dovevo solo sapere come farglielo capire. La chiamai al telefono
"hey taegeuk che ne dici se ci vediamo oggi pomeriggio alle 17.00 in quel boschetto con tanto prato? quello che piace a te!"
"ok va bene.."
me lo disse con un voce triste e delusa.
*POV TAEGEUK *
mi recai in quel boschetto e c'era
solo natura,
andai avanti e ancora natura, alberi enormi, piante piccole, silenzio e altra natura.
non era un silenzio tenebroso, ma trasmetteva gioia, una gioia che si poteva godere solo con una persona,una speciale.
aria, profumo di lavande e di natura, aria pulita.
ad un certo punto delle mani grandi e serene mi toccarono. Erano calde.
Non feci in tempo a girarmi che mi mise le mani sugli occhi. Non vedevo più niente, era tutto buio.
la sua voce mi disse di lasciarmi trasportare da lui.
Ero tesa,molto tesa. non sapevo chi fosse quella persona e non sapevo se fidarmi, ma decisi di farlo.
le mie gambe è come se si muovessero da sole.
Un passo dopo l'altro, e un altro ancora.
Mi tolse le sue tenere mani dalla mia faccia, all'inizio non aprii subito gli occhi ma poi mi ero rasserenata.
vidi un prato immenso e al centro una tovaglia a quadretti rossa e bianca.
Sopra questa c'era un cestino di paglia aperto, da cui si potevano intravedere una variazione di frutta, dalle mele alle fragole alle arance.
A due dei quattro lati si posavano dei tovaglioli.
c'era anche un pacco regalo affianco al cestino con la frutta.
Era di medie dimensione, ne troppo grande ne troppo piccolo, medio.
era avvolto da della carta azzurra come l'oceano e un nastro verde come l'immenso prato che ci circondava.
"siediti!" mi disse con voce calma e tranquilla
io per la paura mi sedetti e per la prima volta, dopo tutto quel tempo lo vidi in faccia.
il suo sorriso, con dei denti più bianchi delle nuvole, le sue guance rosse facevano capire la sua timidezza.
Capelli mossi come le onde del mare in tempesta, occhi grandi, a mandorla e marroni.
eh si, si trattava di taehyung, quel ragazzo pieno di gioia ma racchiuso in una capsula di timidezza.
iniziai a prendere una fragola con molta fragilità nelle mie ossa, la mano mi tremava, ma mise la sua sopra la mia è mi rasserenò.
ne prese una anche lui e così via.
Ero pronta a dirli quanto lo amavo ma ad un certo punto lui mi disse :
"hey taegeuk ti va di aprire quel regalo? lo fatto io per te 😊"
"c-certo perché no!"
Iniziai a scartare il regalo come una bambina al proprio compleanno o natale. Ero emozionata ma allo stesso tempo preoccupata per la mia stessa reazione.
sotto quella carte c'era un'altra scatola avvolta in altra carta e iniziai a scartare nuovamente. Così via fino ad arrivare ad una piccola scatoletta.
decisi di aprirla ma ad un certo punto ci raggiungono moonbin e il suo fidanzato jungkook (sono i nostri migliori amici e non gli abbandonerò per nessun motivo al mondo).
saltellavano come dei bambini, mano per la mano, eh si, qui due sono inseparabili proprio come un coniglio e le sue carote.
si unirono a noi e allora decisi di aprire il pacchetto a casa.
iniziamo a giocare un po' insieme fino a quando non si fece buio e decidemmo di salire su una collina per vedere meglio il tramonto.
taehyung e jungkook si allontanarono per un momento, io decisi di avvicinarmi per ascoltare la loro conversazione :
"dai taehyung di che la ami, ammettilo si vede ad un metro di distanza!"
"ok è vero la amo e le ho regalato anche un anello.. ma non so come farglielo capire.."
jungkook da "sapientone" decise di dare un consiglio a taehyung perché ormai era esperto su queste cose, stava da anni con moonbin
"allora mo che andiamo a guardare il tramonto tienila per mano e vedi che prima o poi se ne accorgerà anche lei, ti darò io il via, tranquillo 😊"
arrivati in cima a quella collina...scusate se sono scomparsa per tanto tempo ma non ho avuto tempo.
scusate per il capitolo corte, spero che vi piacerà ❤️
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Una Nuova Vita Per TAEHYUNG
RandomTaehyung è un ragazzo che frequenta l'ultimo anno di liceo,è molto timido e deciso,però ci sarà qualcosa che cambierà completamente la sua vita...