L'unica cosa che riuscivo a percepire in quel momento, oltre la musica, era il forte dolore muscolare che assillava tutto il mio corpo.
Mi muovevo seguendo il ritmo della musica e i passi della coreografia, che ormai sapevo talmente tanto bene da non aver bisogno di una particolare concentrazione sui miei passi per riuscire a muovermi correttamente al suono della musica.
La musica e la danza.
Forse le cose più belle che mi siano capitate nella vita. Esse infatti mi hanno permesso di conoscere le persone che adesso stavano danzando al mio fianco, gli altri membri della band di cui facevo parte.
Quelle persone che ormai mi conoscevano quasi meglio di quanto lo facessi io stesso.Ma una tra quelle era più speciale degli altri.
Park Jimin. L'amore della mia vita.
Ebbene sì, stavo con lui da ormai 10 mesi, tra poco sarebbe stato un anno di relazione, ma alle spalle di essa vi era un periodo abbastanza bizzarro è divertente in cui entrambi non comprendevano di piacere l'uno all'altro e questo ci mandava in palla e ci procurava una grande distrazione dal resto del mondo.Il principale motivo era il fatto che non avessimo nessuno a cui confidare il motivo per il quale entrambi, spesso e volentieri, eravamo con la testa fra le nuvole. Perché nessuno aveva mai saputo dei nostri sentimenti e della nostra relazione, ne all'interno della band, ne al di fuori, compresi amici e famiglia.
E questo aveva portato sempre aspetti sia positivi che negativi.
Il fatto che non potessimo dimostrare il nostro amore all'esterno ci provocava un grande fastidio , ma il fatto di sapere di star facendo qualcosa all'oscuro di tutto e tutti comportava una forte adrenalina.Finalmente la musica cessó, e con essa anche i miei movimenti, e i pensieri precedenti svanirono per dare spazio a un solo pensiero fisso:
FOTTUTA ACQUA.Dopo aver bevuto un quantitativo industriale di acqua per riprendermi da quelle 5 ore ininterrotte di ballo, mi avvicinai al mio ragazzo, che era accasciato a terra, sudato fradicio, anche lui intento a scolarsi una bottiglietta d'acqua.
"Hey" dissi con un sorriso stampato in volto. Perché l'unica cosa che riusciva a provocare in me Jimin era puro amore, e ogni volta che avevo lui intorno, esso cresceva minuto per minuto e mi causava una grande è incontrollabile felicità.
"Hey" disse alzandosi a fatica dal pavimento.
"Sei stato spettacolare come sempre piccolo"
Dissi, sia perché era realmente quello che pensavo, sia perché sapevo che a Jimin importasse molto il mio parere su qualsiasi cosa esso facesse.
"G-grazie" rispose con un timido sorriso arrossendo violentemente."RAGAZZI ANDIAMO A CASA CHE C'HO FAME DANNAZIONE" strillo Yoongi dall'altra parte della sala.
Subito non indugiammo a muoverci e a raggiungere gli altri, in quanto eravamo a conoscenza di quello che quel nano malefico riuscisse a combinare quando non otteneva istantaneamente quello che voleva.[...]
La prima cosa che feci fu correre in camera mia e farmi una sana doccia rilassante. Non curante di non aver chiuso la porta.
Tanto Jimin mi aveva già visto nudo.(😏)
Le gocce d'acqua scendevano lungo il mio corpo e io mi rilassavo sempre di più, immergendomi pienamente nei miei pensieri.
E al centro di essi vi era sempre una sola e unica personcina. Il mio ragazzo. Ero definitivamente perso di lui, era sempre un pensiero fisso, e sapevo di essere la stessa cosa per lui, il che mi causava solo ed esclusivamente una crescita del forte desiderio di averlo accanto costantemente.Ero talmente immerso nei miei pensieri che nemmeno mi accorsi che qualcuno era entrato nel bagno, così uscii dal box doccia con molta calma, per ritrovarmi davanti Jimin che si toglieva i vestiti, pronto ad entrare nella doccia subito dopo di me, il che provocò in me non poca eccitazione, in quanto era praticamente mezzo nudo, e la vista non era mica male...
"Mmm Jiminie" dissi cingendogli la vita con le braccia "avresti potuto entrare nella doccia con me" Dissi quasi sussurrando, mordendogli successivamente il lobo dell'orecchio.
"J-Jungkook sei un pervertito!" Disse mentre le sue bellissime guancia si tingevano di un rosso acceso.
Lentamente mi staccai da lui e avvolsi la mia vita con un asciugamano, buttai un ultima occhiata al suo culo sodo che entrava nella doccia, e mi diressi in camera per cambiarmi.Optai per una semplice felpa nera e dei pantaloni della tuta del medesimo colore.
Mi lanciai sul letto matrimoniale che condividevo con Jimin e accesi il telefono e iniziai a giocare a qualche giochino demenziale qua e la.
Lentamente mi resi conto che Jimin stava rimanendo un po' troppo tempo nel bagno, e i miei dubbi aumentarono quando sentii il rumore del phon.
Non era solito asciugarsi i capelli con il phon, semplicemente si limitava a passarci un asciugamano sopra e dargli una sistematica veloce.
Si asciugava i capelli solo quando si faceva bello per uscire, e noi due non avevamo impegni quella sera.Con quei pensieri che vorticavano nella mia mente andai ad aprire la porta del bagno nel momento esatto in cui il rumore del phon cessó, e riveló una vista alquanto spettacolare.
Jimin con i capelli di un rosa acceso.(Quanto sei bellissimo aiut)
Passarono alcuni secondi durante i quali ci fissammo attraverso lo specchio, io con uno sguardo shockato, mente Jimin con uno alquanto titubante
"N-non ti piacciono?" Disse quasi in un sussurro, con una grande nota di tristezza nella sua voce.
Subito mi avvicinai a lui e gli alzai il mento con due dita.
"Non dire cazzate amore mio, sei stupendo, come sempre tra l'altro"
Unii le nostre labbra in un leggero bacio che ci isolò dal mondo esterno. Ma il nostro piccolo momento venne interrotto dalla voce di Jin, che dalla cucina urlava:
"VEDETE CHE È PRONTO IL CIBO"Ci staccammo, e dopo esserci rivolti un ultimo sorriso a 32 denti, ci recammo in cucina per cenare.
Ciau persone, spero che questo primo capitolo vi piaccia, è la prima fan fiction che scrivo quindi non aspettatevi troppo, e niente.
Comunque con la foto di Jimin con i capelli rosa mi sono uccisa da sola.
Quanto è belloooooo shdjendiidkenx
PER NON PARLARE DI QUANTO SIA BELLO CON I CAPELLI BLU AHDIEKDJXKDK
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Secret Love
Fanfiction"Ti amo ancora, e ti amerò sempre, ma tu non mollare, non pensare che tutto questo sia una coincidenza Jungkook." Dove Jimin è Jungkook, due membri di una famosissina band sud-coreana, i BTS, hanno una relazione segreta che nessuno, nemmeno i compon...