Capitolo 7

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Non ho nemmeno avuto il tempo di ribattere, era già uscito dall'aula. Sono le 15:17 e non so che fare. Non voglio dargliela vinta ma non posso nemmeno lasciargli il mio braccialetto. È troppo importante per me. Prendo la bici e ripeto la scena del giorno prima, pedalo fino a casa sua. Sì, ho gia imparato la strada e questa cosa non mi piace. Dai Emma, probabilmente questa sarà l'ultima volta. Non dovrai più tornare in questo posto. Appoggio la bici al cancelletto e suono il campanello. Questa volta non devo aspettare molto, vedo aprirsi la porta. Mattia mi apre il cancello e mi saluta.

"Bentornata, bella."

''Tu una maglietta non ce l'hai?'' dico, mentre entriamo. È la seconda volta che si presenta a petto nudo.

"Ci siamo visti due giorni e già mi stai sul cazzo, Emma"

"Perfetto, la cosa è reciproca. Dammi il mio bracciale e finiamola qui."

"Oh, tesoro. Non funziona così. Non con me."

"E cosa dovrei fare per riaverlo?" lo vedo ammicare con un sorriso sghembo.

"Vuoi qualcosa da bere, bella?"

"Mi chiamo Emma, non bella"

"Hai ragione, anche perchè non è un aggettivo adatto a te, nana"

Dio, non lo sopporto. È vanitoso e arrogante.

"Allora, tu rivuoi questo braccialetto, giusto?'' e tira fuori dalla tasca il mio portafortuna. Cerco di avvicinarmi per prenderlo ma lui alza il braccio e non riesco a prenderlo. Non sono bassa, sono nella media. È lui che è alto. Credo sia più o meno 1.80

"Si puo sapere che cazzo vuoi che io faccia?"

"Semplice. Ti darò il tuo braccialetto solo dopo che avrai fatto 5 cose per me."

"Quali cose?"

"Su questo devo ancora riflettere, niente di sgradevole, tranquilla. Siamo d'accordo, allora?"

Non posso farlo, non voglio dargliela vinta. Non di nuovo. Ma siamo sempre allo stesso discorso, se non lo faccio, non avrò indietro il mio braccialetto.

"Va bene, ci sto."

"Perfetto. Ti farò sapere le cinque cose al più presto. Intanto dammi il tuo numero di cellulare."

"Questa è già una delle cinque cose."

"Come vuoi, tanto me ne restano quattro."

"Bene"

"Bene."

"Ciao"

"A domani, bella"

Ed esco.

Ciao belli, spero che per ora la storia vi piaccia. Fatemi sapere!
Eleonora

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