Emisi un gran respiro improvviso e aprii gli occhi di scatto. Sentii il panico invadermi completamente e iniziata a respirare a fatica per la paura. Dove mi trovavo? Cosa era successo?
"Megan, Megan resta calma" vidi un volto sconosciuto e mi agitai ancora di più
"Amore.." sentii la mia mano essere stretta e mi voltai lentamente vedendo due pizze blu che tanto amavo.
Cameron.
Cercai di rallentare il respiro e sentii gli occhi pizzicarmi quando vidi il mio ragazzo accanto al letto dove ero stesa.
"Megan" mi chiamò il medico "sai dirmi dove ti trovi?" Domandò controllandomi il polso
"In ospedale?" Tentai mentre un infermiere mi sfilava la mascherina lentamente assicurandosi che riuscissi a respirare senza
"Bene, sai dirmi ora qual è il tuo nome completo?"
"Megan Wood, sono nata il 30 Settembre e vivo a Los Angeles" esclamai
"Perfetto, non ha alcun danno celebrale. Per ora ti visitiamo, poi domattina ti faremo una lastra e delle accettazioni più accurate" mi sorrise come da conforto e io annuii lentamente tornando poi a guardare Cameron che era ancora al mio fianco
"Cam" sussurrai e sentii subito le mie guance bagnarsi
"Amore mio" sorrise stringendomi la mano
Si chinò e mi lasciò un dolce e casto bacio sulle labbra, mi sporsi leggermente in avanti e lo abbracciai sentendo le lacrime bagnarmi il viso.
"Va tutto bene" mi accarezzò i capelli sedendosi al mio fianco
Mi aiutò a sedermi e appoggiai il viso contro il suo petto lasciando che le nostre mani si intrecciassero, lanciai un occhiata al divanetto sotto la finestra e vidi Camille dormire tranquillamente con accanto Jorge, sulla sedia dall'altro lato della stanza c'era Liam che dormiva anche lui
"Che cosa è successo?" domandai
"Hai avuto un incidente" sussurrò "Cazzo Megan io ero con te al cellulare ed è stato terribile" esclamò
"Mi dispiace" mormorai e lui mi prese il viso tra le mani "Non mi ricordo com'è successo" scossi la testa appena
"Sta tranquilla è normale essere scombussolati, ma Megan, ora devi riposare, poi dopo parleremo" esclamò e io mi accigliai
"È successo qualcosa?"
"Ne parleremo dopo" sorrise appena baciandomi dolcemente sulle labbra "ti amo da morire"
"Ti amo anche io" sorrisi
"O mio Dio" sentii un piccolo gridolino e mi staccai da Cameron.
Camille corse ad abbracciarmi e mi strinse forte a se
"Megan, cazzo Megan sapessi cosa mi hai fatto passare" sussurrò iniziando a piangere
"Scusami Camy" sorrisi abbracciandola
Quando ci staccammo feci una smorfia di dolore toccandomi poi la flebo che avevo al braccio
"Aspetta, chiamo il medico" esclamò Cameron uscendo poi dalla stanza
Quando si svegliarono anche Liam e Jorge fui felice dal vedere le loro reazioni, Liam mi abbracciò forte e io risi quando vidi lo spacco sul suo labbro che gli avevo procurato il giorno prima, Jorge iniziò a piangere e io lo abbracciai forte cercando di farlo calmare.
Il dottore arrivò poco dopo e tutti furono costretti ad uscire mentre lui mi visitava. Mi fecero varie analisi e mi tolsero finalmente la flebo che mi faceva un male cane.
"Megan" mi richiamò il dottore sedendosi sulla sedia al mio fianco "Devo farti alcune domande e tu devi rispondermi sinceramente" esclamò e io annuii appena "Come mai hai tantissime cicatrici sul corpo?" mi gelai sul posto e sentii invadermi dal panico più totale
"I-io..." tentai ma non sapevo cosa inventarmi "pratico box" sussurrai appena poi
"Sei sicura?" chiese guardandomi sott'occhio e io annuii "Beh, ti verranno fatte alcune domande da due agenti più tardi, l'incidente è stato causato da te e loro vogliono porti delle domande semplici" mi informò e io annuii nuovamente
Quando i dottori uscirono, ad entrare furono Jorge, Camille e Cameron. Il primo venne al mio fianco con Camille mentre Cameron restò con le spalle contro la porta chiusa.
"Ho come l'impressione che dobbiate dirmi qualcosa" esclamai osservando le loro facce preoccupate
"Vede signorina Megan, quando stava male ieri sera...il dottore aveva detto che c'era bisogno di un donatore di sangue e lei è di un gruppo sanguigno raro come ben sa, così..." lasciò la frase in sospeso
"Chi è?" domandai curiosa
"Cam, falla entrare" fece segno Camille mordendosi il labbro nervosamente
Cameron aprì la porta ed ad entrare fu l'ultima persona che mi aspettavo di vedere.
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Like The First Time
Teen Fiction"Volevi sapere se ci fosse posto per Cameron nel mio mondo. Beh, non esiste un posto del genere, perché lui è il mio mondo. Mi hai chiesto se avessi la certezza di poterlo rendere felice, non ne sono sicura, ma sono certa di una cosa. Sono felice ne...
