Un Nuovo Inizio... #Wattys2019

Un Tuffo Nel Passato {parte 13}

P.O.V Niall
Un anno.
È passato un anno e molte cose sono oramai cambiate.
È stato il periodo più difficile da affrontare: Zayn è stato rimandato a casa dopo circa 4 mesi di ospedale, ora riesce a camminare e fare alcune cose da solo, ma ha ancora bisogno del nostro aiuto. Stiamo continuando con la cura di vitamine e non è affatto semplice, soprattutto perché Zayn non è facile da convincere per fare le punture; sono perfettamente a conoscenza che fanno male, ma lo facciamo per lui e di certo non ci piace vederlo piangere.
Harry frequenta l'università per diventare avvocato e nel pomeriggio fa dei lavori per guadagnare un po' di soldi. Liam ha iniziato da poco l'università di medicina mentre io e Louis frequentiamo ancora la quinta superiore.
Dopo circa tre mesi che Zayn era in ospedale, abbiamo informato la scuola sulla situazione e loro hanno compreso, infatti Zayn sta studiando per dare l'esame alla fine dell'anno, non manca molto ormai.
Abitiamo da sei mesi in un piccolo appartamento in centro a Londra, luogo dove mi sto dirigendo dopo aver fatto la spesa.
Quando varco la porta di casa sento i soliti litigi da ormai parecchie settimane.

Zayn:<non le voglio fare Liam! Fanno male Cristo!>

Liam:<Zayn sai benissimo che ci obbliga il medico perché sei sottopeso! Muovi il culo e stenditi sul letto, sai che se arriva Harry e sei ancora qui ammazza sia te che me!> le stesse parole che si ripetono tutti i giorni.

Io:<sono a casa!> mi decido finalmente a dire affacciandomi alla camera da letto dove Zayn sta cercando di scampare dall'iniezione di Liam.

Liam:<menomale sei tornato! Aiutami con Zayn, non mi ascolta! È da più di mezz'ora che son qui!> dice portandosi le mani tra i capelli.

Io:<avanti Zayn, facciamo presto>

Zayn:<ma brucia da morire, io non voglio farla...> dice abbassando lo sguardo sulle sue mani che sono appoggiate vicino al suo grembo.

Io:<dai vieni qui, prima facciamo e prima finiamo> pronuncio prendendolo per mano mentre mi sdraio sul letto portando lui a coricarsi sul mio petto. Inizio a lasciargli delle carezze sulla testa e sulla schiena cercando di tranquillizzarlo mentre Liam prepara la puntura. Quando si avvicina cala i pantaloni e l'intimo a Zayn, io avvolgo un braccio alla sua vita per cercare di tenerlo più fermo possibile. Appena Liam buca la sua pelle Zayn sobbalza e comincia a piangere per il bruciore stringendo fortemente il mio petto, singhiozzando sommessamente.

Liam:<ho fatto cucciolo, ho fatto. Basta piangere adesso> gli dice mettendogli un cerotto sul punto dolente massaggiandolo per alleviare il dolore e lasciandogli un bacio sulla bocca dal quale escono ancora piccoli singhiozzi. Lo faccio alzare dal letto.

Io:<forza, andiamo a preparare la cena> dico trascinandolo con me nella stanza vicino per cercare di distrarlo.

Zayn:<ma mi brucia> si lamenta mettendo il broncio.
Liam gli si avvicina da dietro solleticando i suoi fianchi per distrarlo, e Zayn, preso alla sprovvista, si mette a ridere cercando di strisciare via dalla sua presa.
Cuciniamo insieme e apparecchiamo la tavola per l'arrivo di Harry e di Louis.
Harry è al bar a due isolati da qui, fa i turni come cameriere, invece Louis è in biblioteca con dei suoi compagni di classe per finire una ricerca.
Il primo a rincasare è Harry con in mano un sacchettino.

Harry:<ciao amori miei> pronuncia entrando in casa e dandoci un bacio a testa sulle labbra appoggiando il sacchetto sopra alla tavola. Noi lo salutiamo a nostra volta nello stesso modo, poi va da Zayn e lo abbraccia appoggiando le sue mani sul suo fondoschiena lasciandoci delicate carezze.

Harry:<fa ancora male la puntura piccolo?> gli chiede mettendo la sua testa sulla sua spalla.

Zayn:<si un po', ma tra non molto passa, non preoccuparti> gli risponde abbracciandolo, stretta che Harry ricambia poco dopo.
All'improvviso sentiamo la porta sbattere e Louis entrare come una furia da essa. Perché è così arrabbiato?