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bandiera degli eteroflessibili (buona notte amiche lesbiche vi amo)
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:-Basta Giappone questa storia non può continuare!
:- sono d'accordo signor impero giapponese ma ora dobbiamo occuparci di lei- dissi pulendo il volto della mia ragazza dal sangue
:-sud...- sussurrò in lacrime lei, le feci una carezza, spostandole i capelli neri dal volto
:- su piccola farà male solo un pochino ok ! - aveva le sue mani appoggiate sui miei fianchi, una volta imbevuto un batuffolo di cotone nel disinfettante, le sollevai i capelli neri dalla fronte rivelando una ferita sanguinante, la tamponai, lei fece un espressione contrita.
una volta finito di medicarla, la feci sedere sul divano, mi misi accanto a lei e la coccolai un po', stringendola tra le mie braccia e facendola appoggiare sul mio sterno, era un amore, un piccolo cucciolo di gatto in lacrime.
:-ora ti do un bacio sulla bua così non ti fa più male- sorrisi, lei anche, da sopra i capelli le diedi un bacio sulla fronte.
si addormentò sul mio petto, l'appoggiai sul divano, le poggiai una coperta addosso e andai da suo padre.
:- So chi è stato, purtroppo...
:-CHI?-disse lui entrando in una posizione che pareva impugnasse la sua katana
:-La mia ex...- dissi incerta
:-COSA? lo sapevo che mia figlia non si sarebbe dovuta mettere con te- me lo aspettavo, non ero mai piaciuta a impero giapponese, davanti alla figlia sosteneva il nostro rapporto, ma in privato mi aveva sempre odiato... non ho idea del motivo, forse è perchè mi vede così forte e gli faccio paura, me lo sono sempre chiesta
:-ci parlerò domani...Io amo sua figlia e questa storia non può continuare... - tornai sul divano,presi delicatamente giappo in braccio e la portai nel suo letto, poi mi misi a sedere accanto a lei, mi sentivo super in colpa, era colpa mia se quella bulla di Cina, se la prendeva con la mia ragazza, Cina era sempre stata un po' tossica, ma non pensavo che mi avrebbe impedito di rifarmi una vita.
No mi ricordo bene come io e Giappone ci siamo rincontrate, l'avevo vista solo una volta quando era piccola, era sempre stata bellissima, poi i gemelli america mi avevo portata via, quando tornai in oriente, le cose erano cambiate e molto e anche lei era cambiata, era grande, con le gambe lunghe, le orecchie da gatta e una coda bellissima, i capelli neri e gli occhi grandi, insieme a me ha scoperto di "essere gay". Ormai è da quasi un anno che stiamo assieme e non so da quanto vada avanti con la mia ex, Giappo ha preso i difetti del padre è tremendamente orgogliosa, anche se ti stesse per svenire addosso non ti chiederebbe aiuto.
Passai una mano tra i capelli rasati, e alla fine mi abbandonai accanto a lei, era la mia piccola
