Finita la festa rimanemmo solo io,Ashley,Owen ed Ian.
Mentre recuperavo i bicchieri dal tavolo per gettarli nel grosso sacco nero che reggevo dalla punta sentii Ian parlare con Owen.
<Ti chiedo scusa...per il tuo amico..>
<Cose vostre..ma accetto lo stesso le scuse>commentò Owen da gran signore.
<Aspetta!!!!>si intrufolò Ashley<Ethan è o era anche amico tuo da quanto dice lui >ecco ci mancava solo questa!Mi girai di colpo per cercare di capire se la scusa si Ethan sulla litigata era frutto della sua fantasia..Guardai Ian ma lui guardò di getto me basito dalla domanda di Ashley..fu lì che capii che Ethan aveva inventato la storia delle medie.
<Ah si...eravamo..cose vecchie>Ian fu vago e per non continuare l' interrogatorio di Ashley afferrò una pila di sedie e scese giù verso il garage.
Osservai la faccia di Ashley poco convita..mi rigirai e continuai a sparecchiare.
Tolte sedie e tavoli, aspettai che Ashley e Owen andarono nella stanza dei genitori di Ashley dopo avermi lanciato la buona notte.Quella sera io avrei dormito nella stanza di Ashley.
Assicurandomi che tutti erano a letto approfittai della situazione, mi tolsi le scarpe gettandole davanti alla scala,riempito il secchio iniziai a pulire il pavimento,non avevo affatto sonno,ero ancora scossa dalla serata..Immersa nei pensieri continui a passare il panno bagnato lungo il perimetro dell'immenso salotto fin a quando non mi gettai per sbaglio il panno tra i miei piedi nudi rischiando di cadere col sedere per terra,riuscii a non cadere a stento.
Sentii dietro di me una risata..
Mi voltai e vidi Ian divertito a trattenere con la mano una risata.
<Stai attenta almeno>riuscì a dire ridendo.
<Ho un bastone in mano,potrei essere pericolosa stai attento tu> minacciai.
<Sei così goffa che rischieresti di lanciarlo sulla tua testa piuttosto che su di me>e quello era vero,e si era accorto anche lui di quanto ero goffa.
Mi rigirai e vidi che non era più vicino alla scala,mi voltai e continuai a pulire..
Dopo pochi minuti lo ritrovai vicino a me intendo a immergere un altro panno.
<Ti aiuto>aggiunse.
<Non serve..per stasera hai fatto fin troppo!!> commentai riferendomi al pugno di Ethan.
<Che avrei dovuto fare?>forse avevo sentito male,mi voltai al mio fianco per guardarlo,no purtroppo avevo sentito bene visto il suo sguardo serio.
<Per esempio non aggredire un ragazzo?>
<Stava per baciarti!dannazione!>lasciando cadere il bastone per terra.
<Non è più interesse tuo!!>mi impuntai!Si!Dovevo puntare i piedi!!
<E questo chi lo dice?>disse sorridendo.
<Tu per esempio..sai..ognuno la sua vita ect ect ect..>
<E con questo che c'entra?Non ho mai dato il permesso a nessuno di provarci con te!>disse convinto al limite dell'arroganza.
<Ma stai scherzando spero?!Il consenso lo devo dare io,ti stai dando importanza da solo mi sa >sbuffai prendendomi gioco di lui.
<Lo vedremo chi lo darà!!>era convinto,arrogante di nuovo!!E' assurdo!
<Vai a letto che non regi più..ascoltami>dissi esausta<E per la cronaca nonostante il pugno in faccia ti ha coperto il gioco inventandosi là storia che siete ex amici per una rivalsa alle medie>aggiunsi.
<Oh domani gli mando una scatola di cioccolatini>disse ridendo prendendomi in giro.
Lo guardai storta.
<Già sei nella fase dove prendi le sue difese?con me non l' hai mai fatto>fini la frase seccato.
<Forse perché sei indifendibile?te lo sei mai chiesto?>forse ero troppo cinica ma quel ragazzo ne aveva bisogno!
<Io non ho bisogno che mi difenda nessuno tanto meno una ragazza!lascio ai falliti questo onore>rispose arrogante per la millesima volta.
Lo guardai annoiata e mi voltai per riprendere le mie pulizie,mi diede un colpo al bastone facendolo cadere per terra accanto a quello suo.
<Ian smettila!!>riuscii a dire a stento la frase completa quando mi ritrovai col volto tra le sue mani e immersa in un suo bacio passionale.
Ritrovai in quell'instante quel profumo tra mille!!!
Nonostante era sbagliato,nonostante la testa mi sussurrava di allontanarlo,lasciai fare al mio istinto e mi lasciai completamente andare a quel bacio intenso.
Dopo qualche minuto si distaccò dal mio volto
<Scusa stavi parlando..stavi dicendo?devo smetterla??>disse con tono malizioso strizzando gli occhi in un sorriso.Non risposi..
Ci pensarono le mie labbra..
Dopo un po' mi allontanai,Ian preso dalla situazione,con Ashley al piano di sopra non erano una buona combinazione!!
<Andiamo>fece strada verso la spiaggia mentre mi teneva per mano..La spiaggia,ormai era il luogo delle mie memorie!
Camminò per pochi metri e si fermò quando vide un punto di rientro tra le rocce che delimitavano la strada dalla spiaggia.
Mi appoggio' con la schiena contro una roccia e riprese a baciarmi..
Quella notte Ian mi ricordò perché ero pazza di lui.
Trascorse tre ore rientrammo dentro casa,Ashley si sarebbe potuta svegliare.Salimmo le scale e mi lasciò davanti alla porta della stanza di Ashley.<buona notte Emy> aggiungendo un dolce bacio.
Quella notte fu la notte più tormentata di sempre!
<Ehi svegliati e ora della colazione>trovai Ashley seduta accanto a me che mi strattonava il braccio nel tentativo di svegliarmi.Aprii gli occhi e vidi lei già truccata e sistemata mentre io ero in pigiama e col trucco della sera di prima.
<Ti aspetto giù>mi disse dandomi un bacio in testa.
Mi alzai e andai a fare subito una doccia,come me,Ashley aveva il bagno dentro la sua camera così potevo evitare di mostrare ad Ian la mia faccia striminzita quando mi sveglio.
Misi dei leggings color blu scuro e una maglia morbida con una stampa dallo sfondo fucsia.
Giunta in cucina erano tutti seduti e tutti dall' aspetto sveglio.
<buongiorno>dissi a voce bassa.
Owen mi alzo' la mano in segno di saluto,mentre Ian beveva la sua tazza di caffè e mi lanciò un sorriso nascondendosi con la tazza.
<Io e Owen andiamo a correre volete venire?>propose Ashley.
Risposi semplicemente con un <PASSO>mentre Ian scuote' solo la testa.
Finito il mio pancake rubai la tazza di caffè dalle mani di Ian <Grazie>sorrisi per il furto.
<Se vuoi te lo faccio caldo>mi chiese gentilmente.
Scattai a ridere <No va bene questo >dissi trattenendo la risata.
<Stai diventando sempre più maliziosa piccola Emy>rise compiaciuto.
<Sarà che frequento gente sbagliata >sorrisi
<Naaaa>si avvicinò e mi diede un bacio a stampo.Meno male che la prima cosa che ho fatto è stato lavarmi i denti!!!!!
Di colpo ripensai a quanto tutto quello che stava succedendo era destinato a finire,mi incupii e lui lo vide.
<Che succede?>mi domandò seriamente.
<Siamo all ennesimo capolinea Ian>
<Ma perché?frequentiamoci se andrà bene e non ci ammazziamo(rise) lo diremo ad Ashley se così non fosse chiuderemo e lei non lo saprà mai...Proviamoci!!>il suo ragionamento non faceva una piega.
<Sarà complicato...>
<E a noi piace per questo giusto?>sorrise e io risposi con lo stesso sorriso.Era vero oltre alla forte attrazione,questo gioco di nascosto rendeva tutto più appetibile,intrigante..e pericoloso!
<Prima una cosa...>dissi tornando seria.
<Dopo la nostra litigata....(le parole mi uscivano a stento perché mi imbarazzavo a chiedere quello che stavo per dire)..dico..con chi sei stato?>
<Scusa credo di non aver capito la domanda>rispose scuotendo la testa.
<Dopo che abbiamo litigato sei stato a letto con qualcuna?o qualche bacio?>mi stoppo' con la mano.
<Ma seriamente me lo stai chiedendo?>
<E si!!certo!E voglio che sei sincero >chiesi puntandogli il dito contro.
Si mise a ridere..e i miei nervi stavano per esplodere.
<Non c'è niente da ridere Ian>
<Ok ok.nessuna!>
<Sincero ho detto>
<Ho risposto sinceramente>
<Non ti credo!!>dissi sparata.
Si mise serio al limite dell'arrabbiatura.
Non gli diedi il tempo di rispondere..
<Dove sei andato la sera in cui ero a casa tua?>
Rise di nuovo..e questa volta la staffa stavo per perderla io!!
<A giocare a bowling con i miei amici,se vuoi ti do le prove!basta che mi credi dannazione!!>
Lo sottoposi ad un interrogatorio.
<E la finta bionda della festa?>chiesi con aria da vera sceriffo!!
<Ma chi quella?ma se nemmeno la stavo ad ascoltare dai>allargo' le braccia,si in effetti lo notai anche io ieri sera che parlava da sola..
<E tu invece?hai nulla da confessare?>mi chiese sfidandomi.
<Io?nooo... poi ogni cosa che faccio sei sempre presente difficile anche volendo!!>dissi ridendo.
<Non sei divertente!Ma proprio per niente!> disse stizzito.
Gli feci una linguaccia per provocarlo ma fini che fu lui a provocare me!
Mi tirò a se tirandomi con tutta la sedia verso di lui e quando eravamo vicini si avvicinò al mio collo e lo bacio' lentamente..Avevo smesso di mandare ogni segnale al mio cervello.Zero attività celebrale!!Ero sotto il suo controllo!E ci stavo benissimo!
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Un profumo tra mille
RomantikCosa succede quando inizi a raccontare bugie su bugie per far sopravvivere un amore clandestino?Crei inevitabilmente una matassa di situazioni difficili da slegare.Emily lo provo' sulla sua pelle! Una storia d'amore complicata,due ragazzi in rivali...