Ucraina x canada

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Ucraina non era mai stata così  bene.
L'erba secca sotto la tovaglia, quel picnic, il canadese illuminato dalle candele, lei era davvero  innamorata.
Italia  Era stato davvero carino a mostrargli quel posto e il suo ragazzo  era stato altrettanto  carino a preparare  tutto.
Canada dall'esterno  sembra un bambino, innocente,  ligio alle regole, ma in verità  nascondeva anche un lato perverso e preoccupante, fumava molto , avvolte anche erba,  era rissoso e irritabile, ma la ragazza  una cosa la sapeva, per lei avrebbe dato la vita.
E lei avrebbe fatto lo stesso.
Lui si alzò,  le prese  la mano, e la portò vicino ad un covone di fieno, ve la isso sopra e gli sorrise.
Ucraina pensò   a com'era ridotta prima di conoscerlo, era sempre triste, aveva spesso attacchi di panico, ma il suo arrivo aveva magicamente  migliorato tutto e  lei non aveva ancora capito come.
Lui era un cucciolo di Foca, lei era un Orsa.
Si arrampico fino ad arrivare sul covone in piedi.
Lei si sentiva così bene, le lucciole illuminavano la piccola radura.
Il cuore le batteva a ritmo regolare, non si sentiva così calma da parecchio tempo.
Canada si mise a sedere accanto a lei e fece in modo che appoggiasse  la testa sulla sua spalla.
Poi rivolse la sua faccia al cielo, le stelle illuminavano il cielo, come se fossero lucciole sparse sul firmamento.
Canada, impacciato prese una scatolina dal taschino della camicia a quadri che, come sempre, indossava, la rigirò tra le mani...
Era dal loro primo appuntamento che non lo vedeva così agitato.
:- Ti andrebbe di sposarmi?
Era rosso in volto come un peperone.
Ucraina per poco non cadde dalla balla di fieno.
:-si! E me lo chiedi pure! Dovevi direttamente portarmi  dal sindaco per l'unione...
:-Bene - e gli mette al dito  un anello d'oro molto simile ad una fede.
Lei gli lancia le braccia al collo è davvero felice.
Il problema è che loro non possono amarsi come persone normali... Hanno pur sempre una bandiera stampata sul volto, hanno pur sempre  dei fatti storici a cui mantenere fede, magari avrebbero  voluto sposarsi e magari anche adottare un bambino... Ridicoli... La vita è così infausta e infingarda... soprattutto per persone come loro.
Canada cominciò a dare a lei  dei baci sul collo.
:- non qui... - si  lamenta lei -la macchina!
I due scesero rapidi dal covone e si diressero verso la macchina, lasciando tutto l'occorrente del picnic in balia degli animali selvatici.
coprirono i finestrini alla meglio e quando Ucraina fu quasi spogliata, Canada si lamento di un rumore.
:- l'hai sentito anche tu, vero?
:- Le droghe ti hanno reso paranoico- gli rispose lei sorridendo e continuando a baciarlo sul collo
:- no cucciola è una cosa importante!- e detto questo si scosta da lei e apre la portire- so riconoscere i passi di qualcuno che porta una pistola, ho vissuto parecchi anni con i gemelli grilletto facile...
C'era un uomo appartato fuori, Ucraina si  rivesti alla meglio e  uscì.
Nell'ombra il volto dell'uomo era difficile da identificare,  intimo a Canada di allontanarsi dal ragazzo, nessuno la chiamava più "Ragazzo", per tutti era Ucraina, la sorella di Russia, per tutti tranne che per suo padre...
Un brivido le scosse il corpo, si rifiutò di allontanarsi dal suo ragazzo.
L'uomo estrasse una pistola e sparò un colpo in aria.
:-Allontanati!
Canada sembrava aspetrarsi una cosa del genere... Tranquillo si era acceso una canna, mentre Ucraina stringeva impaurita il  suo braccio.
Cominciò a canticchiare una canzone
:-we'll never get free, lamb to the slaughter, what you gone  do when there's blood in the wather the price of yuor gree is your son and your daughter.- poi fece un sorriso alla sua ragazza- non ricordo come continua- si appoggiò alla sua vecchia auto.
:- Allontanati- continuò ad intimare  il bandito
:- a che serve? Tanto ci ucciderai entrambi come fai tutte le notti...
Ucraina era stranita e impaurita, i suoi occhi rimbalzavano dalla canna della pistola a Canada, illuminato dal fumo della canna.
:-un tiro? - chiese prima alla fidanzata poi all'uomo.
:-io no..- disse lei
l'uomo si avvicinò e la strappò dalle mani del ragazzo.
Quando il volto fu rischiato dalla luce della canna, Ucraina rimase inorridita.
Canada sbuffo  una nuvola di fumo.
L'uomo era russia, gli tremavano le mani sporche di sangue, pezzi del suo volto, pezzi della sua bandiera gli cadevano a terra, lasciando posto a quella dell'Urss, che sotto la sua pelle era pronta a ritornare in siperficie, perdeva sangue dall'occhio destro che teneva fasciato, come il padre, aveva un tira pugni alla mano sinistra, il volto era coperto con un cappuccio e l'Husaka con la stella rossa sul capo.
Ucraina si sentì mancare, fu sorretta dal suo amore.
Poi due colpi, ucraina si svegliò nel suo letto imperlata di  sudore.



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