era seduto sul divano vedo che si alza e viene verso di noi.
<possiamo parlare?> dice.
<non è la serata giusta per parlare valerio, siamo qua per salutare un nostro amico. parleremo in un'altro momento.> dico.
<ok..> dice mio fratello abbassando la testa.
<non puoi comportarti così.> dice gaia.
decido di ignorarla e andarmene sul divano, oggi non voglio litigare con nessuno per motivi poi personali, oggi voglio solo divertirmi con i miei amici e passare l'ultimo giorno con gianmarco visto che si trasferirà.
<ordino le pizze?> chiede.
<sii.> diciamo.
<quale volete?> domanda il ragazzo dai capelli neri a noi.
<margherita.> dico.
<io come la mia giulia.> dice anna.
<patatine e würstel.> dice lele.
<diavola.> dicono tanc e diego assieme.
per poi guardarsi e scoppiare in una rumorosa risata.
<patatine.> dice gaia.
<quattro formaggi.> dice valerio.
<ora ordino.> dice gian allontanandosi da noi.
<raga però fra poco tornerete a scuola.> dice lele guardando noi ragazze.
già voi lo sapete...ma tanc, lele e diego hanno finito la scuola, valerio si è ritirato l'anno scorso che era in quarta, era stufo di andarci, gian stessa cosa di valerio. mentre io ed anna frequentiamo lo scientifico siamo pure in classe assieme, mi ricordo ancora come ci siamo conosciute all'asilo e da lì non ci siamo più separate, siamo sempre state assieme. lei è tutto, senza sarei persa! la migliore amica migliore di tutte, c'è l'ho io! non voglio risultare sentimentale o cosa. però anna è la persona più importante per me. come dimenticarsi quel giorno che ci siamo conosciute lei era con i suoi due codini rossi in disparte, non conosceva nessuno e io mi decisi di avvicinarmi a lei, gli porsi la mia manina dicendole "giulia piacere giulia e tu?" lei mi guardò per qualche istante, mi strinse la manina e disse "annarose, ma puoi chiamarmi anna mi piace di più." sorrisi a quell'affermazione e gli chiesi se le andava di giocare con me, lei accettò...da lì non ci separammo più. senza la mia migliore amica sarei persa. gaia invece l'ho conosciuta alle medie lei ha diciassette anni, per me è come una sorella minore lei frequenta il turistico.
<le pizzeee.> dice gian.
ci fiondiamo a prendere ognuno le rispettive pizze.
passiamo la serata a bere, ballare, guardare serie tv e divertirci.
finché non è l'ora di andare.
<mi mancherai.> dico abbracciandolo.
<anche tu piccola giulia.> dice stringendomi.
<una foto.> dico.
vado su instagram e scatto la foto.@giuliamazzei's stories.
buon viaggio frero.🥺❤️ mancherai.. @gianmarcorottaro
il resto del gruppo lo saluto ed usciamo fuori salgo in macchina e con tanc ci dirigiamo a casa.
è mezzanotte e quaranta mi strucco metto il pigiama e mi addormento.
fra poche ore avrei avuto la sveglia per le quattro.
STAI LEGGENDO
questione di sguardi/tancredi galli.
ChickLitgiulia è una ragazza stronza, orgogliosa, permalosa e diretta. tancredi è un ragazzo timido, sensibile ma casinista. due opposti, ma cosa succedesse se si dovessero incontrare?