Vuoi volare con me? -Ultimo-

cap.24

"allora, sei pronta per stasera?"

"Mà, lo sai bene che io non ci voglio andare.."

"Tesoro, è ovvio che lo so... però dobbiamo farti venire, hanno chiesto di farti venire ma ti giuro che non so il perché"

"Tranquilla, lo capisco."

"Hai già scelto cosa mettere?"

"No, ti va se mi aiuti tu? Magari puoi dirmi come sto..?"

"Certo Marti"

Sono contenta che posso passare anche solo una mezz'ora con mamma.
È sempre impegnata, a volte da lavoro non torna nemmeno, la notte non dorme e altre cose.
Almeno per un po' posso farla svagare, farla stare senza troppi pensieri.
Iniziamo a svuotare il mio armadio, come due ragazzine che hanno il loro primo appuntamento.
Cerchiamo un po'di tutto: vestiti, completi, e alla fine troviamo qualcosa di molto carino:
Una gonna nera con un top blu e Vans.
Di certo non mi metterò quei tacchi doloranti per una serata a cui non volevo nemmeno andare, no? E poi ammettiamolo: le Vans stanno bene su tutto dai!

"Hai visto? Ce l'abbiamo fatta!"
Dice lei

"Mhmh, ora potrai farmi da stylist!"

Ma poi continuo..

"Mamma?"

"Dimmi amore"

"Pensa bene a ciò che fai.
E non lo dico per farti da maestrina, ma perché ti voglio bene.
Pensa che non è mai troppo tardi per cambiare le cose. Spero lo terrai a mente"

E posando l'ultimo vestito rimasto sul letto, vado in cucina.
Entra mio padre, che non mi saluta nemmeno, ma infondo la cosa è reciproca!
Si siede sulla poltrona aspettando mia madre per andare a lavoro, anche se ovviamente per la cena torneranno prima.
Mi sono sempre chiesta se quell'uomo sia sempre stato così.
Intendo, è stato fin da giovane così o ci è diventato crescendo?
Queste persone così tristi e incazzate con tutti non le sopporto, mio padre POTREBBE esserne l'esempio, ma dico potrebbe.
Esce mamma dalla porta mentre infila il giubbotto e mio padre si alza.

"Marti, noi andiamo. Ci vediamo dopo"

"Mhmh.."

E escono.
Non saprei cosa fare per far passare l'intera mattina...
Il telefono è scarico, e in Tv ho praticamente visto tutto.
Quando poi mi viene in mente una cosa!
Apro i cassetti, gli armadi, guardo sulle mensole... Ma dove cavolo è finita?
Poi ricordo che la mamma la teneva ben custodita in camera sua.
Ecco, trovata!
La macchina fotografica di mamma e papà.
L'hanno comprata circa un anno fa, ma non l'hanno veramente mai usata in realtà.
Magari per far passare il tempo potrei scattare qualche foto. A cosa? Non lo so nemmeno io.

Tra le tante che ho fatto, forse questa è la più carina