Un profumo tra mille

PREMESSA

Ero consapevole di essere una grande pasticciona,una che le cose ama complicarsele,una lunatica difficile da gestire, ma quando riuscii a diventare ingestibile anche per me stessa..è li che il terremoto Emily stava distruggendo ogni base solida che aveva costruito nella sua vita,gli affetti!

Ho sempre apprezzato la semplicità delle cose, mio padre ci lasciò quando io avevo 10 anni per vivere la sua bella vita a Miami con la sua giovane compagna,mamma mi ripeteva fino allo sfinimento "le cose semplici hanno profumo di vero Emily";credo che era un modo per dirmi "apprezza le piccole cose "no come tuo padre che ha scelto la momentanea giovinezza abbandonando la sua vera famiglia,e chi può darle torto.

Dopo papà,mamma non ha mai frequentato nessuno nonostante io la spingessi a farlo,dopo 6 anni era giunto anche per lei il momento di rifarsi una vita ma a lei le bastava l' uscita del Venerdì sera con la sua più cara amica Arianna,nonchè la madre della mia migliore amica Ashley.

Abitiamo a 6 km di distanza lei in una mega villa sulla spiaggia di Orange County mentre io in zona periferica in una villetta immersa nel verde,rustica ma molto spaziosa.

Mamma ed Arianna si conosco fin dai tempi del college,la loro amicizia prosegue da anni ed è per questo che io e mamma consideriamo la famiglia Davis come la nostra seconda famiglia.

Il papà di Ashley è un imprenditore di vero talento,ha costruito il 90% delle piscine di tutta la contea,ma la mia preferita resta quella di casa sua,è più grande della mia cucina e del soggiorno messi insieme.

Io e Ashley siamo cresciute come due sorelle,ogni volta che una delle due mamme comprava qualcosa alla figlia inevitabilmente l'avrebbe comprata anche all'altra,alle medie per via dell'abbigliamento simile ci chiamavano le gemelle e a noi poteva solo che far piacere.

Ashley però non era figlia unica come me,ha un fratello maggiore e......non un fratello qualsiasi ma il ragazzo più ambito di tutta la scuola,non esisteva ragazza che non avesse mai avuto una cotta per lui ,compresa io,solo che io partivo avvantaggiata,inizia a cuocermi alle medie quando quel viso da bambino ribelle lasciava il posto ad un ragazzino che cresceva nel pieno della sua bellezza.Ashley era irritata dalla fama di Ian perchè molto spesso le compagne delle medie le diventavano amiche solo per avere più occasioni con lui e lei si sentiva usata,come biasimarla.Spesso Ashley mi ripeteva che io ero l'unica sua vera amica perchè con lei ero sincera,una vera amicizia senza alcun scopo,il che si traduceva in "sei amica mia per me e non per arrivare a mio fratello" ,il che era vero,le volevo davvero bene,era la sorella che non avevo mai avuto,ed è per questo che non le confidai mai della cotta per Ian , e ci riuscii,con difficoltà ma c'ero riuscita.

Con gli anni era sempre più difficile gestire l'effetto che Ian mi faceva,crescevo e con me cresceva la malizia sana di una sedicenne;e mentre io allenavo la mente a distogliere ogni pensiero da Ian lui cresceva e diventava un quartebeck dal fisico sempre più scolpito.

Emily è tutto sotto controllo....o quasi...