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маленькая сказка

  Canada prese Nord in braccio, la solitudine l'aveva distrutto e fatto impazzire, cominciò ad incamminarsi verso il palazzo. 

"Nord! Perchè stai tutto solo? " disse Canada raggiungendolo nel grande prato vicino alla villa. 

"c'è una bella vista qui..."

"si, ma è notte fonda!" 

"avevo fame, poi non sono riuscito a riaddormentarmi..." 

"non mi mentire" disse mettendosi a sedere accanto a lui, sapeva che Nord non mangiava la notte, non mangiava proprio  "è successo di nuovo?" 

"è così evidente?" disse lui rassegnato, "si, è successo di nuovo, lo stesso incubo tremendo! Canada, essere schiavi è orrendo...Sono stato separato, siamo stati separati, da nostro padre per essere maltrattati e venduti come schiavi,  usati come merce! tuo padre è un buon padrone, ci tratta bene, ma ciò che è avvenuto non sarà facile da cancellare..."  Canada abbracciò il  magro piccolo ragazzo, Nord aveva  completamente smesso di mangiare in quella settimana, erano passati  sei mesi da quando UK, Aveva deciso di "adottare" i gemelli, suo figlio era molto preoccupato per l'incolumità  del suo interlocutore, ma non capiva il perchè del digiuno .

Nord si mise a piangere e appoggiò la testa sulla spalla del ragazzo. "preferisco morire, che vivere con la consapevolezza che non sarò mai libero e non  potrò mai più vedere mio padre" singhiozzò.

"quando diventerò Re ti prometto che diventerai il mio ambasciatore e ti farò viaggiare e potrai andare a ritrovare tuo padre Nord, te lo prometto"

Canada, in preda ai ricordi, era già arrivato al castello, si chiese se davvero voleva far rivivere a Nord il suo incubo, tutti gli abusi fisici che aveva subito... Era il suo migliore amico, l'unico  con cui lui si era aperto... non aveva idea di cosa fare, ma aveva paura che lui si adirasse! 

Uk, era  vicino al castello, aprì con movimenti scattanti la porta.

:-grazie padre,aveva ragione, quello del villaggio era nord...

:- d-di niente figlio

:-CApo!- disse uno dei barbari fermandosi sulla soglia

:-Ah si... voi! - Canada si tolse un anello e lo gettò ai  mercenari, che se lo litigarono furiosamente.-  ora mi dedico solo a te...

Canada lo portò nelle segrete, Nord in quel momento si sveglio e vedendo il suo migliore amico che  lo portava in braccio come una sposa arrossì di colpo , poi si ricordò, che quello non era più il suo migliore amico "gay", comunque non oppose resistenza, si accoccolò nelle sue braccia, pensava davvero di meritare la rabbia di Canada, si mise a piangere come un bambino... come quando era ancora proprietà del mercante di schiavi. 

A Canada dispiaceva in cuor suo... 

lo portò nella sala elle torture, lo fece sedere in un angolo,  :-Questa sarà la tua prigione- gli disse- ben tornato a casa ... - fece un ghigno e chiuse la porta dietro di sè.