not ANOTHER love story

Capitolo XIV

SOPHIE'S POV

Non volevo che finisse, non volevo che se ne andassero. Bryce, Josh, mia sorella, sembrava tutto perfetto quella sera. Niente segreti da mantenere e emozioni da celare. Non ero l'unica che non aveva messo tutte le carte in tavola, ero sicura che ognuno in quella stanza avesse qualcosa da nascondere, soprattutto Charlie. Le parole di Josh mi si riproponevano ad ogni morso di pizza che deglutivo. Lì per lì, quando si era confidato non ci avevo dato molto peso, ma adesso... 

La guardavo sorridere e pensavo: "Cosa ci facevi in macchina con il coach di basket ?". Se non avessimo fatto quel patto a quest'ora saprei tutto.

La mano di Bryce si posò sulla mia coscia, mi voltai. Voleva sapere se stavo bene, gli sorrisi e annuii. Per questa sera niente enigmi.

 "Allora, vediamo un film?"

Un grido di consenso si levò dalla cucina. In quel momento realizzai che mi ero appena tirata la zappa sui piedi da sola, Bryce avrebbe montato le tende dentro casa mia, mentre Josh e Charlie...Eew non volevo nemmeno pensarci. Ma ormai ero in ballo quindi mi toccava ballare.

"Aspetta. Un. Attimo." mi disse Bryce infilandosi l'ultimo spicchiò di pizza in bocca. "Non provare ad iniziare il film senza di me, corro a prendere il tuo vestito in macchina prima che me lo scordi lì. NON TI MUOVERE" i suoi occhi correvano spaventati da me al televisore. Un ghigno malefico si disegnò sul mio viso "Sai cosa faccio, mi prendo il telecomando" e lo afferrò prima che potessi precederlo.

"Hai preso anche il suo?" gli chiese Josh indicando mia sorella, un alzata di spalle da parte di Bryce fu tutto quello che ottenne come risposta.  Così lo seguì fuori di casa.

"E rimasero solo in due" dissi, gettando il cartone della pizza. Guardai Charlie, era pensierosa. Doveva dirmi qualcosa?

"Mi sa che devo darti ragione per una volta, ma cerca di non agitarti: Josh mi ha chiesto di uscire!"  la gioia le usciva pure dalle orecchie. Troppa felicità tutta in un corpo solo.

"Cosa ti avevo detto? Smettila con ste paranoie. Allora quando ci esci?" Ero contenta per lei. Nonostante facessi finta di essere il Grinch dell'amore, anche io avevo un cuore.

Non sapeva molto in realtà, sarebbe stato tutto una sorpresa. Ciononostante era al settimo cielo, gli occhi le brillavano e le sarebbe venuta una paralisi facciale se non la smetteva subito di sorridere.

"Io so cosa hai fatto prima con lui in camera" le dissi inarcando un sopracciglio "Hai concluso il lavoro!".  Mi resi conto di quello che avevo appena urlato.

Ora ripetevo pure le parole di Bryce?  

Stava per dirmi qualcosa ma Bryce e Josh spalancarono la porta, sventolando i nostri vestiti.

Forse avremmo potuto accendere la tv se solo Bryce ci avesse ridato il nostro telecomando. Mia sorella allungò una mano, richiedendolo indietro.

I due cugini si scambiarono un' occhiata di intesa. Cosa stavano tramando adesso?

Bryce si sfilò la felpa lanciandola addosso a Charlie, dicendo "Pacchetto completo."

Ecco che esagerava come al solito. Eccessivo. Charlie era perplessa ma aveva imparato con il tempo a evitare di farsi troppe domande quando si aveva a che fare con Bryce.

Lui e Josh si guardarono di nuovo sorridendo, e lì capii  che il loro teatrino non era ancora terminato. Incrociai le gambe sul divano, aspettando il gran finale.

"Oh Sophie non essere invidiosa, avrai anche tu qualcosa di mio." mi disse leccandosi le labbra, supportato dalle risate sommesse di Josh.

"Dimmi che mi darai tutto il tuo cuore" lo pregai congiungendo le mani. Sarcasmo Bryce, lo consci vero?