Helena Parrish era ancora seduta sulla sua poltroncina a fiori preferita, a rimuginare sulla sua decisione presa e svolta nell'immediato: la sua mente infatti ripercorse gli ultimi giorni, ma in particolar modo ripensò alla litigata avuta con Lucius la sera prima, quando l'uomo si presentò improvvisamente in casa sua per parlare di Alan e del suo comportamento indisciplinato.
La donna in quel momento fu pienamente punta sul vivo e conseguentemente iniziò ad urlare, a sbraitare contro, mostrando tutto il suo disprezzo per quell'uomo che tantissimi anni prima l'aveva sedotta ed abbandonata con a carico un figlio che crebbe da sola, senza l'aiuto di nessuno.
In quel momento la donna si risvegliò dai suoi pensieri e sospirò pesantemente.
Nel frattempo Draco e Harry si smaterializzarono con Severus Piton nella sua casa.
Ebbene sì, il piano di Albus era quello di permettere ai ragazzi di abitare per un po' di tempo in casa del loro professore di Pozioni in modo da ritrovare la serenità perduta e la quiete giusta.
Nessuno a parte loro tranne ovviamente Ron, Hermione, Theodore e Blaise sapeva di quella sistemazione e i due giovani non sapevano davvero come ringraziare quell'uomo così duro e severo fuori, ma buono come il pane dentro.
"La ringrazio infinitamente professore per l'aiuto che ci sta offrendo." Disse Harry facendogli un sorriso sincero, che l'uomo ricambiò in pieno.
"Non preoccupatevi: anche se questa casa è spartana e l'arredamento molto semplice, credo proprio che vi troverete bene."
Piton si sfregò le mani e poi guardò di nuovo i suoi due studenti con attenzione.
"Allora ragazzi, come Silente ed io vi abbiamo ordinato prima, io vi seguirò e vi farò da insegnate privato, ovviamente quando sarò disponibile, ma studiate! Perché se mi accorgo che non lo fate, vi rispedisco ad Hogwarts! Sono stato abbastanza chiaro?"
Il professore voleva sortire l'effetto della persona seria e cattiva, ma era tutto tranne che quello e così i due ragazzi scoppiarono a ridere facendo ridere anche l'uomo.
"Non si preoccupi professore!" Rispose Harry.
Draco nel frattempo si avvicinò a Severus e lo abbracciò forte.
"Grazie Severus! Sapevo di poter contare su di te. Ah! Ma i nostri amici?"
"Appena sarà possibile, verranno qui a trovarvi: state tranquilli!" Disse guardandoli con un sorriso.
Severus Piton era per Draco come un secondo padre e il professore di Pozioni lo trattava come un figlio, infondo per lui lo era, da quando diciassette anni prima Lucius gli chiese di fargli da padrino e Piton accettò con grande entusiasmo, sia perché Draco era importante per lui, sia perché era sempre stato un grande amico di Cissy e Lucius sin dall'inizio della loro conoscenza a scuola.
"Figurati Draco. Sei come un figlio per me e lo sarai sempre."
A quelle parole Harry si emozionò moltissimo e quando fu invitato dall'uomo, partecipò al grande abbraccio di gruppo che commosse tutti quanti.
Dopo mezz'ora i due ragazzi rimasero soli e Draco si dedicò con tutto se stesso ad Harry, iniziando a coccolarlo e massaggiargli la schiena: lo Slytherin aveva un solo obiettivo: rendere felice il suo compagno e ci sarebbe riuscito, a qualunque costo!
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Drarry ~ Da rivali ad amanti - Parte prima
फैनफिक्शनSettimo anno ad Hogwarts. Per fare in modo che Pansy Parkinson lo lasci in pace una volta per tutte, Draco chiede aiuto al suo peggior nemico. Ma di che cosa stiamo parlando? 2016.