Recluse → Peter Parker [Italian traslation]

tired of babysitting?

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La giornata scorreva lentamente. Vincere il Decathlon li aveva sfiancati, ma non c’era niente che li potesse trattenere dal visitare i posti d’interesse che Washington DC aveva da offrire. Il team aveva deciso visitare il Washington Monument, che aveva attirato l’attenzione di tutti i membri del team meno due – Andi e Michelle.

Andi rimase a terra insieme a Michelle, la sua attenzione sul libro di scienzie sulle gambe. Il resto del gruppo era salito sul monumento, ma dopo la fine del Decathlon, Andi aveva perso la voglia di fare qualsiasi cosa che non fosse stare seduta mentre quardava la sua amica indugiare sui numerosi posti storici della capitale del paese.

In realtà, la giovane era preoccupata. Era preoccupata per Peter. Non c’era dubbio che si fosse messo in qualche casino. Non aveva idea di dove si trovasse, e nemmeno Ned. Le avevano detto che non solo aveva hackerato il complicato sistema del costume, ma avevano tolto il localizzatore poco prima che lei andasse in piscina con il resto del team. Pensandoci bene, sarebbe dovuta rimanere con i ragazzi, ma ormai era troppo tardi per tornare indietro. Peter sarrebbe tornato prima o poi, e quando l’avrebbe fatto, sarebbe stata lì ad ascoltare qualsiasi
cosa avesse fatto.

Diversi minuti dopo, Andi stava leggendo il suo libro di scienze quando la familiare sensazione nel retro del suo collo la fece rabbrividire. La sua attenzione scatto sulla cima del monumento, da dove stavano cadendo dei detriti. Andi riusciva a vedere dove il cemento si fosse rotto, e ciò la spaventò ancora di più. Si chiedeva cosa stesse succedendo, e se i suoi amici fossero lì, ma
non riuscì a trovare nessuna risposta alla sua domanda, o il tempo per reagire.

Il costume rosso e blue che sapeva fosse di Peter apparve nel suo raggio visivo, e si girò a guardarlo immediatamente, gli occhi marroni spalancati. Riusciva a sentirlo parlare, soprattutto all’AI che Tony aveva installato nel suo costume. Fortunatamente era abbastanza lontano perché Michelle non ascoltasse la sua voce.

“Che sta succedendo?” chiese Andi con un tono spaventato. Peter riuscì solo a guardarlo prima che Michelle parlasse.

“I nostri amici sono lì sopra!” esclamò.

“Cosa?” un Peter sorpreso guardò Michelle. “Uh, non si preoccupi, signorina. Andrà tutto bene.”

Peter corse via, lasciando le due ragazze a guardarlo. Andi rilasciò un sospiro tremolantte e si passò una mano tra i capelli. Aveva paura, era spaventata per la vita dei suoi amici, e nonostante sapesse che Peter era capace di occuparsene da solo, sapeva di non poterglielo lasciare fare. Aveva un dovere da compiere, e non includeva solo tenere d’occhio Peter, ma anche proteggere gli umani attorno a lei.

“Va bene,” sussurrò Andi. Tirò il libro per terra e cominciò ad allontanarsi, solo per essere fermata da una domanda di Michelle.

“Hey, dove stai andando?”