cln

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Informazioni : questa storiella non ha nulla a che fare con la mia Timeline,  ma sarebbe un modo alternativo per vedere come sarebbero andate le cose, se CLN  fosse riuscita a dire cosa provava a suo cugino.
Siamo al tempo delle brigate rosse, Regno d'italia  è  malato e al confino, lontano dalla figlia, che vive con Italia e Salò, di cui lei  ha paura, perché  figlio di  Fascismo.

***
Cln tampono il sangue che le usciva dal naso, sapeva che avanti così  non poteva andare, se le espistassi sono  lunghe per le persone normali, l'epistassi per gli emofiliaci, come lei, erano  potenzialmente  mortali....
Per un verso o per un altro aveva sempre il sapore del sangue in bocca.
Era debole e sfinita, presto sarebbe morta ne era consapevole.
Si accoccolo  sul letto, lei viveva nella  soffitta della villa, non usciva molto spesso, leggeva libri, ascoltava musicassette, giocava con gli oggetti della soffitta.
Avrebbe tanto desiderato  chiedere aiuto, ma non ne aveva il coraggio.
Italia entrò  per lasciare  il pranzo sul comodino, il piatto di pollo  era appoggiato su un vassoio  da ospedale.
Lei lo vide e sussurrò  il suo nome, in cerca di aiuto.
:- I - Italia. ..- Lui si girò  verso di lui apatico, sapeva che lui la odiava, solo perché  lei aveva difeso la libertà. - vieni qui accanto a me ti prego...- lui l'accontento, era  comunque  una brava persona, lei lo tirò  al suo capezzale.-capisci, perché  ho paura, vero?
Lui la guardò  di traverso :- di cosa hai paura?
Lei  si mise eretta e rispose incerta :- che... che Salò, il mio cuginetto, diventi come tua madre e che si scateni una nuova guerra e che altra gente muoia... - Italia serro la mano sinistra così  forte che si fece sanguinare il palmo , con la mano destra, invece prese un fazzoletto  e puli il volto della cugina dal sangue.
:-che ti succede? -  chiese lui sorridendo e cercando di tranquillizzarla.
:-  io non lo so!  So solo cosa non voglio! E non voglio che altra gente muoia a causa di estremismi-comincio a tremare violentemente, Italia prese il tricolore  appeso sulla parete dietro di lei, e ce la avvolse come una coperta- ho tanta paura- lui, come un fratello  maggiore, si mise a sedere accanto a lei e fece poggiare il mento sulla sua spalla , ma continuando a piantare le unghie nel palmo, con la mano libera la strinse a sé, lei ebbe  un sussulto, nessuno l'abbracciava da  parecchio....-non mi interessa  vivere voglio solo che tu sia felice  e lontano da  gli orrori  che ho visto  io...-Italia fece un sorriso  genuino e le disse :-grazie

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