Quattro giorni dopo
«Io penso che per il momento possiamo fermarci qui, in poco tempo con i tuoi commenti sei riuscito a distruggere uno dei miei libri preferiti.»disse Audrey appoggiando il libro sul sedile libero della carrozza.
« Non prendertela non è mica colpa mia se i romanzi sono così prevedibili.»
«Non sono i romanzi ad essere prevedibili, sei tu ad essere sempre così pragmatico e realistico»lo rimboccò mettendo il broncio.
«Adoro quando fai quell'espressione, per fortuna entro stasera saremo a casa così potremo consumare finalmente il matrimonio.» disse James guardando intensamente le labbra di lei. Le guance di Audrey si tinsero di una leggera sfumatura rossastra, negl'ultimi giorni a ogni accenno di lui sulla loro intimità aveva finito sempre sul buttarla sul ridere, facendo anche battute piuttosto audaci della quali si era stupita lei stessa. Ma,adesso che le cose si stavano facendo più reali e concrete non poteva fare a meno di provare un certo senso di timore. Sperava solo di non rovinare tutto, doveva ammettere di essere una calamita per i guai tanto quanto era brava a rovinare i momenti più delicati con la sua lingua lunga.
«Audrey, non devi aver paura. Faremo tutto con i tempi di cui hai bisogno.»la rassicurò , notando il cambiamento avvenuto in lei dopo l'accenno alla loro prima notte. Anche lui si sentiva piuttosto in ansia, non tanto per il fatto che non avesse esperienza nel fornicare anzi poteva ritenersi piuttosto esperto. Tuttavia non aveva mai condiviso quel genere di esperienza con una vergine, aveva sempre preferito donne più mature di lui, che non pretendessero legami di alcun tipo. Solo una volta aveva infranto le due regole e si era fatto coinvolgere da una relazione che era poi finita in tragedia. Ovviamente pochi erano a conoscenza di quel particolare dettaglio del suo passato e, forse era meglio così.
«Oh, non sono preoccupata per quello o almeno non solo. Il fatto è che temo di rovinare tutto con la mia lingua lunga. Non voglio litigare di nuovo con voi e dormire da sola adesso che ho qualcuno con cui condividere il letto.»
«Non vedo perché dovremmo litigare. Dopotutto abbiamo passato gli ultimi quattro giorni in questa carrozza e, mi sembra che siamo riusciti a non ucciderci a vicenda.
Coraggio, ora appoggiatevi a me e riposate, vi sveglierò appena saremo arrivati.»le disse allargando le braccia in modo da lasciarle lo spazio per rannicchiarsi contro di lui.
«Prima devo dirti una cosa» gli disse mentre appoggiava la testa contro il suo petto.
«Qualsiasi cosa sia sono sicuro che può aspettare, ora riposati.» le disse lui cercando di assumere un tono autoritario e spazientito.
« Va bene, te lo dirò una volta arrivati, prometti però che non ti arrabbierai.» concluse Audrey
«Come faccio a promettere una cosa del genere se non so nemmeno l'argomento?» le chiese lui sbigottito.
«Promettilo, ti prego.» lo supplicò stringendosi ancor di più contro di lui.La carrozza, procedeva spedita lungo la strada, ormai il sole era scomparso all'orizzonte per essere sostituito da una splendida luna che rischiarava tutto l'ambiente circostante, James potea vedere in lontananza il grande viale illuminato di Uptown Court.
La residenza di famiglia era stata costruita nella seconda metà del diciottesimo secolo da sir August Percival Smith, anche se le basi e la parte centrale della magione risalivano al 1640 quando il nonno di sir August Percival Smith aveva ottenuto il titolo di duca e, un'estesa proprietà terriera nella contea del Kent.
In stile neo-palladiano la dimora era circondata da un vasto e bellissimo parco, con numerosi sentieri adornati da fiori da mille profumi, fontane raffiguranti figure mitologiche, padiglioni in marmo bianco in cui poteva tranquillamente passare deliziosi pomeriggi in compagnia di Audrey e, uno splendido labirinto che se superato conduceva a una graziosa serra che conteneva al suo interno alcune delle speci di piante più rare e affascinanti che esistessero.
A sud della tenuta invece si estendevano i pascoli,la grande scuderia che ospitava i migliori purosangue di tutta l'Inghilterra e le modeste dimore dei fittavoli. Sfortunatamente, tutta la proprietà necessitava di numerose cure e riparazioni che richiedevano un ingente somma di denaro. Purtroppo durante la sua assenza la proprietà era caduta in rovina e, se non avesse deciso di tornare in Inghilterra chissà cosa sarebbe accaduto.
«Tesoro svegliati, siamo arrivati» disse James scuotendo leggermente il braccio della moglie
STAI LEGGENDO
La Passione Di Lady Audrey (IN REVISIONE)
أدب تاريخي1818. La vita di Audrey Fraser é cambiata per sempre,dalla morte della madre niente é più lo stesso. Costretta ad andar a vivere a Londra dagli zii paterni,persone molto attacatevalle convezioni sociali, Audrey andrà incontro a una vita e ad una so...