Sono agitata. Voglio sapere che idea ha avuto quel deficiente di Mattia. Non vedo l'ora che tutto questo finisca.
"Buongiorno, bella" dovevo proprio sedermi accanto a lui?
"Sai, pensavo che il tuo piccolo cervellino avrebbe imparato un nome di sole quattro lettere. Mi chiamo Emma. Risparmia i tuoi nomignoli per qualche altra biondina in bikini." Sussurro, dato che il prof è già arrivato. "E adesso lasciami seguire"
"Ma come, non vuoi sapere qual è il primo favore che devi farmi?"
"Veramente è il secondo. Hai già avuto il mio numero"
"Sei sempre così pignola?"
"A volte."
"Vuoi saperlo o no?"
"Cocci e Moretti, vi va di renderci partecipi? Avete un bel po' di cose da dire, ho notato" questa non è la voce di Mattia, e nemmeno la mia. Il prof ci guarda con aria furiosa.
"Cocci, è appena arrivata e già disturba le mie lezioni. Il dna è interessante, dovresti seguire."
"Prof, definirlo interessante è un po' troppo." Interviene Mattia. Questo non se la tappa mai la bocca?
"Moretti, nessuno ha chiesto la sua opinione. Sapete, mi è appena venuto in mente cosa potrebbe essere interessante: voi due, interrogati, tra una settimana. Voglio una ricerca sul dna per la prossima lezione. Di almeno 10 pagine."
"Ma prof!"
"Hai ragione Cocci, facciamo 15"
Lancio un'occhiata piena di odio a Mattia e lui ricambia allo stesso modo.
Che giornata di merda.
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Esprimi un desiderio.
Teen Fiction"Allora, qual è l'ultimo favore che devo farti?" Sono stanca di questa situazione, un ultimo favore e poi basta. Non dovrò più vedere Mattia. Mai più. "Faresti qualsiasi cosa per togliermi di torno, vero?" Cazzo, sì, farei qualsiasi cosa. "Voglio...