancia mettendo un broncio e una risata esce anche dalle mie labbra. -" buon pomeriggio a tutti" quello che dovrebbe essere il padre di Nam prende il microfono e tutti spostiamo l'attenzione su di lui -" grazie per essere venuti a questa finta cerimonia" un coro di risate si alza -" vorrei che ogni parola che i due sposi si diranno venga ascoltata e capita perché anche se  in un paese dove un matrimonio tra due dello stesso sesso non è accettato, questo non ci impedisce di festeggiare questa unione" il padre si va a sedere e nam e Jin si prendono per mano guardandosi negli occhi -" Jin..." namjoon sembra tantissimo teso e io sorrido perché vederlo così in ansia per la prima volta fa un certo effetto -" ti vorrei ringraziare per tutte quelle volte che mi ha spronato a diventare un uomo migliore, ti vorrei ringraziare per essermi venuto addosso con un caffè bollente quel giorno" Jin scoppia a ridere come il suo solito ma questa volta ad accompagnare quel sorriso ci sono anche  delle lacrime -" grazie per avermi aperto gli occhi su tante cose che tu sai, grazie per farmi trovare sempre un piatto caldo quando torno a casa dopo una giornata di lavoro, grazie per essere l'unico che è riuscito a farmi innamorare" mi guardo intorno, c'è chi si è commosso, chi è fiero di loro e poi ci sono io che sento un vuoto allo stomaco quasi insopportabile -"Nam" Jin deglutisce e si asciuga le lacrime con l'indice -" io non ho fatto proprio niente, ci siamo trovati per caso in una di queste strade affollate e per la mia solita poca attenzione ti sono venuto addosso, ma è stato l'incidente più bello che poteva succedermi. Sei stato il primo e ti giuro che sarai l'ultimo in tutto. Grazie a te per sopportarmi quando a volte sembro una donna incinta" Jennie se ne esce con un piccolo -" ma Ei" e tutti scoppiano a ridere tranne Taehyung, lui che è accanto a me, sembra immobile e totalmente perso nel discorso d'amore -"l'amore è così Nam, arriva come un uragano e non ti da il tempo di capirlo o di accettarlo, siamo noi che dobbiamo accoglierlo e prenderlo al più presto per non farci scappare una delle gioie più grandi di questa breve vita. E io quando ho capito che l'amore stava bussando alla mia porta l'ho spalancata subito mentre tu all'inizio hai aperto solo la finestra. Ma c'è sempre chi ha paura e chi invece è pronto, ma poi dopo una brutta litigata mentre io stavo per chiudere la mia porta tu l'hai sdradicata dal pavimento con un calcio e ci siamo ritrovati più forte di prima" prende un respiro ,mentre io, sento le lacrime minacciare d'usciere, Jin sorride e si gira verso le persone per poi puntare il suo sguardo sul mio -" va bene scappare e nascondersi per paura lo fanno tutti ma se l'amore è vero e forte, se quello al vostro fianco è la vostra anima gemella è inutile correre lontano perché il filo del destino vi farà sempre rincontrare " Jin posa il suo sguardo di fianco a me e inevitabilmente mi giro verso Taehyung che sta piangendo torturandosi le sue perfette mani, Jennie che se ne accorta mi guarda con aria triste e io sussulto mentre un coro di urla e applausi fa coronare il loro amore con un bacio.  

Siamo tutti seduti al nostro tavolo: Yoongi, jimin, Hoseok, lisa, Jennie a fianco a lei c'è una sedia vuota che dovrebbe essere quella di Tae e poi io e Darren. Namjoon e Jin invece sono al centro della sala in un l tavolo rotondo decorato con vari fuori per rendere il tutto ancora più romantico. -" Ma Taehyung?" Jimin gira la testa  per tutta la sala per cercarlo e di conseguenza anche noi iniziamo a guardarci intorno -" penso sia a fumare come il solito" Jennie alza le spalle e io mi alzo di colpo -" vado in bagno scusate" mi incammino verso i bagni e mentre passo per la porta finestra della sala lo vedo; è seduto su una panchina nel giardino con la testa china e la sigaretta ormai consumata in mano. Le mie gambe deviano da sole direzione e apro la porta avvicinandomi poi lentamente a lui, mi siedo al suo fianco e guardo la grande fontana illuminata da varie luci difronte a noi, accorgendosi di non essere più solo, Taehyung alza il capo e tira su con il naso -"come mai non vieni a mangiare?" Sorride e scuote la testa -" volevo fumare adesso arrivo" annuisco e mi accendo anch'io una sigaretta -" tu perché sei qui?" I nostri occhi si incatenano e non mi passa in osservato che i suoi sono lucidi e spenti -" volevo fumare" annuisce anche lui, e alza lo sguardo sul cielo stellato, rimaniamo entrambi in silenzio per qualche minuto finché lui con un sospiro non decide di spezzarlo -"Jungkook" al suo richiamo, butto fuori il fumo e chiudo per un momento gli occhi   -" è possibile dopo quasi otto mesi continuare a soffrire?" La sua domanda mi spiazza e il mio stomaco fa uno sbalzo come quando sei sulle montagne russe e senti vuoto. Non rispondo e lui si alza per poi puntate lo sguardo dietro di me -" arrivo Jennie " mi giro e la ragazza si avvicina a noi -" Taehyung mi lasceresti parlare un attimo con Kook?" Lui annuisce ed entra mentre lei si siede vicino a me e io spengo la sigaretta per non darle fastidio -" dimmi jen" si guarda la pancia e sorride per poi accarezzarmi i capelli -" jungkook senti, io e Taehyung non siamo niente penso che tu questo lo sappia già " annuisco in consenso -" lui mi è restato accanto perché come sai non ha più la mamma ma per il resto il suo cuore è tuo e penso proprio che lo sarà per sempre" abbasso lo sguardo iniziando a muovere incessantemente la gamba -" lui piange ancora per te anche se pensa che io non lo senta, lui non ha mai più toccato nessuno in quel modo, si ci ha provato ma poi è sempre scappato via. Jungkook" mi prende le mani per incatenare i nostri sguardi -" tu lo ami? Perché se lo ami una soluzione c'è sempre."

Ci sarà un piccolo pezzo del matrimonio anche nel prossimo capitolo...