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JUNGKOOK'S POV

Sono praticamente due giorni interi che sto cercando di evitare il più possibile Taehyung, dopo la mia sfuriata mi vergono a parlargli o anche solo a guardarlo. Cerco di uscire presto la mattina e di rientrare più tardi la sera sperando che lui sia già a dormire, ma questa messa in scena non potrà durare per sempre lo so, dovrò affrontarlo prima o poi ma non so come aggiustare la situazione senza rivelargli il perché della mia vera scenata. Non gli ho mai risposto in quel tipo di tono antipatico e velenoso, non abbiamo quasi mai litigato veramente quindi adesso sono con le spalle al muro non sapendo come tirarmi fuori da questa situazione scomoda. Per questi due giorni Tae mi chiamava e mi mandava messaggi per chiedermi quando tornavo o solo per sapere se era tutto ok, io non gli ho risposto neanche una volta e lo so che così facendo ho peggiorato solo le cose, ma davvero mi sento in imbarazzo a parlarci o anche solo salutarlo, quindi da codardo che sono appena sono tornato a casa dal lavoro, mi sono catapultato in camera mia e ho iniziato a mettere dei vestiti dentro una piccola valigia che avevo sopra all'armadio. Ho deciso di andare dai miei per un paio di giorni per sfuggire da tutto questo e per trovare una soluzione.

Dopo aver preso il necessario per qualche giorno, chiudo la porta della camera e lentamente senza far rumore scendo le scale, ormai sono le 22.30 di sera e Taehyung dovrebbe essere in camera sua a quest'ora. Arrivo davanti al soggiorno e noto la luce della cucina accesa; cercando di non andare in panico, trasporto il trolley verso la porta d'ingresso e prendo le chiavi di casa, sobbalzo quando sento la sua voce dietro di me -" cosa stai facendo?" Mi giro lentamente con un sorrisetto nervoso e deglutisco     -" i-io-" si avvicina aggrottando le sopracciglia e squadrando prima me e poi la valigia nera che tengo nella mano -" stai scappando per caso?" Scoppia a ridere e mi afferra la mano che tiene ancora la valigia -" io si cioè no " vado in panico picchiettando il piede sul pavimento grigio -" dove stai andando?" Sospiro guardando un punto indefinito -" vado dai miei per qualche giorno" la sua espressione si fa sorpresa -" ah perché?" Rimango in silenzio per un attimo per poi scrollare le spalle -" così mi mancano" non che non mi manchi la mia famiglia, ma il vero motivo è solo uno, sono un codardo! Annuisce e molla la presa che aveva sulla mia mano -" capisco bhe, sai.." si blocca mettendo le mani sui fianchi       -" volevo parlare di cosa fosse successo quel giorno nel bagno ma non ti ho più visto e non mi hai neanche risposto quando ti chiamavo o scrivevo" mi mordo il labbro inferiore con forza e sento il mio cuore battere velocemente -"io- non- non è successo niente ero solo nervoso per i fatti miei " mento spudoratamente sperando che se la beva, annuisce piano e si gira a guardare l'ora sull'orologio riposto sulla parete dell'ingresso -" non puoi aspettare fino a domani ad andare dai tuoi? È tardi e non mi piace che chiami un taxi a quest'ora " rimango in silenzio facendo finta di pensare; veramente non so come uscire da questa situazione non so cosa dirgli e non riesco a stare calmo. Poso la valigia per terra per il peso anche se minimo e lui mi mette una mano sulla spalla -" vai a dormire e domani mattina visto che non lavori e neanche io ti accompagno che dici?" Mi sorride e io cazzo quanto vorrei baciarlo quel sorriso perfetto. Nego con il capo -" non fa niente posso andare da solo" cerco di sorridergli anch'io ma l'unica cosa che mi esce è una smorfia inquietante. -" ok però adesso dormi qui? E poi vai domani che dici Kook?" La sua mano sulla spalla mi fa delle carezze e io sento le guance e le orecchie andare in escandescenza per il suo tocco; annuisco e lascio la valigia all'entrata. Mentre sto per salire le scale sento lui dietro di me con i passi, apro la porta della camera e mentre la sto per chiudere Taehyung mi ferma -" posso stare qua?" Strabuzzo gli occhi per la domanda -" parliamo un po' Kook e poi vado a dormire mmh?" Sento di star per svenire -" no-non so Tae " cerco di non sembrare troppo strano, non voglio che ci rimanga male ma non riesco a guardarlo per adesso, annuisce -" va bene kookie buonanotte " mi guarda e volta la schiena sparendo oltre la porta. Mi metto le mani nei capelli e mi siedo sul letto. " che casino" penso, vorrei stare a parlare con lui, davvero, ma so che poi non riuscire a non fare o dire qualche cazzata. Mi butto sul letto ancora vestito iniziando a pensare a come io possa essermi preso di lui, certo è un bel ragazzo e ha anche un carattere spontaneo e solare, ma cos'è cambiato da un mese a questa parte? Cosa è successo dentro di me per aver iniziato a provare quello che provo? Troppe domande e nessuna risposta.

La mattina dopo come promesso sono uscito di casa, Taehyung stava ancora dormendo così gli ho lasciato un biglietto attaccato al frigo dicendo " tornerò presto" e sono arrivato a casa dei miei dopo circa venti minuti di viaggio. Loro abitano poco fuori Busan e solitamente li vado a trovare due volte al mese; appena mi hanno visto mi hanno subito abbracciato sorpresi ma contenti, abbiamo pranzato insieme e quando Lisa è tornata dal lavoro la sera è rimasta anche lei scioccata della mi visita. Adesso siamo nella mia vecchia camera a raccontarci del più e del meno
-" Lisa" la richiamo mentre mi sta raccontando del lavoro -"'ti sto annoiando?" Mi chiede mettendo su un finto broncio, sorrido scuotendo la testa -" devo dirti una cosa" inizio a torturarmi le unghie delle mani lei rimane in silenzio invitandomi a continuare -" io-" non so come aprire il discorso, non voglio dirle di Taehyung, ma almeno confessare di aver capito di essere gay -" Kook mi stai preoccupando " mi prende le mani e rimane a fissarmi -" io penso-" prendo un respiro profondo -" mi sono accorto che mi-mi piacciono i ragazzi" chiudo gli occhi avendo paura della sua reazione ma li riapro poco dopo sentendo due braccia stringermi le spalle -" Kook ma pensavo avessi una malattia mi hai fatto morire d'infarto" ride e si stacca per guardarmi -" perché avevi paura di dirmelo, sei sempre mio fratello e non è una cosa per cui aver paura ok?" Mi accarezza una guancia e io torno a respirare -" grazie Lisa" l'abbraccio nuovamente -" e dimmi ti piace qualche bel tipo?" Mi chiede per poi guardarmi con un sorrisetto malizioso, scuoto freneticamente la testa e lei scoppia a ridere -" eddai Kook" mi punzecchia il fianco con il gomito -" no no cioè non lo so è tutto nuovo " annuisce e si avvicina al mio orecchio -" chi ti ha fatto tutto questo bel effetto per averti fatto capire che ti piace la pannocchia?" Mi allontano scioccato e la mia faccia diventa rossa per l'imbarazzo -" cos-" sbuffa -" oh dai puoi dirlo a me, com'è? È bello? È ricco? Dai dai" il telefono vibra e mi salva dalla curiosità di mia sorella, lo sblocco e sorrido

Tae 💜 mi manchi torna presto

-" è dolce Lisa, è dolce "

Something has changedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora