MATTIA'S POV
"Vieni fuori."
"Ho detto di no, non voglio farmi vedere in questo stato"
"È il matrimonio di mio padre, devo decidere io il vestito."
"E questo chi lo dice?"
"Lo dico io."
"Ah beh, allora..."
"Dai, Emma, fammi vedere come ti sta. Perfavore."
Che testarda. Finalmente, dopo un'attesa di circa quindici minuti e gli sguardi di tutti i presenti nel negozio, si decide ad uscire.
Mio dio, è bellissima. Ora più che mai, il soprannome con cui la chiamo di solito sarebbe perfetto.
"Allora? Te l'ho detto, non è il mio genere. Mi vergogno da morire."
"Sì, provati quest'altro."
"Ancora? Ne ho già provati tre!"
"Non ti stavano bene." mento.
"Grazie, lo so, sempre gentile, comunque."
"Provati questo, muoviti."
"Okay, okay."
Ha provato tre vestiti ed ogni volta era sempre più bella. Aspetta, Mattia, che stai dicendo? Ripigliati.
"Ti decidi a dirmi cosa ne pensi o stai imbambolato a fissare il muro ancora per molto?" Emma è fuori dal camerino che mi guarda. Ero talmente immerso nei miei pensieri che non me ne sono nemmeno accorto.
"Questo va bene. È il migliore." Mio dio, questo colore le sta d'incanto. Sembra fatto apposta per lei. Un attimo, di nuovo? Ma la smetti o no di farti queste idee?
"Non posso permettermelo, ho speso tutta la paghetta per il nuovo romanzo di D'Avenia. Forse dovrei prendere l'altro, costava la metà"
"Il vestito te lo pago io."
"Tu?"
"Io. Ti ho invitata, mi accompagni e il vestito te lo pago io. Purtroppo non ho abbastanza soldi per pagare anche qualcuno che ti porti fino al ricevimento, dovrai accontentarti del sedile della mia moto."
"In moto con il vestito, che splendore."
"Accontentati. E adesso cambiati che dobbiamo ancora comprare le scarpe da abbinarci."
"Anche le scarpe?"
"Di certo non ti lascio venire con quelle da ginnastica."
"E paghi tu anche quelle?"
"Sì."
"Mh... Grazie... Allora mi vado a cambiare."
"Ecco, sbrigati." Rientra nel camerino. Non passano nemmeno due secondi quando spunta fuori di nuovo.
"Mattia?"
"Dimmi."
"Tua mamma quando si sposa? Avrei bisogno di una nuova borsa"
Che cretina.
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Ciao a tutti! Sì, non ho aggiornato per tre giorni e ora pubblico due capitoli nel giro di tre ore. Abbiate pazienza, la scuola mi tiene occupatissima e sfrutto il tempo libero per aggiornare. Spero che questo capitolo scritto dal punto di vista di Mattia vi piaccia. (Scusate se è un po' corto, cercherò sempre di scrivere di più!) Ringrazio, come sempre, Silvia e Giorgia. In più saluto le mie amiche Alice e Martina che mi supportano (e sopportano) sempre.
Bacioni a todos,
Eleonora.
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Esprimi un desiderio.
Teen Fiction"Allora, qual è l'ultimo favore che devo farti?" Sono stanca di questa situazione, un ultimo favore e poi basta. Non dovrò più vedere Mattia. Mai più. "Faresti qualsiasi cosa per togliermi di torno, vero?" Cazzo, sì, farei qualsiasi cosa. "Voglio...
