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Lunedì arrivò fin troppo presto. Andi non era dell’umore adatto per andare a scuola, non solo perché avesse bisogno di una pausa dal fine settimana, ma perché sentiva di aver bisogno di una pausa e basta. Aveva completato la missione, o la maggior parte, il che significava che non avrebbe dovuto più andare ad una scuola pubblica come tutti si aspettavano facesse, ma non voleva lasciare la scuola. Quando studiava a casa non aveva nessun amico, o Peter, quindi rimanere alla Midtown era l’unica opzione che aveva. Senza parlare del fatto che studiare a casa la annoiava a morte, e invece, alla Midtown, non sapeva mai che aspettarsi una volta varcata la soglia.
Andi si diresse verso il suo armadietto per prendere i libri di cui avrebbe avuto bisogno durante il giorno. Ned e Peter appervero poco dopo, facendo comparire un sorriso sul viso della bionda.
“Ciao, ragazzi,” salutò i due.
Andi chiuse l’armadietto e si girò verso di loro. Ned aveva un’espressione conteta sul viso, come sempre, mentre Peter sembrava felice ed annoiato allo stesso tempo.
“Come ti senti?” le chiese Peter.
Andi fece spallucce e cominciò a camminare con loro lungo il corridoio. “Mi fa un po’ male il petto, ma a parte questo sto bene.”
“Non ci credo,” sospirò Ned. “Voi due siete... iconici.”
“D’accordo, Ned.”
“La squadra da sogno, la coppia più potente,” continuò Ned.
“Ne parliamo dopo, Ned.”
“È solo che – sembrava pazzesco,” Ned ignorò i due. “Tutto – tutto era da impazzire. Lui era tipo ‘pow pow’ e tu eri tipo ‘ah!’ e io li ho colpiti con un ‘whoosh’!”
“Ned, sta zitto.”
“È stato così... oh mio Dio.”
“Voglio dire, mi hai salvato,” gli disse Peter.
Ned diede a Peter un leggerlo colpo sulla schiena, e i tre si fermarono una volta che ebbero notato Liz alla fine del corridoio. Stava piangendo, a causa di ciò che era successo quel fine settimana, ed era normale. Il suo mondo si era capovolto in una sola notte. Nessuno di loro avrebbe potuto incolparla, nemmeno Andi.
Peter si girò a guardare Andi, e lei annuì. Corse via, chiamando Liz. Andi rimase con Ned, che era più che curioso di sapere della sua vita con Peter, e il combattimento che avevano dovuto affrontare quel fine settimana.
“Quindi, ho sentito che hai dovuto combattere contro il padre di Liz con solo il tuo vestito per il ballo addosso,” disse Ned con un ghigno sul viso. “È cazzuto, sai?”
Andi alzò un sopracciglio e poggiò la schiena contro un armadietto. “È vero, ma le mie ferite erano peggiori rispetto a quelle di Peter. Un vestito non protegge molto. Non avevo nemmeno le scarpe, perché correre con i tacchi era abbastanza difficile, e non volevo gironzolare sull’aereo con quelle cose messe.”
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Recluse → Peter Parker [Italian traslation]
Fanfic❝La chiamano Recluse.❞ ❝Perché?❞ ❝Perché nessuno sano di mente vorrebbe ricevere quel morso.❞ ❝Giusto.❞ . . .dove Peter Parker trova l'amore in una delle giovani reclute di Tony Stark. [peter parker fanfiction] [spider-man: homecoming] © written by...